La V edizione della rassegna “Il Suono della Ricerca” promette un affascinante viaggio nel tempo. Infatti, l’evento unisce musica e scienza in un percorso unico. Inoltre, la manifestazione è promossa dall’Università degli Studi di Perugia in collaborazione con l’Orchestra da Camera di Perugia.
La rassegna rappresenta l’ormai tradizionale percorso di avvicinamento all’edizione 2025 di Sharper. Infatti, questo evento prepara il pubblico alla Notte europea dei ricercatori. Pertanto, cultura e ricerca scientifica si fondono in un’esperienza coinvolgente.
Il presente: primo appuntamento l’8 luglio
La rassegna prende il via martedì 8 luglio alle ore 19. Infatti, il primo appuntamento si svolge nel suggestivo Chiostro del Rettorato in piazza dell’Università. Inoltre, questo concerto è dedicato al tema del Presente.
Il programma musicale include brani di Glass, Barber e Holst. Infatti, questi compositori rappresentano diverse epoche della musica contemporanea. Inoltre, le loro opere offrono spunti di riflessione sul tempo presente.
Approfondimento scientifico: rigenerare i territori
La musica sarà affiancata da un approfondimento scientifico di grande attualità. Infatti, la professoressa Paola De Salvo e il professor Marco Pizzi del Dipartimento di Scienze Politiche intervengono sul tema. Inoltre, la discussione verte su “Rigenerare i territori: la memoria resa presente”.
Questo approccio interdisciplinare caratterizza l’intera rassegna perugina. Infatti, ogni concerto è accompagnato da una riflessione scientifica specifica. Pertanto, il pubblico vive un’esperienza culturale completa e stimolante.
Il passato: secondo appuntamento il 29 luglio
Si prosegue martedì 29 luglio alle ore 19 nel Chiostro della Cattedrale di San Lorenzo. Infatti, questo secondo appuntamento è dedicato al tema del Passato. Inoltre, la location storica arricchisce l’atmosfera dell’evento.
Il concerto presenta brani di Salieri, Boccherini e Haydn. Infatti, questi maestri del periodo classico rappresentano l’eccellenza della tradizione musicale europea. Inoltre, l’Orchestra da Camera di Perugia si esibisce con Azusa Onishi come violino solista e direttore.
L’evoluzione del concetto di tempo in economia
L’approfondimento scientifico è affidato alla professoressa Cristina Montesi del Dipartimento di Economia. Infatti, il tema trattato è “L’evoluzione del concetto di tempo in Economia”. Inoltre, questa riflessione collega musica classica e pensiero economico contemporaneo.
La scelta di abbinare musica del passato e riflessioni economiche crea connessioni inaspettate. Infatti, entrambi i linguaggi esplorano il rapporto dell’uomo con il tempo. Pertanto, il pubblico scopre parallelismi affascinanti tra arte e scienza.
Il futuro: gran finale il 5 agosto
La trilogia 2025 si conclude martedì 5 agosto alle ore 19. Infatti, l’ultimo appuntamento si svolge nell’arena di Borgo Bello in via del Cortone. Inoltre, questa location nella zona di corso Cavour offre un’atmosfera suggestiva.
Il concerto ha lo sguardo rivolto al Futuro attraverso un programma eclettico. Infatti, l’Ottetto di Fiati dell’Orchestra da Camera di Perugia interpreta musiche di vari periodi. Inoltre, il repertorio spazia da Gabrielli e Beethoven fino a Glass, Morris, Courage, Silvestri e Bowie.
L’incommensurabilità del tempo come proprietà emergente
L’approfondimento scientifico finale è curato da Piero Dominici del Dipartimento di Filosofia. Infatti, il tema trattato è “L’incommensurabilità del tempo. Il futuro come proprietà emergente”. Inoltre, questa riflessione filosofica conclude il viaggio temporale della rassegna.
La scelta di includere anche David Bowie nel programma dimostra l’apertura verso linguaggi contemporanei. Infatti, la rassegna abbraccia diverse forme di espressione artistica. Pertanto, tradizione e innovazione dialogano in un equilibrio perfetto.
Ingresso gratuito su prenotazione
Tutti i concerti sono a ingresso gratuito ma richiedono prenotazione obbligatoria. Infatti, è possibile riservare il posto chiamando il numero 331.2643443. Inoltre, le prenotazioni si possono effettuare anche via email all’indirizzo [email protected].
Questa formula rende la cultura accessibile a tutti i cittadini. Infatti, l’Università degli Studi di Perugia conferma il suo impegno nella divulgazione culturale. Inoltre, l’iniziativa valorizza il patrimonio artistico e scientifico del territorio.
La rassegna “Il Suono della Ricerca” rappresenta un appuntamento imperdibile per gli amanti della cultura. Infatti, l’evento offre un’esperienza unica che unisce musica e scienza. Pertanto, il pubblico perugino può vivere tre serate di grande qualità artistica e intellettuale.
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