"Boris Becker: Nascita di un campione" di Hannu Salonen - PuntoZip

La storia della straordinaria ascesa del tennista tedesco Boris Becker, da ragazzo ribelle di Leimen a fenomeno mondiale dopo la vittoria a Wimbledon a soli 17 anni. La racconta Hannu Salonen nel film biografico “Boris Becker: Nascita di un campione“, in onda martedì 20 maggio alle 21.10 in prima visione su Rai Movie. Un ritratto intenso, che evidenzia il grande talento sportivo del campione, ma anche il suo lato umano, spesso segnato da un temperamento difficile. In questa vicenda, l’allenatore Günther Bosch gioca un ruolo chiave, intuendo il potenziale del giovane Becker e guidandolo verso il successo. Il film si distingue per la capacità di bilanciare le emozioni delle vittorie sportive con le difficoltà e le fragilità personali, mostrando come il precoce trionfo e la gestione della fama abbia segnato la vita di Becker, sia dentro che fuori dal campo.
Nel cast, Bruno Alexander, Samuel Finzi, Misel Maticevic, Christina Grosse, Thomas Huber.

La storia del film di Rai Movie Boris Becker – Nascita di un campione parte nel 1982, quando il giovane e focoso Becker viene notato dal rigido ma visionario coach Günther Bosch. Insieme al manager rumeno Ion Țiriac, i due costruiscono quello che diventerà un campione mondiale. A soli 17 anni, nel 1985, Becker vince Wimbledon, diventando il più giovane trionfatore del torneo nella storia. L’anno seguente conferma il successo, ma la pressione cresce e, nel 1987, dopo una precoce eliminazione agli Australian Open, la frattura con Bosch diventa definitiva.

Non è un racconto lineare. Il film alterna il trionfo a flashback, tra campi da tennis improvvisati a Leimen e le luci patinate di Monte Carlo. C’è un doppio movimento: da un lato la scalata alla vetta, dall’altro la lenta erosione delle relazioni personali. Il cuore della storia non è solo la vittoria a Wimbledon.

Raiplay.