Ritorna il successo dello scorso anno. Il Festival Pontino presenta “Suona con i maestri”. L’appuntamento è per domenica 27 luglio. La sede è il suggestivo Castello Caetani. Il concerto inizia alle ore 21. Sermoneta, in provincia di Latina, ospita l’evento. Preparatevi a una serata magica. Un’occasione unica vi attende.
Un palco per i grandi e le nuove promesse
Tre illustri musicisti italiani salgono sul palco. Sono Andrea Lucchesini al pianoforte. Marco Rizzi è il violinista. Giovanni Gnocchi eccelle al violoncello. Sono nomi di richiamo internazionale. Inoltre, insegnano ai corsi di perfezionamento. Vengono affiancati da sei giovani talenti. Tutti under 35, sono allievi distinti. Hanno mostrato bravura e maturità.
Tra loro i violinisti David Martinez Gonzalez e Andrea Scapola. Le violoncelliste Ana Martinez Gonzalez e Joël Geniet. Infine, i pianisti Federico Pische e Irene De Filippo. Questa formula rinnova un’idea vincente. Promuove lo scambio generazionale.
Un’idea di condivisione e crescita
L’idea nasce da una grande disponibilità. I docenti condividono palcoscenico ed esperienza. Sono concertisti di fama internazionale. Incontrano giovani musicisti promettenti. Ogni maestro suonerà con gli allievi. Saranno studenti degli altri insegnanti. Questo è un incontro proficuo e stimolante.
Il progetto arricchisce il Campus Internazionale di Musica. Il Campus opera a Latina da oltre cinquant’anni. Mira al perfezionamento musicale dei giovani. Favorisce il loro ingresso nel circuito professionale. La passione per i giovani è costante. Accompagna tutta la vita del Campus. Sperimenta approcci sempre nuovi. Risponde ai mutamenti del mondo musicale. I confini della musica si allargano. È un’opportunità di crescita per tutti.
Un viaggio nel romanticismo musicale
Il programma propone tre Trii straordinari. Sono capolavori del repertorio romantico. Legano nomi illustri della musica. Robert e Clara Schumann sono presenti. Si aggiunge il genio di Johannes Brahms. Il concerto si apre proprio con Brahms. Sarà il Trio n. 3 in do minore op. 101. Fu composto nel lontano 1886. È un capolavoro assoluto.
Clara Schumann lo amava molto. Lo definì “assolutamente geniale”. Era ricco di passione, forza e poesia. “Nessun’altra opera l’aveva trascinata così”, scrisse. Una testimonianza potente della sua bellezza. È un brano che tocca le corde dell’anima.
Le sfumature di Robert e Clara
Segue il Trio n. 3 in sol minore op. 110. È opera di Robert Schumann. Composto nel 1851, è diviso in quattro movimenti. Si distingue per continue mutazioni. Armoniche e timbriche si susseguono. Possiede un grande afflato romantico. Caratterizza tutta la sua scrittura. Un gioco tra apollineo e dionisiaco. Rappresenta la sua complessa personalità. Ogni nota è un’emozione.
Chiude la serata il Trio in sol minore op. 17. È di Clara Schumann, sua moglie. Amica stretta anche di Brahms. Composto nel 1846, a soli 27 anni. È tra i brani più rappresentativi. Ha una solida costruzione tecnica. Alterna episodi di alto lirismo. È permeato da grande espressività. Un’occasione unica per apprezzare la sua arte. La sua sensibilità emerge potente.
Un concerto accessibile e solidale
L’iniziativa “concerto sospeso” è attiva. BSP Pharmaceuticals è uno storico sostenitore. Quest’anno partecipa attivamente. Ha acquistato un pacchetto di biglietti. Li ha riservati a dipendenti e cittadini. Coinvolge anche studenti del Conservatorio. Del Liceo “Manzoni” di Latina. Li invita a partecipare alle manifestazioni.
Ogni concerto ha posti limitati. Dipende dalla capienza e normative di sicurezza. La prenotazione è fortemente consigliata. Scrivere a [email protected]. Oppure via WhatsApp al 3297540544. Indicare nome, cognome e numero di biglietti. I biglietti saranno assegnati in ordine di prenotazione. Fino ad esaurimento disponibilità. Il costo del biglietto è 10 euro. Previste riduzioni per i possessori di Youth Card. Tutte le informazioni complete sono online. Visitate il sito campusmusica.it. Dunque, affrettatevi a prenotare.
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