Una storia senza tempo approda in prima serata
Sabato 31 maggio, Italia 1 propone “Heidi” in prima serata. Il film del 2015 diretto da Alain Gsponer riporta sullo schermo l’amata storia alpina. Inoltre, la pellicola rappresenta uno dei maggiori successi del cinema svizzero contemporaneo.
La produzione ha conquistato il pubblico internazionale con la sua poetica narrazione. Pertanto, offre un’esperienza cinematografica autentica e coinvolgente per tutta la famiglia.
La trama: dall’orfanotrofio alle Alpi svizzere
La piccola Heidi rimane orfana e viene cresciuta dalla sorella della madre. Tuttavia, la zia Dete trova lavoro a Francoforte e deve prendere una decisione difficile. Conseguentemente, affida la bambina all’unico parente disponibile: il nonno paterno.
L’uomo vive solitario in una baita di alta montagna. Inizialmente rifiuta di prendersi cura della nipote. Nonostante ciò, si affeziona gradualmente alla vivace bambina.
La vita in montagna e l’amicizia con Peter
Heidi scopre di amare profondamente la vita dura dei monti. Inoltre, trova un amico speciale in Peter, il giovane pastore di capre. Insieme esplorano i pascoli alpini e vivono avventure indimenticabili.
Tuttavia, il nonno si rifiuta di mandare Heidi a scuola. Questa decisione avrà conseguenze importanti per il futuro della bambina.
Il trasferimento a Francoforte: un nuovo capitolo
La zia Dete torna per riprendere Heidi. La porta a Francoforte per fare compagnia a Klara Seseman. La ragazza è costretta in sedia a rotelle e ha bisogno di una compagna.
Inoltre, Heidi riceverà istruzione dallo stesso precettore di Klara. Questo cambiamento rappresenta una svolta nella vita della protagonista. Tuttavia, il cuore di Heidi rimane legato alle montagne svizzere.
Alain Gsponer e l’adattamento del romanzo di Johanna Spyri
Il regista svizzero ha saputo trasformare l’omonimo romanzo in una pellicola visivamente spettacolare. Johanna Spyri aveva creato questo personaggio iconico nel 1881. Inoltre, Gsponer rispetta fedelmente lo spirito dell’opera originale.
La sceneggiatura mantiene l’equilibrio tra fedeltà letteraria e linguaggio cinematografico moderno. Pertanto, conquista sia i lettori del libro che i nuovi spettatori.
Location mozzafiato: le Alpi svizzere protagoniste
Il film è stato girato in varie località alpine del Canton Grigioni. Bergün e Rheinwald offrono scenari naturali straordinari. Inoltre, la baita di Heidi si trova sopra il paese di Sufers.
Il pittoresco lago di Sufers, formato dalla diga sul Reno Posteriore, incanta lo spettatore. La location dista 46 km da Coira e 70 km da Bellinzona. Inoltre, si trova vicino al borgo di Splügen, aggiungendo fascino alle riprese.
Curiosità dal set: 75 caprette e giovani talenti
Gli animali protagonisti
Nel film compaiono ben 75 caprette, incluse le due “protagoniste” principali. Questa scelta conferisce autenticità alle scene pastorali. Inoltre, crea un’atmosfera genuina e coinvolgente.
Quirin Agrippi, che interpreta Peter, si era affezionato agli animali. Conseguentemente, la produzione gli ha regalato due cuccioli di capra. Questo gesto dimostra l’atmosfera familiare che caratterizzava il set.
Il casting di Anuk Steffen
Anuk Steffen è stata scelta tra 500 candidate per interpretare Heidi. Aveva solo 10 anni all’epoca delle riprese. Inoltre, essendo originaria di Coira, parlava il dialetto autentico del personaggio.
Questa scelta conferisce credibilità linguistica e culturale alla performance. Pertanto, l’interpretazione risulta naturale e convincente per il pubblico svizzero.
Un successo internazionale da record
“Heidi” rappresenta uno dei film svizzeri di maggior successo di tutti i tempi. Gli incassi globali hanno raggiunto 28.803.977 dollari. Inoltre, ha conquistato mercati internazionali importanti.
In Svizzera ha registrato quasi 7 milioni di euro d’incasso. La Francia ha contribuito con 4,4 milioni di euro. Inoltre, l’Italia ha generato quasi 3 milioni di euro al box office.
Cast d’eccellenza per una produzione di qualità
Bruno Ganz interpreta magistralmente il nonno di Heidi. L’attore svizzero-tedesco conferisce profondità emotiva al personaggio. Inoltre, Isabelle Ottmann e Katharina Schüttler completano il cast femminile.
Quirin Agrippi dà vita al personaggio di Peter con naturalezza. Insieme ad Anuk Steffen, crea una coppia di giovani protagonisti convincente e autentica.
L’appuntamento di sabato sera promette emozioni genuine e paesaggi mozzafiato. Italia 1 conferma la sua attenzione per il cinema di qualità adatto a tutta la famiglia.
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