Il festival Mirabilia prosegue il suo viaggio estivo con due tappe imperdibili. Vernante e Chiusa di Pesio ospitano spettacoli di circo contemporaneo e teatro urbano. I borghi dell’Alta Val Vermenagna diventano palcoscenico di performance innovative.
Vernante, il paese di Pinocchio tra arte e natura
Vernante accoglie Mirabilia dal 7 al 10 agosto. Il comune dell’Alta Val Vermenagna è celebre per i murales dedicati a Pinocchio. I disegni del burattino di Collodi decorano muri, porte e finestre del borgo.
Danza contemporanea e performance site-specific
Il 7 agosto Azioni Fuori Posto presenta “Oltrepassare” in doppia replica. Lo spettacolo esplora il dialogo tra corpo umano e ambiente naturale. Due interpreti si immergono nello spazio per creare una coreografia di ascolto.
La performance nasce nel contesto del progetto “Into the Woods”. Il pubblico condivide un percorso fisico e sensibile con i performer. Ogni elemento naturale diventa parte della narrazione collettiva.
Teatro musicale e circo contemporaneo
La serata del 7 agosto continua con la Compagnia Samovar. “Banda Storta Circus” trasforma il tendone vuoto in uno spettacolo improvvisato. I musicisti creano uno show con valigie, sassofoni e oggetti quotidiani.
Il circo diventa metafora della convivenza artistica. Inoltre, la performance mescola musica dal vivo e giocoleria teatrale. Lo spettacolo racconta la vita degli artisti nel loro ambiente naturale.
Teatro di figura e street band in movimento
L’8 agosto la Compagnia T.E.A presenta “Canzonetta di Orlando”. Marco Melia reinterpreta l’Orlando Furioso come ballata popolare contemporanea. Il monologo unisce cantastorie tradizionale e cabaret moderno.
Prismadanza propone “Prismabanda Street Band” nelle strade di Vernante. La banda non si limita a suonare ma danza e interagisce. I musicisti diventano performer creando coreografie spontanee tra il pubblico.
Circo multidisciplinare sotto le stelle
La Compagnia Hanami chiude la serata con “Lusin”. Lo spettacolo circense fonde acrobatica, danza e arti visive. “Lusìn” significa luna in piemontese e ispira l’atmosfera onirica.
Gli artisti si muovono come corpi celesti in orbita. Inoltre, tessono connessioni invisibili tra loro e con il pubblico. La performance unisce tecnica virtuosistica e poesia visiva.
Filosofia e arte urbana per tutte le età
Il 10 agosto Faber Teater presenta “Facciamoci delle domande”. Lo spettacolo documenta progetti filosofici nelle scuole cuneesi. La performance mostra come la filosofia trasformi le aule in laboratori democratici.
La Cie Bruboc propone “Woow”, performance urbana esplosiva e poetica. Due personaggi surreali affrontano sfide di equilibrio e cooperazione. Lo spettacolo trasforma ogni azione in occasione di meraviglia.
Scienza e giocoleria nel finale
Chilowatt chiude con “Rex”, spettacolo che immagina Tesla come giocoliere. Il performer crea un laboratorio poetico con elettrodi musicali e fontane danzanti. La tecnologia diventa mezzo per ritrovare l’umanità perduta.
Chiusa di Pesio tra certose e teatro ecologico
Dal 12 al 14 agosto Mirabilia si trasferisce a Chiusa di Pesio. Il comune piemontese accoglie per la prima volta il festival. Le certose e i monti fanno da cornice agli spettacoli.
Teatro immersivo nel bosco
Il 12 agosto Storie di Piazza presenta “Inferno – Nel cuore della selva”. La performance immersiva trasforma il bosco in viaggio dantesco. Il pubblico attraversa dannati, colpe e redenzioni tra alberi e radure.
Lo spettacolo utilizza dispositivi completamente sostenibili. Inoltre, luci e audio funzionano a energia solare senza impianti invasivi. Il teatro ecologico diventa esempio concreto di sostenibilità artistica.
Battaglia dei cuscini e acrobazie tropicali
Il Melarancio propone la celebre “Battaglia dei Cuscini” il 13 agosto. Centinaia di cuscini multicolori scatenano una follia collettiva musicale. La battaglia coinvolge spettatori di ogni età in un momento liberatorio.
Cometa Circus chiude il 14 agosto con “Cometa”. La coppia circense conquista con complicità e abilità tropicali. Ruota cyr, acrobazie aeree e monociclo creano uno spettacolo coinvolgente.
Microcirco e tradizioni per i più piccoli
Il Microcirco accompagna entrambe le tappe del festival. La Giostrina Retrò a quattro posti ricrea atmosfere d’epoca. Inoltre, il Cavallo di Legno e le Vespe anni ’60 offrono divertimento vintage.
Il laboratorio Giracolore permette ai bambini di dipingere liberamente. Piano Melodico del 1870 e organetto dell’800 completano l’esperienza musicale. La tradizione incontra l’innovazione nel circo contemporaneo.
I biglietti sono disponibili online dal 6 luglio su www.festivalmirabilia.it. L’app StandApp offre aggiornamenti costanti sugli spettacoli programmati. La biglietteria fisica garantisce carnet agevolati per alcune performance.
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