Rai 4 lancia un nuovo ciclo dedicato ai thriller ambientati durante l’estate. “Thriller sotto il sole” debutta giovedì 7 agosto alle 21:20. Il primo film in programma è “Midsommar – Il villaggio dei dannati”.
Il capolavoro horror di Ari Aster
La serata si apre con l’opera del 2019 di Ari Aster. Il regista cult presenta una delle sue creazioni più inquietanti e originali. Inoltre, conferma il suo talento nel genere horror contemporaneo.
“Midsommar” rappresenta un approccio innovativo al folk-horror moderno. Ari Aster costruisce un’atmosfera di terrore crescente ambientata in pieno giorno. Pertanto, il film sovverte le convenzioni tradizionali del genere horror.
La trama del film
La storia segue Dani, una ventenne devastata dalla perdita della sua famiglia. La giovane donna non riesce a elaborare il lutto che l’ha colpita. Inoltre, fatica a trovare consolazione nel dolore che la opprime.
Il fidanzato Christian decide di portarla in viaggio in Svezia. L’iniziativa nasce dal desiderio di aiutarla a distrarsi dal trauma. L’occasione è la festa del solstizio d’estate nel paese nordico.
L’invito arriva dall’amico Pelle, che vuole mostrare il villaggio delle sue origini. La comunità locale è dedita al culto della Natura e alle sue tradizioni ancestrali. Tuttavia, il gruppo ignora completamente cosa li attende.
Un horror ambientato sotto il sole di mezzanotte
L’originalità del film risiede nella sua ambientazione luminosa. La Svezia rurale durante il solstizio offre uno scenario unico per il genere. Inoltre, la terra rimane illuminata dal sole quasi ventiquattro ore al giorno.
Questa scelta narrativa crea un contrasto straniante con i contenuti horror. Il terrore si sviluppa in piena luce invece che nell’oscurità tradizionale. Conseguentemente, l’effetto sul pubblico risulta ancora più destabilizzante.
Il folk-horror più audace degli ultimi anni
“Midsommar” si distingue come uno dei folk-horror più coraggiosi del cinema recente. Il film esplora tradizioni pagane e rituali ancestrali con grande impatto visivo. Inoltre, mescola elementi antropologici a una narrazione horror sofisticata.
Ari Aster dimostra una maturità artistica notevole nella costruzione dell’atmosfera. Il regista utilizza colori sgargianti e paesaggi idilliaci per veicolare il terrore. Pertanto, il risultato finale spiazza completamente lo spettatore.
Florence Pugh protagonista indiscussa
Nel ruolo di Dani troviamo Florence Pugh, attrice di grande talento internazionale. La performer britannica ha ricevuto una candidatura agli Oscar nel 2020. Il riconoscimento è arrivato per la sua interpretazione in “Piccole donne”.
L’attrice vanta una filmografia impressionante negli ultimi anni. Ha partecipato a produzioni di grande successo come “Oppenheimer” e “Dune – Parte Due”. Inoltre, sarà protagonista del prossimo “Thunderbolts*” nell’universo Marvel.
Una performance intensa e coinvolgente
La Pugh offre una performance di grande intensità emotiva nel film. La sua interpretazione di Dani cattura perfettamente il dolore e la vulnerabilità del personaggio. Inoltre, accompagna lo spettatore nel viaggio verso l’orrore con grande credibilità.
L’attrice dimostra la sua versatilità passando dal dramma psicologico all’horror puro. La sua presenza scenica sostiene l’intera narrazione del film. Pertanto, contribuisce significativamente al successo dell’opera di Aster.
Il nuovo ciclo di Rai 4
“Thriller sotto il sole” rappresenta una novità interessante nella programmazione di Rai 4. Il ciclo esplora il genere thriller ambientato durante la stagione estiva. Inoltre, offre al pubblico una selezione di film di qualità del cinema horror contemporaneo.
La scelta di iniziare con “Midsommar” dimostra l’attenzione verso opere cinematografiche innovative. Il film di Aster garantisce una serata di grande impatto emotivo. Pertanto, rappresenta un’apertura ideale per il nuovo ciclo televisivo.
L’appuntamento di stasera promette di conquistare gli appassionati del genere horror. “Midsommar” offre un’esperienza cinematografica unica e memorabile. Inoltre, conferma la qualità della programmazione culturale di Rai 4.
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