Il 53° Festival Internazionale del Teatro celebra i maestri e le nuove voci della scena contemporanea

# Festival Internazionale del Teatro: maestri e voci nuove in scena con Leone d'oro a LeCompte e prima mondiale di "Call Me Paris"La seconda giornata del 53° Festival Internazionale del Teatro, diretto da Willem Dafoe, offre un programma ricco di appuntamenti che spaziano dal riconoscimento di figure storiche del teatro sperimentale alla presentazione di opere che affrontano tematiche contemporanee con sguardo critico e innovativo.

Elizabeth LeCompte riceve il Leone d’oro alla carriera

Domenica 1 giugno, la regista e fondatrice del leggendario Wooster Group di New York, Elizabeth LeCompte, sarà insignita del prestigioso Leone d’oro alla carriera. La cerimonia si terrà alle ore 12.00 nella Sala delle Colonne, storica sede della Biennale di Venezia.

Dopo la premiazione, il pubblico potrà partecipare a una conversazione con l’artista condotta dallo scrittore Lorenzo Pavolini, un’occasione unica per approfondire il percorso artistico di una delle figure più influenti del teatro d’avanguardia mondiale.

“Call Me Paris”: una prima mondiale che esplora identità e trauma nell’era digitale

Il Teatro Piccolo Arsenale ospiterà alle ore 18.00 la prima assoluta di “Call Me Paris”, spettacolo firmato dall’autrice, performer e regista tedesca Yana Eva Thönnes. L’opera, della durata di 120 minuti, è una coproduzione della Biennale di Venezia con Emilia-Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale e la Schaubühne di Berlino.

Con una formazione alla Münchner Kammerspiele e attuale direttrice artistica di The Agency (collettivo teatrale tedesco da lei fondato nel 2015), Thönnes propone un lavoro provocatorio e viscerale che prende spunto dal celebre video intimo di Paris Hilton divulgato senza consenso.

Lo spettacolo esplora la (de)costruzione dell’identità femminile e la rappresentazione del corpo come mezzo di libertà e autodeterminazione. La narrazione si sviluppa su due binari paralleli: da una parte la storia della celebrità americana Paris Hilton, icona degli anni 2000 e vittima del video “One night in Paris”; dall’altra la vicenda di una ragazza di una piccola città tedesca, soprannominata “Paris” dopo essere stata vittima di una simile violazione.

“Di solito dico che ‘Call Me Paris’ parla del sex tape di Paris Hilton. Ma è solo una parte della verità”, spiega l’artista. La regista, cresciuta nei primi anni 2000, indaga come l’immaginario pornografico diffuso con l’avvento di Internet abbia iniziato intere generazioni alla sessualità attraverso immagini spesso violente e non consensuali.

L’opera affronta temi come la violazione dell’intimità fisica, la memoria traumatica e la scissione tra mente e corpo, configurandosi come un’indagine sull’esposizione forzata e sul desiderio di riscrivere la propria identità. Sul palco vedremo Jule Böwe, Holger Bülow, Ruth Rosenfeld e Alina Stiegler.

Il programma completo della giornata

La giornata festivaliera include anche altri importanti appuntamenti:

  • Alle ore 15.00 e 17.00 al Lazzaretto Vecchio: “I mangiatori di patate” (60′) di Romeo Castellucci
  • Alle ore 21.00 al Teatro alle Tese (Arsenale): “Symphony of Rats” (75′) di The Wooster Group

Inoltre, presso la Sala delle Colonne di Ca’ Giustinian è visitabile la mostra “Biennale 1975. Testi e immagini dall’Archivio Storico delle Arti Contemporanee”.

Informazioni pratiche e trasporti

Lo spettacolo di Romeo Castellucci si svolge sull’isola del Lazzaretto Vecchio, non servita da trasporto pubblico. Il pubblico potrà raggiungerla esclusivamente tramite una navetta acquea gratuita messa a disposizione dalla Biennale, con partenza dalla fermata Cornoldi (Riva degli Schiavoni):

  • Per lo spettacolo delle 15.00: partenza navetta alle 14.30, rientro previsto alle 16.30
  • Per lo spettacolo delle 17.00: partenza navetta alle 16.45, rientro previsto alle 18.30

L’accesso alla navetta sarà consentito solo ai possessori di biglietto valido per lo spettacolo.

Al termine dello spettacolo “Symphony of Rats” del Wooster Group, saranno disponibili navette gratuite per il ritorno dall’Arsenale (Gaggiandre) a S. Elena, San Zaccaria/San Marco, Zattere e Piazzale Roma.

I biglietti sono acquistabili online su www.labiennale.org e nei punti vendita della Biennale: Ca’ Giustinian (10.00-17.00 tutti i giorni tranne lunedì 9 giugno), Infopoints ai Giardini e all’Arsenale (martedì-domenica 11.00-18.30), o un’ora prima dell’inizio degli spettacoli presso la biglietteria dedicata all’Arsenale.

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