Il Teatro Sanzio di Urbino si prepara ad accogliere una stagione teatrale ricca di emozioni. Otto spettacoli compongono il cartellone 2025-2026, frutto della collaborazione tra Comune di Urbino e AMAT. Inoltre, la stagione gode del contributo della Regione Marche e del MiC.
L’apertura con Tom Stoppard e un cast d’eccezione
Il sipario si alza il 19 ottobre con “Rosencrantz e Guildenstern sono morti” di Tom Stoppard. Francesco Pannofino e Francesco Acquaroli interpretano i protagonisti in questo capolavoro teatrale. Inoltre, Paolo Sassanelli completa il cast d’eccezione guidando la compagnia con ironia e carisma.
Il regista Alberto Rizzi presenta uno spettacolo completamente rinnovato. “Vorrei presentare al pubblico uno spettacolo nuovo e divertente”, dichiara il regista. Pertanto, l’allestimento mescola l’umorismo inglese alla comicità fisica della Commedia dell’Arte.
Lo spettacolo trasforma la tragedia di Amleto in una riflessione sull’esistenza umana. Conseguentemente, il pubblico assiste a una farsa geniale che osserva il dramma shakespeariano dal “buco della serratura”.
“Scandalo”: una commedia brillante sui pregiudizi moderni
Il 20 novembre Anna Valle e Gianmarco Saurino protagonizzano “Scandalo”. Ivan Cotroneo firma regia e testo di questa commedia brillante sui pregiudizi contemporanei. Inoltre, l’opera esplora i rapporti tra maschile e femminile nella società attuale.
Il testo affronta temi delicati con lucidità e ironia. Pertanto, racconta la storia di una donna libera e spregiudicata. Conseguentemente, emerge un ritratto spietato ma divertente dell’amore e del sesso nella società contemporanea.
Un matrimonio misto che fa riflettere
Il 2 dicembre Cesare Bocci e Vittoria Belvedere interpretano “Indovina chi viene a cena”. Guglielmo Ferro dirige questa commedia che affronta il tema del matrimonio interrazziale. Inoltre, l’adattamento di Mario Scaletta rende il testo fresco e attualissimo.
“Si tratta di un testo brillante con un messaggio sociale importante”, sottolinea il regista Ferro. Pertanto, lo spettacolo parla di differenze e comprensione in una società multietnica. Conseguentemente, il tema risulta più che mai attuale nei tempi moderni.
La storia d’amore tra Raffaello e Margherita
Il 23 gennaio Giulia Bellucci interpreta “La Fornarina”. Lo spettacolo racconta la drammatica storia d’amore tra Raffaello e Margherita Luti. Inoltre, Giacomo Ferraù dirige questo allestimento ricco di personaggi coloriti.
La rappresentazione presenta un ecosistema delicato di creature storiche. Papa Giulio II, Leone X, Giulio Romano prendono vita attraverso gli occhi della protagonista. Pertanto, il pubblico assiste a una delle storie d’amore più belle di tutti i tempi.
Danza contemporanea con Evolution Dance Theater
Il 20 febbraio la danza conquista il palco con “Cosmos” di Evolution Dance Theater. Anthony Heinl e Nadessja Casavecchia guidano questo viaggio immersivo attraverso mondi sconosciuti. Inoltre, lo spettacolo mescola scienza e immaginazione in un’esperienza unica.
La compagnia è famosa per produzioni che ipnotizzano il pubblico di ogni età. Pertanto, “Cosmos” promette di trasportare gli spettatori in una caduta libera tra immensità e solitudine. Conseguentemente, il viaggio spaziale riporta alla fragilità del nostro piccolo mondo.
Un viaggio attraverso l’Europa
Il 23 e 24 marzo Maddalena Crippa e Maximilian Nisi interpretano “Un sogno a Istanbul”. Alberto Bassetti ha tratto questo testo dal best seller di Paolo Rumiz. Inoltre, le musiche di Mario Incudine e la regia di Alessio Pizzech completano l’opera.
La storia d’amore si snoda da Sarajevo a Istanbul attraverso l’Europa. Pertanto, lo spettatore riflette sull’essenza del continente europeo. Conseguentemente, emerge un dialogo costante tra passato e futuro, tra memoria personale e storia collettiva.
Pirandello e la spietatezza dell’animo umano
L’8 aprile Franco Branciaroli interpreta “Non si sa come” di Luigi Pirandello. Paolo Valerio dirige questo capolavoro a 90 anni dal debutto. Inoltre, la regia prosegue un percorso di ricerca sulla psicologia umana.
L’opera svela il lato irrazionale di apparenti rappresentanti della buona società. Pertanto, l’analisi pirandelliana porta alla luce “delitti innocenti” inconfessabili. Conseguentemente, prevale l’istinto brutale su autocontrollo ed etica.
Il gran finale con Fred Buscaglione
La stagione si conclude il 21 aprile con “Fred!” di e con Matthias Martelli. Lo spettacolo celebra la figura di Fred Buscaglione, artista geniale che ha cambiato la canzone italiana. Inoltre, Fabrizio Bosso guida la band dal vivo con la sua magica tromba.
Arturo Brachetti firma le invenzioni registiche di questo omaggio musicale. Pertanto, il pubblico scopre un Fred potente e fragile, simbolo della sua epoca. Conseguentemente, emerge un artista capace di parlare ancora al futuro.
Proposte complementari per tutti i gusti
La stagione si arricchisce con iniziative dedicate a diversi pubblici. “Andar per fiabe” propone spettacoli per famiglie durante tutto l’anno. Inoltre, “La città in scena” valorizza la Compagnia dialettale urbinate.
“TeatrOltre” rappresenta il festival dei linguaggi contemporanei multidisciplinari. Urbino mantiene il ruolo di comune capofila di questo progetto innovativo. Pertanto, la città ducale si conferma centro di eccellenza teatrale nelle Marche.
Informazioni pratiche per abbonamenti e biglietti
Gli abbonamenti per otto spettacoli partono da 70 euro per il settore C. Il settore A costa 140 euro con riduzioni per giovani e studenti. Inoltre, sono previste agevolazioni per possessori di Marche Cultura Card.
La vendita dei nuovi abbonamenti si svolge dal 14 al 16 ottobre presso il botteghino. I biglietti singoli sono disponibili dal 18 ottobre online su www.vivaticket.com. Pertanto, gli spettatori possono scegliere la modalità di acquisto più conveniente.
Gli spettacoli iniziano alle ore 21, domenica alle ore 17. La biglietteria del Teatro Sanzio risponde al numero 0722 2281. Inoltre, tutte le informazioni sono disponibili sul sito ufficiale del Comune di Urbino.
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