Il leggendario tastierista degli Yes torna con un album intimista
Rick Wakeman presenta il suo nuovo lavoro discografico più personale e introspettivo. Infatti, “Melancholia” uscirà il 17 ottobre 2025 per l’etichetta Madfish. Inoltre, questo album rappresenta il completamento di una straordinaria trilogia per pianoforte.
Il progetto musicale si colloca come il fiore all’occhiello di una serie iniziata nel 2017. Infatti, “Piano Portraits” aveva aperto questa fase creativa del compositore britannico. Inoltre, “Piano Odyssey” del 2018 aveva proseguito questo percorso artistico di grande successo.
Entrambi gli album precedenti avevano portato Rick Wakeman verso nuovi livelli di popolarità. Inoltre, la critica aveva riconosciuto il valore della sua opera solista contemporanea. Pertanto, le aspettative per questo nuovo capitolo sono particolarmente elevate.
Un viaggio musicale verso l’interiorità dell’artista
La differenza fondamentale con i lavori precedenti
“Melancholia” segna una svolta significativa nell’approccio compositivo di Wakeman. Infatti, mentre i dischi precedenti guardavano verso l’esterno, questo nuovo lavoro esplora l’intimità. Inoltre, reinterpretava melodie amate e temi di ampio respiro negli album passati.
Il nuovo album invita invece all’ascolto del repertorio più personale dell’artista britannico. Infatti, presenta composizioni introspettive e profonde della sua leggendaria carriera. Pertanto, rappresenta un momento di riflessione artistica senza precedenti per il musicista.
La tracklist completa dell’album
L’album presenta dodici brani che esplorano diverse sfumature emotive dell’esperienza umana. Infatti, “Sitting at the Window” apre questa suite contemplativa di tre minuti e ventiquattro secondi. Inoltre, brani come “Reflection”, “Pathos” e “Dance of the Ghosts” completano il quadro iniziale.
La seconda metà include composizioni come “Alone”, “The Morning Light” e “Garo”. Inoltre, “All in the Mind” rappresenta il brano più lungo con cinque minuti e un secondo. L’album si chiude con “Melancholia”, il brano che dà il titolo all’intera opera.
La genesi creativa di un capolavoro contemporaneo
Una scoperta casuale durante una sessione privata
La nascita di “Melancholia” segue la tradizione dei migliori lavori di Wakeman. Infatti, l’album è nato durante una session privata al pianoforte nella sua abitazione. Inoltre, un pomeriggio sua moglie Rachel lo aveva sentito suonare un brano contemplativo.
Quel brano sarebbe poi diventato “Garo”, uno dei momenti più significativi dell’album. Infatti, Rachel era rimasta colpita dalla sua pacata forza emotiva. Inoltre, conoscendo la tendenza del marito a rifugiarsi al pianoforte nei momenti difficili, lo aveva incoraggiato.
Il processo di produzione e registrazione
Il risultato finale non rappresenta un disco concettuale nel senso tradizionale del termine. Tuttavia, costituisce una suite profondamente coesa scritta inizialmente in modo intuitivo. Inoltre, è stata successivamente modellata in collaborazione con il produttore Erik Jordan.
La registrazione è avvenuta presso il Granary Studio di Norfolk su un bellissimo piano Steinway Model D. Infatti, questa scelta strumentale ha contribuito alla qualità sonora eccezionale dell’album. Pertanto, ogni sfumatura espressiva del compositore trova la sua voce perfetta.
Formati disponibili e riconoscimenti critici
Diverse opzioni per i collezionisti e gli appassionati
“Melancholia” sarà disponibile in molteplici formati per soddisfare ogni tipo di ascoltatore. Infatti, l’edizione CD standard accompagna l’edizione speciale 2 dischi CD+DVD. Inoltre, quest’ultima include audio stereo ad alta risoluzione e il cortometraggio “Inside Melancholia”.
I collezionisti potranno scegliere tra LP in vinile argento e LP in vinile nero. Inoltre, la versione digitale garantisce l’accessibilità immediata per tutti gli appassionati. Le prenotazioni sono già aperte per non perdere questa uscita speciale.
Il riconoscimento della critica specializzata
La critica ha già espresso apprezzamento per il lavoro del leggendario tastierista britannico. Infatti, il Sunday Express ha definito Wakeman “Long live the King of the Keyboard”. Inoltre, questo riconoscimento conferma la sua posizione di rilievo nel panorama musicale contemporaneo.
Il virtuoso della tastiera non ha certamente bisogno di presentazioni nel mondo musicale. Infatti, è diventato famoso con gli Yes, contribuendo a definire il sound del rock progressivo. Inoltre, ha guadagnato un posto nella Rock & Roll Hall of Fame per i suoi contributi artistici.
La sua produzione solista comprende oltre un centinaio di album diversificati per genere e stile. Infatti, spazia da grandi opere concettuali a colonne sonore e meditazioni acustiche. Nel 2021 è stato inoltre insignito del titolo di Commendatore dell’Ordine dell’Impero Britannico.
Rick Wakeman continua a essere prolifico sulla scena live internazionale. Infatti, ha in programma un tour nel Regno Unito nell’autunno 2025. Pertanto, i fan potranno presto ascoltare dal vivo i brani di questa nuova opera introspettiva.
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