“ENEIDE – Teatro della Migrazione”: il mito di Enea rivive nella Roma multiculturale

“ENEIDE – Teatro della Migrazione”: il mito di Enea rivive nella Roma multiculturaleUn progetto teatrale per raccontare migrazione e identità

Dal 31 agosto 2025 parte a Roma, presso la Sala Raffaello di Villa Fiorelli, la rassegna “ENEIDE – Teatro della Migrazione” diretta da Matteo Tarasco.
Il progetto, che si sviluppa tra il 2025 e il 2026, rilegge il mito virgiliano di Enea per indagare i temi della migrazione, dell’identità e della fondazione di nuove comunità.

Promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura e vincitore dell’Avviso Pubblico Roma Creativa 365, il programma unisce formazione e spettacolo in un’esperienza intensiva e multidisciplinare, offrendo a 30 giovani performer l’occasione di crescere artisticamente.

Una formazione tra palco e laboratorio

Il percorso prevede 45 giorni di laboratorio ogni anno, alternando moduli di drammaturgia collettiva, teatro fisico, composizione scenica e vocalità multilingue.
Al termine, il pubblico potrà assistere a sei spettacoli annuali ispirati a temi universali come lo sradicamento e l’incontro tra culture.

Le performance saranno rese accessibili grazie a un uso mirato di più lingue e a un linguaggio visivo immediato, favorendo la partecipazione di spettatori di diversa provenienza.
Ogni serata sarà accompagnata da momenti di incontro informali, come buffet multiculturali, per incentivare il dialogo tra artisti e comunità.

Una Roma simbolo e palcoscenico

Villa Fiorelli è la cornice scelta per ospitare la rassegna: un’area semicentrale e multiculturale, luogo di incontro e contaminazione.
La Sala Raffaello, all’interno della Chiesa dei Santi Fabiano e Venanzio, diventa così un ponte tra memoria storica e nuove cittadinanze, in perfetta sintonia con la simbologia del viaggio di Enea.

Collaborano alla realizzazione organizzazioni impegnate nel welfare culturale come Centro Astalli, Caritas Roma e Fondazione Migrantes, rafforzando l’impatto sociale dell’iniziativa.
L’arte si fa vettore di rigenerazione urbana e partecipazione civica.

I tre appuntamenti del 2025

Il primo anno propone tre titoli centrali nel percorso narrativo:

  • 31 agosto – “La Fuga da Troia”: il viaggio di Enea in fuga dalla guerra, alla ricerca di una terra promessa.
  • 14 settembre – “La Passione di Didone”: il dramma d’amore a Cartagine, tra desiderio e destino incrociato.
  • 28 settembre – “La Discesa negli Inferi”: un confronto con la memoria e le ombre interiori, come evocato da Virgilio.

Ogni episodio rilegge il poema classico alla luce delle migrazioni contemporanee, restituendogli la sua originaria funzione di racconto universale della ricerca di pace.

Un team internazionale per un’arte inclusiva

La direzione artistica è di Matteo Tarasco, regista con esperienze internazionali da Harvard University al LAMDA di Londra.
Al suo fianco, Massimo Di Rollo per l’organizzazione generale, un mediatore culturale, assistente alla regia e un team tecnico di alto livello.

L’iniziativa è organizzata dall’Associazione Culturale IGLOO, già distintasi con produzioni premiate come Gli Atti Unici di Čechov e Molto Rumore per Nulla di Shakespeare.

Per informazioni e prenotazioni: tel. +39 346 3350494 – [email protected]
Ingresso libero.

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