Eco SanFra 2025: Il Festival della Sostenibilità Torna a Perugia con “Frate Sole”

Eco SanFra 2025: Il Festival della Sostenibilità Torna a Perugia con "Frate Sole"La seconda edizione celebra l’energia solare e la sostenibilità

Dal 25 al 27 settembre torna Eco SanFra a San Francesco al Prato. Inoltre, il festival si conferma punto di riferimento per la sostenibilità in Umbria.

La manifestazione si ispira al Cantico delle Creature di San Francesco. Tuttavia, reinterpreta il testo antico in chiave contemporanea dopo 800 anni.

Quest’anno il protagonista è “Frate Sole” come fonte di vita ed energia. Inoltre, oltre 30 ospiti discuteranno di sostenibilità in tutti i suoi aspetti.

Gli organizzatori Maurita Passaquieti e Davide Placidi sottolineano l’importanza dell’evento. Tuttavia, definiscono il festival “una risposta alla domanda di senso del nostro tempo”.

I sei grandi temi al centro dell’edizione 2025

Il programma affronta tecnologie e innovazione per una nuova energia sostenibile. Inoltre, esplora come la trasformazione digitale ottimizzi i consumi energetici.

Le comunità energetiche rinnovabili rappresentano una risposta locale alla crisi climatica. Tuttavia, il festival analizza anche strategie concrete per la salute urbana.

Cambiamenti climatici e migrazioni occupano un posto centrale nel dibattito. Inoltre, si discute di giustizia climatica e sfide umanitarie contemporanee.

Il tema clima, agricoltura e foreste esplora il sole come alleato dell’agricoltura sostenibile. Tuttavia, affronta anche l’impatto del riscaldamento sul suolo terrestre.

Infine, il potere del linguaggio celebra gli 800 anni del Cantico. Inoltre, dimostra come le parole possano trasformare la società moderna.

Panel di discussione con esperti nazionali e internazionali

Il primo panel “Energia intelligente” coinvolge Stefano Epifani della Fondazione Sostenibilità Digitale. Inoltre, analizza come le nuove tecnologie riducano sprechi energetici.

Enrico Giovannini di ASviS guida la discussione su transizione energetica giusta. Tuttavia, partecipano anche Antonio Ereditato dell’Università di Chicago e Pierluigi Sassi.

Le isole di calore urbano rappresentano la sfida delle città contemporanee. Inoltre, Isabella Dalla Ragione e Paolo Pileri del Politecnico di Milano offrono soluzioni concrete.

L’agrovoltaico è al centro del quarto panel con esperti del settore. Tuttavia, si discute anche di migranti climatici con Angelica De Vito.

Lectio magistralis e incontri speciali per tutti

Stefano Mancuso dell’Università di Firenze terrà la lectio sull’intelligenza delle piante. Inoltre, il neuroscienziato esplorerà il mondo vegetale con approccio scientifico innovativo.

Paolo Iabichino della Scuola Holden parlerà di linguaggio universale e comunicazione. Tuttavia, Fra Marco Moroni del Sacro Convento discuterà di pace.

Mario Acampa, conduttore del Junior Eurovision, inaugurerà il festival incontrando studenti. Inoltre, presenterà “Fuoco Sacro”, performance dedicata ai più giovani.

La musica arricchisce il programma con il concerto gratuito di Eugenio Cesaro. Tuttavia, l’artivista di Eugenio in Via Di Gioia porterà messaggi di sostenibilità.

Focus sulle comunità energetiche e innovazione territoriale

La Camera di Commercio dell’Umbria organizza due incontri strategici sulle energie rinnovabili. Inoltre, valorizza il potenziale delle Comunità Energetiche Rinnovabili.

Silvia Chiassai Martini della Fondazione CER illustrerà opportunità per imprese locali. Tuttavia, si discuterà anche di sviluppo sostenibile del territorio umbro.

Alessandra Scognamiglio dell’ENEA presenterà prospettive energetiche al 2050. Inoltre, analizzerà strategie concrete per la transizione verso fonti rinnovabili.

I cambiamenti climatici richiedono risposte immediate e coordinate a livello territoriale. Tuttavia, le comunità energetiche offrono soluzioni pratiche e sostenibili.

Partnership istituzionali e sostegno territoriale

Il festival vanta il patrocinio di Regione Umbria e Comune di Perugia. Inoltre, collabora con istituzioni prestigiose come il Sacro Convento di Assisi.

UNESCO WWAP supporta l’evento insieme a partner privati strategici. Tuttavia, Banca Generali e NWG Energia garantiscono sostenibilità economica dell’iniziativa.

L’Accademia di Belle Arti di Perugia e ISPRA arricchiscono il profilo scientifico. Inoltre, Sviluppumbria fornisce supporto come partner scientifico dell’evento.

La rete di collaborazioni dimostra l’importanza strategica del festival per l’Umbria. Tuttavia, conferma anche l’interesse nazionale per tematiche di sostenibilità ambientale.

Autore

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*