Un’estate di musica e ironia tagliente
L’artista romano Giancane continua a travolgere i palchi italiani con il suo mix di cinismo, ironia e ritmi irresistibili.
Il “Fine dell’Estate Magggica Tour 2025” aggiunge nuove tappe, consolidando un’estate intensa che riflette lo spirito del suo ultimo singolo ESTATE MAGGGICA.
Il brano demolisce l’immaginario consumista dell’estate italiana, dipingendo una cartolina grottesca di un Paese in equilibrio precario.
Tra mojito, piscine nella Tesla e pasticche sul bagnasciuga, Giancane racconta il bisogno di ridere e pensare, anche in tempi difficili.
Un calendario di date imperdibili
Prodotte e organizzate da Locusta Booking, le nuove tappe accompagneranno il pubblico verso la fine dell’estate.
Ecco le nuove date del tour:
- 3 settembre – Rise Festival – Padova
- 4 settembre – Liberi Tutti 2025 – Piazza Vittorio Veneto – Sesto Fiorentino (FI)
- 6 settembre – Cabudanne de Sos Poetas (talk) – Sereghe (OR)
- 10 settembre – Equinozio d’Autunno Festival – Pianoro di Ciolandrea – Bosco San Giovanni a Piro (SA)
- 13 settembre – Meeting Internazionale Antirazzista – Cecina Mare (LI)
- 20 settembre – Notte di Fine Estate – Correggio (RE)
- 25 settembre – Hangar Palooza w/Zerocalcare – Vicenza
- 26 settembre – Cult Fest – Pavia
Le prevendite sono disponibili su Locusta Booking.
Un artista indipendente e coerente
Giancane, al secolo Giancarlo Barbati, ex membro de Il Muro del Canto, è noto per la sua scrittura diretta e ruvida.
La sua poetica unisce linguaggio popolare, ironia nichilista e una vena grottesca che lo rende unico nella scena indipendente.
Negli anni, ha alternato album di culto come Una vita al top e Ansia e Disagio a colonne sonore di grande impatto.
Celebre la collaborazione con Zerocalcare per le serie animate Strappare lungo i bordi e Questo mondo non mi renderà cattivo.
“Lividi” e nuove collaborazioni
Nel giugno 2025, oltre a Estate Magggica, Giancane ha pubblicato “Lividi”, realizzato con la band punk torinese Bull Brigade.
Il brano è un incontro tra due mondi affini per energia e attitudine, affrontando temi come disagio generazionale e ferite emotive.
Presentato dal vivo al Circolo Magnolia di Milano, ha confermato la capacità dell’artista di unire potenza sonora e contenuto sociale.
Un live che diventa rito collettivo
Secondo lo stesso Giancane, ogni tappa sarà «una specie di rito collettivo», capace di far ballare e riflettere allo stesso tempo.
Un invito a restare vivi e consapevoli, senza rinunciare a una risata liberatoria, anche mentre il mondo intorno “trema”.
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