Un tributo alla leggenda del country Merle Haggard
Il 7 novembre arriva nei negozi “Workin’ Man: Willie Sings Merle”, il nuovo progetto discografico di Willie Nelson. Il leggendario cantautore americano rende omaggio al suo storico amico Merle Haggard. Inoltre, questo rappresenta il 155° album della sua straordinaria carriera musicale.
Legacy Recordings pubblica il disco in formato digitale, CD e vinile nero. L’etichetta, divisione catalogo di Sony Music Entertainment, conferma ancora una volta la qualità artistica di Nelson. Pertanto, i fan potranno scegliere il formato preferito per aggiungere questo gioiello alla propria collezione.
Il singolo “Workin’ Man Blues” anticipa l’album
“Workin’ Man Blues” è già disponibile in digitale come primo assaggio del progetto. Questo brano raggiunse la prima posizione nelle classifiche americane nel 1969. Inoltre, il video musicale accompagna il lancio del singolo, offrendo un’anteprima visiva dell’interpretazione di Nelson.
La scelta di questo pezzo come apripista non è casuale. Infatti, rappresenta perfettamente lo spirito dell’intero album e l’essenza del country tradizionale americano.
Un progetto che continua una tradizione consolidata
“Workin’ Man: Willie Sings Merle” prosegue la tradizione degli album tributo di Willie Nelson. Negli ultimi dieci anni, l’artista ha dedicato interi dischi a singoli cantautori. Tra questi spiccano Harlan Howard, Ray Price, George Gershwin e Rodney Crowell.
Inoltre, Nelson ha pubblicato due volumi di canzoni dedicate a Frank Sinatra. Questa approccio dimostra il profondo rispetto dell’artista verso i grandi maestri della musica americana.
L’amicizia tra due leggende della musica country
Willie Nelson e Merle Haggard condividevano un’amicizia di lunga data. Insieme hanno realizzato tre album che sono diventati pietre miliari del genere country. “Pancho and Lefty” del 1983 rappresenta il primo frutto della loro collaborazione artistica.
Successivamente, nel 2007, pubblicano “Last Of The Breed” insieme a Ray Price. Infine, “Django and Jimmie” del 2015 chiude questa trilogia di capolavori musicali.
Un repertorio che attraversa l’intera carriera di Haggard
L’album presenta 11 reinterpretazioni che spaziano attraverso tutta la carriera di Merle Haggard. Si parte dal primo album country “Swinging Doors” del 1966. Inoltre, sono inclusi i grandi successi come “Mama Tried” e “Okie From Muskogee”.
Altri classici completano la tracklist: “If We Make It Through December”, “Ramblin’ Fever” e “I Think I’ll Just Stay Here And Drink”. Pertanto, l’album offre un viaggio completo attraverso il songbook di Haggard.
La produzione e la Family Band
Mickey Raphael, collaboratore storico di Nelson, ha prodotto l’album insieme all’artista. Le registrazioni si sono svolte presso i Nelson’s Pedernales Studios. Questo ambiente familiare ha permesso di catturare l’autenticità delle interpretazioni.
La Family Band accompagna Nelson in questo progetto discografico. Sua sorella Bobbie Nelson al pianoforte e Paul English alla batteria rappresentano presenze costanti. Inoltre, Mickey Raphael all’armonica e Kevin Smith al basso completano la formazione.
Le ultime registrazioni con membri storici della band
Questo album contiene le ultime registrazioni di Nelson con alcuni membri fondamentali della sua band. Bobbie Nelson e Paul English hanno accompagnato l’artista per decenni nella sua carriera. Pertanto, la loro presenza conferisce un valore emotivo particolare a queste interpretazioni.
Billy English, fratello di Paul, contribuisce alla batteria e alle percussioni. Questa formazione rappresenta l’essenza del suono caratteristico di Willie Nelson nel panorama musicale americano.
La tracklist completa dell’album
L’album si apre con “Workin’ Man Blues”, seguito da “Silver Wings” e “Tonight The Bottle Let Me Down”. “Today I Started Loving You Again” e “Swinging Doors” proseguono il viaggio musicale.
La seconda metà include “Okie From Muskogee”, “Mama Tried” e “I Think I’ll Just Stay Here And Drink”. Infine, “Somewhere Between”, “If We Make It Through December” e “Ramblin’ Fever” chiudono questa collezione di capolavori reinterpretati.
Autore
Commenta per primo