L’ultimo tassello della trilogia teatrale “Inabili alla morte” arriva stasera su Rai Radio 3. La trasmissione andrà in onda giovedì 25 settembre alle 22.00. Il progetto fa parte del programma ufficiale di Nova Gorizia – Gorizia Capitale Europea della Cultura 2025.
L’opera di Paolo Di Paolo, dal titolo “L’alba dopo la fine della storia”, completa un percorso artistico importante. Il lavoro è debuttato al Teatro Verdi di Gorizia il 18 settembre scorso.
Un progetto transfrontaliero di grande respiro
La trilogia nasce dalla collaborazione tra diverse istituzioni culturali del territorio. Mittelffest, il festival che si svolge a Cividale del Friuli, ha realizzato il progetto. Inoltre, hanno contribuito GO’25 e la Regione Friuli Venezia Giulia.
Il programma comprende tre spettacoli teatrali in collaborazione con Rai Radio 3. Inoltre, partecipano Rai Friuli Venezia Giulia e il Programma Ars di Radio Slovenia. Tutti gli enti hanno inserito le registrazioni degli spettacoli nella loro programmazione.
Il primo capitolo: La cripta dei cappuccini
Il primo tassello della trilogia è stato “La cripta dei cappuccini”. L’opera è tratta dal romanzo di Joseph Roth e ha debuttato il 24 maggio 2024. La messa in scena si è svolta al Teatro Verdi di Gorizia.
La regia è stata affidata a Giacomo Pedini con Natalino Balasso protagonista. Successivamente, l’opera è stata adattata in versione radiofonica. La sede Rai del Friuli Venezia Giulia ha curato la produzione con la regia di Mario Mirasòla.
La versione radio è andata in onda l’8 giugno scorso su Rai Radio 3. Inoltre, è stata trasmessa sul circuito regionale del Friuli Venezia Giulia.
Il secondo momento: Alla ricerca della lingua perduta
Il 14 novembre scorso è andato in scena il secondo capitolo della trilogia. “Alla ricerca della lingua perduta” di Goran Vojnović ha completato il percorso intermedio. La regia è stata curata da Janus Kica al Teatro Nazionale di Nova Gorizia.
Questo spettacolo rappresenta un ponte importante tra le due culture del territorio. Infatti, esplora il tema della ricerca identitaria attraverso il teatro contemporaneo.
La ripresa integrale della trilogia
La trilogia viene riproposta integralmente in questi giorni di settembre. Il 16 settembre c’è stata la replica de “La cripta dei Cappuccini” al Teatro Verdi. Il 17 e 18 settembre si è svolta “Alla ricerca della lingua perduta” al Teatro Nazionale.
Inoltre, il 18 sera è avvenuto il debutto de “L’alba dopo la fine della storia” al Verdi. Questa rappresentazione costituisce il culmine del percorso artistico transfrontaliero.
L’importanza culturale del progetto
Il progetto “Inabili alla morte” rappresenta un esempio di collaborazione culturale europea. Nova Gorizia e Gorizia condividono una storia complessa ma ricca di spunti artistici. La Capitale Europea della Cultura 2025 valorizza questo patrimonio comune.
La trilogia affronta temi universali attraverso storie locali specifiche. Ogni capitolo esplora diversi aspetti della condizione umana contemporanea. Il teatro diventa così strumento di dialogo tra culture diverse.
Una produzione radiofonica di qualità
Rai Radio 3 conferma il suo impegno verso il teatro contemporaneo. La programmazione include produzioni di alta qualità artistica e culturale. Inoltre, la radio pubblica sostiene progetti che valorizzano i territori italiani.
La collaborazione con Radio Slovenia dimostra la vocazione europea del progetto. Infatti, le onde radio non conoscono confini geografici o culturali. Il mezzo radiofonico permette una diffusione capillare delle opere teatrali.
Un appuntamento da non perdere
L’appuntamento con “L’alba dopo la fine della storia” è quindi stasera alle 22.00. Rai Radio 3 trasmette l’ultimo capitolo di questa trilogia transfrontaliera. Un’occasione per scoprire il teatro contemporaneo attraverso le onde radio.
Paolo Di Paolo completa così un percorso artistico di grande valore culturale. La sua opera chiude idealmente un cerchio narrativo che ha attraversato confini e lingue diverse.
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