Il 2 giugno 1946 segna una svolta fondamentale per l’Italia. Quasi venticinque milioni di elettori si recano alle urne in una giornata storica. L’obiettivo è duplice: eleggere i membri dell’Assemblea costituente e decidere il futuro istituzionale del Paese.
Il voto che ha cambiato l’Italia
La consultazione popolare nasce dal decreto luogotenenziale n.151 del giugno 1944. Questo provvedimento stabilisce le regole per la transizione democratica. Gli italiani devono rispondere a un quesito semplice ma decisivo: Monarchia o Repubblica?
Inoltre, i cittadini eleggono i rappresentanti dell’Assemblea costituente. Questi avranno il compito di redigere la nuova carta costituzionale. Si tratta quindi di un doppio appuntamento con la democrazia.
“Un’epoca nuova” racconta il referendum
Stasera martedì 30 settembre Rai Storia propone “Un’epoca nuova”. Il programma va in onda alle 21.10 e racconta questa pagina cruciale della storia italiana. Umberto Broccoli guida gli spettatori attraverso gli eventi del 1946.
Il documentario ricostruisce i giorni che hanno preceduto e seguito il voto. Attraverso immagini d’archivio e testimonianze, emerge il clima di quegli anni. L’Italia usciva dalla guerra e cercava una nuova identità.
La proclamazione dei risultati
Il 18 giugno 1946 arriva il momento della verità. Nella sala della Lupa a Montecitorio si riuniscono le autorità. Giuseppe Pagano, primo presidente della Corte di Cassazione, legge i risultati ufficiali.
I numeri sono chiari: il 54,27% degli italiani sceglie la Repubblica. La monarchia ottiene il resto dei voti. Dopo ottantacinque anni di regno sabaudo, nasce la Repubblica Italiana.
L’eredità di quel voto
Quella consultazione rappresenta un momento fondamentale per la democrazia italiana. Per la prima volta votano anche le donne, una conquista storica. Il suffragio universale diventa finalmente realtà.
L’Assemblea costituente eletta quel giorno lavora per oltre un anno. Il risultato è la Costituzione italiana, entrata in vigore il 1° gennaio 1948. Questi sono i pilastri su cui si fonda l’Italia moderna.
Un appuntamento da non perdere
“Un’epoca nuova” offre l’occasione di rivivere quei momenti cruciali. Il programma di Rai Storia approfondisce un passaggio chiave della storia nazionale. Attraverso il racconto di Umberto Broccoli, lo spettatore comprende meglio le radici della Repubblica.
L’appuntamento è quindi per stasera alle 21.10 su Rai Storia. Un viaggio nel tempo per capire come è nata l’Italia democratica. La storia del 2 giugno 1946 continua a parlare al presente.
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