Il racconto di una verità inseguita per 36 anni

La tredicesima puntata di “Linea di confine”, il programma condotto da Antonino Monteleone, in onda mercoledì 21 maggio alle 23.35 su Rai 2, riapre il caso della strage nella stazione dei Carabinieri di Alcamo Marina, in provincia di Trapani. È la notte tra il 26 e il 27 gennaio 1976. Un commando fa irruzione nella piccola caserma nota con il nome in codice “Alkamar”: due giovani carabinieri, Carmine Apuzzo e Salvatore Falcetta, vengono brutalmente assassinati. Uno nel sonno, l’altro mentre tenta invano di reagire. Pochi giorni dopo l’Italia ha i suoi colpevoli: Giuseppe Vesco, vicino ad ambienti anarchici, confessa e coinvolge Giuseppe Gulotta, Gaetano Santangelo, Vincenzo Ferrantelli e Giovanni Mandalà. Tutti, tranne Mandalà, confessano. Tutti verranno condannati. Ma nel 2008, l’ex brigadiere Renato Olino rompe il silenzio e racconta: quelle confessioni furono estorte con la tortura. In studio: l’avvocato Pietro Scibilia, il giornalista Nicola Biondo e le testimonianze di Giuseppe Gulotta e Gaetano Santangelo, prosciolti 36 anni dopo il loro arresto.
Le indagini iniziali sulla strage furono condotte dall’allora capitano dei Carabinieri Giuseppe Russo. Nei giorni successivi la strage fu rivendicata da un sedicente “Nucleo Sicilia Armata” al quotidiano “La Sicilia” , e quindi furono perquisite le abitazioni di attivisti della sinistra extraparlamentare, tra le quali anche quella di Peppino Impastato che, sulle “stranezze” dell’indagine sulla strage indagò privatamente. La cartella con i documenti su Alcamo Marina fu sequestrata dai Carabinieri (i quali sostennero inizialmente che l’attivista di Democrazia Proletaria fosse morto mentre preparava un attentato) nella casa della madre Felicia Impastato dopo la morte di Peppino, e non fu restituita a differenza degli altri documenti (come riferito dal fratello Giovanni). Il brigadiere Olino ha dichiarato ai giudici del tribunale di Trapani che quei ragazzi con l’eccidio non c’entravano nulla e che le loro confessioni erano state estorte con violenze terribili.
Commenta per primo