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FRoSTA e Legambiente insieme per la natura anche nel 2021

FRoSTA e Legambiente insieme per la natura anche nel 2021 FRoSTA e Legambiente insieme per la natura anche nel 2021Continuità e perseveranza sono parole chiave per produrre impatto. Per questo anche quest’anno FRoSTA e Legambiente sono partner nel progetto FRoSTA Amica della Natura, con cui l’azienda sostiene nuove iniziative a favore della sostenibilità ambientale in collaborazione con il cigno verde.
Sostenibilità, impatto ambientale e biodiversità sono la mission di FRoSTA, da sempre impegnata nel produrre in maniera industriale ma in modo rispettoso del pianeta, attivando prodotti e processi sempre più sostenibili e “a misura di ambiente”. Una buona pratica che ha trovato il suo alleato naturale in Legambiente che porta avanti attività e progetti sul campo da oltre quarant’anni.

Oggi si parla molto oggi del concetto di One Health, che riconosce la sinergia tra il benessere delle persone e la salvaguardia del pianeta – sottolinea Gianluca Mastrocola, Amministratore Delegato di FRoSTa Italia – Il mondo sta cambiando, ne abbiamo evidenza ogni giorno e l’industria alimentare gioca un ruolo fondamentale, per questo ci impegniamo quotidianamente a fare sempre meglio. Oggi non siamo più soli: i consumatori si riconoscono nei valori di FRoSTA così come i nostri partner, come Legambiente, con cui stringiamo alleanze strategiche per il bene comune. Il progetto sviluppato insieme nel 2020 è stato così positivo da essere seguito con attenzione da tutta FRoSTA anche a livello internazionale.”

FRoSTA e Legambiente hanno deciso di proseguire la collaborazione stretta nel 2020, per creare nel 2021 nuovi ambiziosi progetti di sensibilizzazione ai temi ambientali incentrati sulla tutela dell’ecosistema. Si tratta di attività concrete, come il progetto Save the Queen, l’iniziativa a salvaguardia delle api e della biodiversità, nata nel 2020 dal comune impegno di Legambiente e FRoSTA.
Il progetto tornerà il 20 maggio 2021 in occasione della Giornata mondiale delle api, proprio alla luce dei risultati positivi dello scorso anno: grazie alla prima edizione di “Save The Queen” nel 2020 sono state immesse nell’ecosistema circa 4 milioni di api, che impollinano i campi a beneficio dell’intera collettività. Le api rappresentano un inestimabile patrimonio per la biodiversità, elemento necessario per la sopravvivenza del pianeta. Per questo, azioni concrete volte alla loro tutela hanno dei riflessi tangibili sul benessere dell’ambiente.
La prima edizione dedicata al prezioso insetto sociale si è concentrata nella zona di Amatrice, ancora in fase di ricostruzione dopo il disastroso terremoto del 2016. Qui FRoSTA e Legambiente hanno consegnato 50 arnie a cinque apicoltori, con l’obiettivo di dare un supporto tangibile e immediato alle persone del territorio, che è stato, al tempo stesso, anche un’iniezione di coraggio per il futuro, come l’apicoltrice Valentina Capone racconta: “Un’azione veramente ammirevole: al giorno d’oggi è sembrato un miraggio che qualcuno ci facesse un dono così importante per cercare di aiutare il ripopolamento delle api”.

“Save the Queen” è una campagna di sensibilizzazione e informazione sui tanti agenti che minacciano la sopravvivenza delle api, tra cui i cambiamenti climatici, l’innalzamento delle temperature, l’inquinamento atmosferico o da metalli pesanti e l’utilizzo di pesticidi in agricoltura, ma non solo. Stimolare una rete sociale è altrettanto importante per il benessere dell’ambiente, e la partnership tra FRoSTA e Legambiente nel 2020 ha dato vita a una preziosa componente umana e relazionale, come ci ha raccontato Alessandro Novelli: “Save The Queen è stata un’importante occasione per incentivare la coesione tra noi apicoltori a fare rete, a lavorare insieme alla ricostruzione e valorizzazione dei nostri territori. Perché solo uniti ce la possiamo fare.”

A seguire, nel corso del 2021, FRoSTA e Legambiente proseguiranno nel fronte comune a difesa della natura con altri progetti riguardanti la battaglia contro plastiche e microplastiche, il freddo e lo stato di salute dei ghiacciai.

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