La band milanese guidata da David Moretti torna con una riedizione speciale che include bonus track inedite
Un pezzo di storia del rock alternativo italiano
I Karma rappresentano una delle realtà più significative del panorama musicale italiano degli anni ’90. Nati a Milano sotto la guida di David Moretti, futuro creative director di Apple in California, la band ha saputo incarnare lo spirito di un’epoca irripetibile. Insieme a Moretti troviamo “Il Conte” Andrea Bacchini alla chitarra, Andrea Viti al basso (futuro membro degli Afterhours), Diego Besozzi alla batteria e Alessandro “Pacho” Rossi, considerato uno dei migliori percussionisti italiani.
Gli anni ’90 erano caratterizzati da fermenti culturali straordinari. Come ricorda Moretti: «Erano gli anni dei movimenti studenteschi, delle occupazioni universitarie, delle contaminazioni tra musica, graphic design, letteratura, teatro, performance art. Tutto dal basso, tutto interconnesso tra una miriade di piccole realtà. Infiniti atolli di un arcipelago che stava rivendicando la propria esistenza».
La riedizione speciale dopo oltre 30 anni
Il primo album omonimo “Karma”, originariamente uscito nel 1994, rivive oggi con una riedizione curata da Sony Music Italy. Per la prima volta nella storia della band, il disco è disponibile in versione vinile, acquistabile in esclusiva sullo Store Sony Music.
La nuova edizione si presenta come doppio LP GOLD da 180 grammi con artwork rinnovato e due bonus track inedite: “Il Cielo” (versione piano e violoncello) e “Il Cielo” (versione acustica). Contemporaneamente è stato rilasciato anche il video della nuova versione de “Il Cielo”, disponibile online.
Per i collezionisti e gli appassionati del formato tradizionale, l’album rimane disponibile anche in versione CD negli store fisici e digitali, mantenendo copertina e tracklist originali del 1994.
Un sound unico nel panorama musicale italiano
La produzione musicale dei Karma si distingueva per una tensione espressiva autentica e un’identità artistica complessa e stratificata. Il loro approccio musicale derivava dalla rielaborazione delle ruvidezze del grunge, delle introspezioni del rock alternativo e dalle pulsazioni nervose dell’elettronica degli anni ’80.
“Karma” è stato uno dei primi album prodotti dalla leggendaria Jungle Sound di Fabrizio Rioda, fondatore della band milanese Ritmo Tribale, ed edito da Ritmi Urbani (sezione della BMG). La Jungle Sound Station di Milano era il punto di riferimento per moltissime band dell’epoca: Ritmo Tribale, Casinò Royale, Afterhours, La Crus, Scisma e molti altri.
Collaborazioni spontanee e genuine
Come spiega Moretti: «Una rete, prima di tutto di amici. Capita così che in questo nostro primo album ci siano tanti “featuring”, prima ancora che diventasse prassi». L’album vanta infatti collaborazioni significative: Manuel Agnelli degli Afterhours fa da contro canto in “Nascondimi”, mentre Andrea Scaglia dei Ritmo Tribale duetta in “Una Stella che Cade”.
Molte di queste collaborazioni sono nate in modo spontaneo e informale. La traccia bonus “Il Cielo” presente nell’edizione vinile è nata quasi per caso durante le pause notturne in studio, con Patrick Benifei dei Casinò Royale al piano, Alessandro Branca al violoncello e Pacho alle percussioni.
La tracklist completa
L’album presenta 14 brani che hanno definito il sound dei Karma:
- Astronotus
- Lo stato delle cose
- Il cielo
- Samsara
- Cosa resta
- Mantra
- La Terra
- Sunflower
- Sabbia
- Una stella che cade
- Il volo
- La differenza
- Nascondimi
- Astronotus
Le bonus track della riedizione vinile includono:
- “Il Cielo” (versione piano e violoncello)
- “Il Cielo” (versione acustica)
Un legame che supera il tempo
Grazie a questo album di debutto, i Karma sono annoverati tra le band seminali del rock alternativo italiano. Hanno generato un legame con i fan che va al di là delle mode e del tempo, continuando a mantenere vivo l’affetto di un pubblico che si riconosce, ancora oggi, in quelle risonanze viscerali.
La band ha recentemente dimostrato la propria vitalità con l’acclamato terzo album “K3” (2023), che li ha portati nuovamente in tour in tutta Italia. Il tour si è concluso con il sold out dello scorso marzo alla Santeria di Milano, confermando il loro status di band di culto.
La riedizione di “Karma” rappresenta quindi non solo un’operazione nostalgica, ma la celebrazione di un patrimonio musicale che continua a influenzare e ispirare nuove generazioni di musicisti e appassionati.
Per maggiori informazioni: www.karma.it
Autore
Commenta per primo