Racconti di vita che si intrecciano con la storia del Paese

Giovedì 12 giugno alle 21.20 su Rai Premium (canale 25 del digitale terrestre) nuovo appuntamento con “Le Ragazze“, il programma di Rai Cultura condotto da Francesca Fialdini. Donne di generazioni diverse raccontano la propria vita: hanno avuto vent’anni negli anni ‘40, ‘50, ‘60, ‘70, ‘80 o ‘90. Le loro storie si intrecciano e ci raccontano una storia più ampia.
Ad aprire la prima puntata sarà la decana Antonietta Chetta, nata nel 1928 ad Alliste, in Salento, da una famiglia di contadini. Ha solo un anno quando il padre, per curarsi dalla malaria, sposta tutta la famiglia in Liguria, ad Arma di Taggia. Lì i genitori lavorano come mezzadri per i ricchi proprietari terrieri e vivono in condizioni di estrema povertà. Fin da bambina, Antonietta apprende dal padre i segreti delle erbe medicinali spontanee. Scoppia la guerra e nel 1942 il fratello maggiore di Antonietta, Primaldo, viene spedito con il suo battaglione a combattere la campagna di Russia. È un legame molto forte quello di Antonietta con il fratello, che scrive la sua ultima lettera a casa solo pochi giorni prima di un destino già scritto: sparisce nel gelo che divora l’intera armata italiana. È un dolore enorme per Antonietta che però, poco tempo dopo, trova l’amore in un uomo più grande di lei, conosciuto nel vicino paese di Triora e con cui mette al mondo tre figli, Aldo, Antonella e Walter. Triora è nota per una caccia alle streghe del XVI secolo, culminata in un processo che vide molte donne ingiustamente accusate di atti di stregoneria. Antonietta dedica la sua vita alla ricerca e alla raccolta di erbe spontanee, mettendo in pratica tutti gli insegnamenti di papà Rocco. Sarà poi la volta di due Ragazze degli anni ‘70. Cinzia Leone, nasce a Roma il 4 marzo 1959, è una delle grandi attrici comiche italiane.
Ad aprire la prima puntata sarà la decana Antonietta Chetta, nata nel 1928 ad Alliste, in Salento, da una famiglia di contadini. Ha solo un anno quando il padre, per curarsi dalla malaria, sposta tutta la famiglia in Liguria, ad Arma di Taggia. Lì i genitori lavorano come mezzadri per i ricchi proprietari terrieri e vivono in condizioni di estrema povertà. Fin da bambina, Antonietta apprende dal padre i segreti delle erbe medicinali spontanee. Scoppia la guerra e nel 1942 il fratello maggiore di Antonietta, Primaldo, viene spedito con il suo battaglione a combattere la campagna di Russia. È un legame molto forte quello di Antonietta con il fratello, che scrive la sua ultima lettera a casa solo pochi giorni prima di un destino già scritto: sparisce nel gelo che divora l’intera armata italiana. È un dolore enorme per Antonietta che però, poco tempo dopo, trova l’amore in un uomo più grande di lei, conosciuto nel vicino paese di Triora e con cui mette al mondo tre figli, Aldo, Antonella e Walter. Triora è nota per una caccia alle streghe del XVI secolo, culminata in un processo che vide molte donne ingiustamente accusate di atti di stregoneria. Antonietta dedica la sua vita alla ricerca e alla raccolta di erbe spontanee, mettendo in pratica tutti gli insegnamenti di papà Rocco. Sarà poi la volta di due Ragazze degli anni ‘70. Cinzia Leone, nasce a Roma il 4 marzo 1959, è una delle grandi attrici comiche italiane.
Commenta per primo