Un road movie inquietante che ha conquistato la critica internazionale arriva in televisione. “Bones and All” va in onda mercoledì 15 ottobre alle 21.20 su Rai 4 in prima visione assoluta.
Un film di culto diretto da Luca Guadagnino
Si tratta del film di culto diretto da Luca Guadagnino dopo i successi internazionali precedenti. Il regista italiano porta sullo schermo una storia insolita e disturbante ambientata negli anni Ottanta.
“Bones and All” è interpretato da Timothée Chalamet nel ruolo di Lee, giovane vagabondo tormentato. Accanto a lui Taylor Russell interpreta Maren, la protagonista con un oscuro segreto cannibale.
Completa il cast Mark Rylance in un ruolo inquietante che ha conquistato la critica. Tre attori che danno vita a personaggi complessi e memorabili in questa storia particolare.
L’America degli anni ’80 come sfondo
Ambientato nell’America degli anni ’80, il film racconta un viaggio attraverso paesaggi desolati. Si tratta di un’America marginale e dimenticata lontana dai centri urbani e dalla modernità.
Il film racconta infatti il viaggio di Maren, una ragazza che nasconde un oscuro impulso. Si tratta di un impulso cannibale che la tormenta e la costringe a vivere ai margini.
Lee è invece un giovane vagabondo con un passato doloroso che cerca di dimenticare. L’incontro tra i due segna l’inizio di un viaggio alla ricerca di sé stessi.
Un viaggio alla ricerca di identità
Insieme i due protagonisti attraversano paesaggi desolati e comunità marginali dell’America profonda. Sono infatti alla ricerca di un posto in cui sentirsi finalmente accettati per quello che sono.
Cercano inoltre un senso di identità che la società normale sembra negargli completamente. Il loro essere diversi li rende infatti degli emarginati costretti a nascondersi e fuggire.
Il viaggio diventa quindi una metafora della ricerca di sé in un mondo ostile. Un tema universale raccontato attraverso una storia estrema e disturbante ma profondamente umana.
Tratto dal romanzo “Fino all’osso”
Il film è tratto dal romanzo di Camille DeAngelis intitolato “Fino all’osso”. Si tratta di un’opera letteraria che mescola horror e coming of age in modo originale.
Luca Guadagnino adatta il romanzo con la sua sensibilità visiva caratteristica e riconoscibile. Il regista riesce infatti a creare atmosfere uniche attraverso inquadrature suggestive e una fotografia curata.
La sceneggiatura mantiene l’essenza del libro aggiungendo però la visione personale del regista. Un equilibrio difficile che Guadagnino riesce a trovare con grande maestria cinematografica.
Il trionfo al Festival di Venezia
Il film è stato accolto con entusiasmo al Festival di Venezia dalla critica internazionale. Ha infatti vinto il Leone d’argento per la regia a Luca Guadagnino per la sua visione.
Taylor Russell ha vinto inoltre il premio Mastroianni per la sua interpretazione intensa. Si tratta di un riconoscimento importante per una giovane attrice emergente nel panorama internazionale.
Questi premi hanno confermato la qualità del lavoro svolto dal regista e dal cast. Il Festival di Venezia ha quindi consacrato “Bones and All” come uno dei film dell’anno alla sua uscita.
Un horror atipico e poetico
“Bones and All” non è un horror tradizionale pieno di jump scare e violenza gratuita. Si tratta invece di un’opera poetica che usa l’elemento cannibale come metafora esistenziale profonda.
Il film parla infatti di emarginazione, diversità e ricerca di accettazione nella società contemporanea. Temi universali raccontati attraverso una lente estrema che li rende ancora più potenti.
Guadagnino crea un’atmosfera sospesa tra sogno e incubo in ogni sequenza del film. La sua regia raffinata eleva il materiale di genere a cinema d’autore riconosciuto internazionalmente.
Un appuntamento imperdibile
L’appuntamento è quindi per mercoledì 15 ottobre alle 21.20 su Rai 4 in prima visione. Un’occasione per vedere uno dei film più discussi e apprezzati degli ultimi anni.
“Bones and All” rappresenta il cinema d’autore italiano capace di competere a livello internazionale. Un film che divide ma non lascia mai indifferenti per la sua forza visiva ed emotiva.
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