Un documentario speciale per ricordare il grande maestro sardo
Rai Cultura dedica uno speciale televisivo ad Aligi Sassu. Infatti, “Sulla via dell’aurora. Aligi Sassu in Sardegna” va in onda oggi alle 18.00. Inoltre, Rai Scuola trasmette questo omaggio al grande pittore.
A 25 anni dalla scomparsa, l’emittente ricorda l’artista sardo. Pertanto, il programma esplora la sua straordinaria carriera artistica. Inoltre, il documentario rivela il profondo legame con la sua terra natale.
Un artista che ha attraversato tutto il Novecento
L’arte come impegno civile ed etico
Aligi Sassu non ha mai separato arte e impegno sociale. Infatti, il valore etico della sua opera rimaneva sempre centrale. Inoltre, l’aspetto estetico si fondeva con quello civile e morale.
L’artista ha vissuto fino in fondo il proprio ruolo nella società. Pertanto, la sua arte rappresentava una visione del mondo autentica. Inoltre, Sassu non si è mai elevato al di sopra della realtà.
Una carriera lunga più di 75 anni
Cosa significa rimanere fedeli a sé stessi per oltre sette decenni? Infatti, Sassu ha iniziato da ragazzo la sua carriera artistica. Inoltre, ha mantenuto coerenza estetica e poetica per tutta la vita.
Dall’iniziale avvicinamento ai futuristi fino all’arte murale, l’evoluzione è stata costante. Pertanto, gli straordinari cicli dedicati al cavallo mostrano la sua maestria. Inoltre, i lavori grafici sui grandi della letteratura testimoniano la sua versatilità.
Il rapporto speciale con la Sardegna
Un legame biunivoco e continuo
Il documentario indaga il rapporto tra l’artista e l’isola. Infatti, si tratta di uno scambio continuo e reciproco. Inoltre, la Sardegna ha ispirato costantemente la sua produzione artistica.
La relazione era di continua sollecitazione reciproca. Pertanto, l’isola nutriva l’artista e ne riceveva in cambio bellezza. Inoltre, questo legame emerge chiaramente nelle sue opere.
Un segno riconoscibile nel secolo scorso
Sassu ha lasciato un segno distintivo nel Novecento. Infatti, la sua arte è riconoscibile, libera e luminosa. Inoltre, i colori vivaci caratterizzano tutta la sua produzione.
Il pittore non ha mai tradito la propria visione del mondo. Pertanto, la coerenza artistica lo ha accompagnato per decenni. Inoltre, la fedeltà a sé stesso emerge in ogni sua opera.
La produzione del documentario
Un team di esperti per raccontare Sassu
“Sulla via dell’aurora” nasce dall’idea di Pietro De Gennaro. Infatti, Alessandro Greco ha curato la sceneggiatura del programma. Inoltre, Luigi Bertolo ha prodotto il documentario televisivo.
La regia è affidata ad Alessandra Peralta. Pertanto, il team ha lavorato per creare un ritratto autentico. Inoltre, la produzione unisce professionalità e passione per l’arte.
Archivi e riprese attuali per un racconto completo
Il documentario fonde immagini di repertorio e riprese contemporanee. Infatti, questa tecnica narrativa arricchisce il racconto televisivo. Inoltre, gli archivi storici si alternano alle testimonianze attuali.
L’approccio garantisce completezza e freschezza al programma. Pertanto, il pubblico può apprezzare l’evoluzione artistica di Sassu. Inoltre, le riprese attuali mostrano l’eredità contemporanea dell’artista.
Le voci che raccontano il maestro
Testimonianze autorevoli e personali
La professoressa Simona Campus contribuisce al ritratto dell’artista. Infatti, la sua voce esperta guida il pubblico nella comprensione. Inoltre, Vicente Urbina Sassu, figlio dell’artista, offre testimonianze intime.
Le persone che lo hanno conosciuto in vita arricchiscono il racconto. Pertanto, emerge un ritratto onesto e limpido del pittore. Inoltre, la sincerità delle testimonianze rispecchia la sua pittura.
Un ritratto autentico come la sua arte
Il documentario tratteggia un ritratto sincero di Sassu. Infatti, la limpidezza caratterizza sia il racconto che la sua pittura. Inoltre, l’onestà narrativa riflette l’autenticità dell’artista.
La trasparenza del programma televisivo omaggia il maestro sardo. Pertanto, il pubblico può conoscere l’uomo dietro l’artista. Inoltre, la genuinità emerge in ogni sequenza del documentario.
L’eredità artistica di un maestro
Dalla scultura alle installazioni pubbliche
Sassu ha spaziato in diverse discipline artistiche. Infatti, dalla pittura è passato alla scultura con maestria. Inoltre, le installazioni pubbliche testimoniano il suo impegno sociale.
L’arte murale rappresenta un aspetto importante della sua produzione. Pertanto, l’artista ha portato l’arte fuori dai musei. Inoltre, ha reso accessibile la bellezza a tutti i cittadini.
Un appuntamento imperdibile per gli appassionati
“Sulla via dell’aurora” è un appuntamento televisivo da non perdere. Infatti, Rai Cultura offre un’occasione unica di approfondimento. Inoltre, il programma di oggi alle 18.00 celebra degnamente il maestro.
Il documentario rappresenta un tributo alla grande arte italiana. Pertanto, gli appassionati di cultura possono apprezzare questo omaggio. Inoltre, la messa in onda televisiva diffonde la conoscenza dell’artista sardo.
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