Nettuno Jazz 2025: tre giorni di musica e arte al Forte Sangallo

Nettuno Jazz 2025: tre giorni di musica e arte al Forte SangalloDal 28 al 30 agosto, il Forte Sangallo di Nettuno si accende nuovamente con le note del grande jazz. Infatti, torna “Nettuno Jazz – Segnali dal Forte”, festival giunto alla sua quinta edizione. Inoltre, l’evento promette di intrecciare musica, danza, teatro e arti visive in un dialogo creativo contemporaneo.

L’Associazione Culturale Hangar organizza questa manifestazione sotto la direzione artistica di Francesco Bruno. Pertanto, il festival si conferma un appuntamento atteso e partecipato dal pubblico. Inoltre, rappresenta un momento di incontro tra diverse forme espressive artistiche.

Il programma musicale: tre serate di grande jazz

Il cuore pulsante del festival ruota attorno a tre concerti imperdibili. Infatti, tutti gli spettacoli iniziano alle 21.00 al Piazzale del Forte. Inoltre, vedranno protagonisti artisti di rilievo della scena jazz nazionale e internazionale.

Si parte il 28 agosto con Paolo Recchia & Jordan Corda Ensemble. Successivamente, il 29 agosto sarà la volta di Michael Rosen & 52ndJazz. Infine, il 30 agosto chiuderà Francesco Bruno & Javier Girotto con il progetto “Common Roads”.

Paolo Recchia & Jordan Corda Ensemble: eleganza e innovazione

Il celebre sassofonista Paolo Recchia si esibirà insieme al brillante vibrafonista Jordan Corda. Inoltre, saranno affiancati da un ensemble di musicisti di alto livello. Pertanto, il pubblico potrà assistere a un concerto di grande qualità artistica.

L’ensemble vede Erasmo Bencivenga al pianoforte, Nicola Borrelli al contrabbasso e Giorgio Raponi alla batteria. Infatti, Paolo Recchia è noto per la sua straordinaria tecnica espressiva. Inoltre, Jordan Corda rappresenta un giovane talento già riconosciuto internazionalmente per il suo approccio innovativo.

Michael Rosen & 52ndJazz: l’incontro tra due continenti

Il secondo appuntamento presenta il sassofonista di fama internazionale Michael Rosen. Infatti, l’artista si esibirà insieme al trio “52nd Jazz”. Inoltre, nato a Ithaca e diplomato alla prestigiosa Berklee School of Music, Rosen vanta collaborazioni eccellenti.

Ha lavorato con musicisti del calibro di Enrico Rava, Franco D’Andrea e Stefano Bollani. Pertanto, il suo stile distintivo combina profondo lirismo e notevole capacità tecnica. Inoltre, i suoi album “Elusive Creatures” e “Sweet 17” hanno ricevuto ottime recensioni dalla critica specializzata.

Gli eventi collaterali: un festival multidisciplinare

A testimonianza della vocazione multidisciplinare del festival, il programma include numerosi eventi collaterali. Infatti, presso le Sale delle Armi e del Camino si terrà la mostra “Mare e non solo”. Inoltre, l’esposizione presenta opere di Leonardo Leonardi, Silvana Maltese e Claudio Agostinelli.

La mostra raccoglie acquerelli, acrilici, oli e oggetti realizzati con materiali offerti dal mare. Pertanto, rappresenta un dialogo artistico tra natura e creatività umana. Inoltre, attraverserà tutte e tre le giornate del festival.

Poesia e performance: l’arte della parola

Tutti i giorni, a partire dalle 20.00, Roberto Iago Sannino proporrà “Lettere ad Personam”. Infatti, il poeta offrirà poesie intime dedicate a una sola persona per volta. Inoltre, le letture avverranno sottovoce in un incontro silenzioso e profondo.

Al termine di ogni incontro, un breve scritto nato da quell’esperienza verrà donato all’ascoltatore. Pertanto, si tratta di un’esperienza artistica unica e personalizzata. Inoltre, dimostra come la poesia possa creare connessioni intime tra artista e pubblico.

Danza e teatro: il corpo che racconta

Il 28 agosto, prima del concerto alle 20.00, Simona Crivellone presenterà una performance speciale. Infatti, insieme alla scuola di danza Fuoricentro proporrà una coreografia pensata appositamente. Inoltre, la danza dialogherà con lo spazio architettonico del forte e la musica dal vivo.

Il 29 agosto sarà invece la volta della compagnia teatrale Il Borgo. Infatti, presenteranno “Robert Johnson, il sovrano del Delta Blues”. Inoltre, si tratta di un monologo scritto e interpretato da Francesca De Francesco, ispirato alla figura leggendaria del chitarrista americano.

Lo spazio d’ascolto: la storia del jazz su vinile

In collaborazione con Alfamusic, storica etichetta jazz indipendente, sarà allestito uno spazio speciale. Infatti, sarà dedicato all’ascolto guidato di vinili storici del jazz. Inoltre, includerà momenti di dialogo con gli artisti presenti prima dei concerti.

Questo spazio permetterà al pubblico di approfondire la conoscenza della tradizione jazzistica. Pertanto, rappresenta un valore aggiunto significativo per gli appassionati del genere. Inoltre, crea un ponte tra la storia del jazz e le sue espressioni contemporanee.

Le parole del direttore artistico

Francesco Bruno, direttore artistico del festival, esprime grande soddisfazione per questa nuova edizione. Infatti, sottolinea l’importanza di lanciare segnali forti attraverso l’arte. Inoltre, evidenzia come il festival testimoni la possibilità di un mondo fondato sulla cooperazione.

“Credo che oggi sia fondamentale testimoniare il valore delle diversità culturali”, spiega Bruno. Inoltre, ringrazia il Comune di Nettuno per la sensibilità e il supporto dimostrati. Pertanto, il festival rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione tra istituzioni e mondo artistico.

L’evento finale del 30 agosto vedrà protagonisti Francesco Bruno alla chitarra e Javier Girotto al sassofono. Infatti, il progetto “Common Roads” esplorerà le strade comuni delle culture latine e mediterranee. Inoltre, il concerto proporrà composizioni dalla forte ispirazione latina del chitarrista romano, figura storica della scena jazz italiana dagli anni Settanta.

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