“MARSHMALLOWS,” scritto e diretto da Angela Ciaburri, rappresenta un affascinante esplorazione della generazione millennial, spesso considerata una generazione di transizione e passaggio. L’opera cerca di gettare luce sulla vita dei millennials, una generazione che ha vissuto e continua a vivere profondi cambiamenti nella società moderna. L’autrice e regista, Angela Ciaburri, offre una prospettiva unica su questa generazione, descrivendola come una “bellissima donna, molto curata, ben vestita e solare” che affronta una “guerra in corpo” nonostante le apparenze.
La generazione millennial è stata testimone di una serie di cambiamenti significativi nella società, tra cui l’accelerazione del ritmo di vita, la cultura dell’istante, e l’evoluzione delle relazioni sociali verso comportamenti più effimeri e superficiali. Questi cambiamenti hanno avuto un impatto profondo sulla vita quotidiana dei millennials, che spesso si trovano a navigare tra l’effimero e l’evanescente.
Nel contesto di “MARSHMALLOWS,” quattro coinquilini, tutti ben oltre la trentina, incarnano le varie sfaccettature della generazione millennial. Desi, la cantante, rappresenta la giovane viziata e strafottente, sostenuta dai suoi genitori, ma alla ricerca di una svolta artistica nella sua vita. Adele, la scrittrice, è ipocondriaca e focalizzata su se stessa a causa di una piccola patologia neurologica. Frenk, il compagno di Adele, è presente solo fisicamente, cercando di agire da specchio per le due ragazze, ma si trova ad affrontare le proprie zone d’ombra. Jack è l’outsider che porterà una grande novità, sconvolgendo le vite degli altri coinquilini.
La pièce esplora temi come l’amore, l’amicizia, il ruolo dell’artista nella società e il senso di inadeguatezza comune a molti millennials. Tuttavia, l’elemento centrale della narrazione è la “società liquida,” in cui le relazioni sono precarie, volatili e caratterizzate da un rapido adattamento all’instabilità. La mancanza di legami solidi, l’insoddisfazione costante e la scarsa tolleranza alla frustrazione creano conflitti interni che spesso sfociano in solitudine e depressione.
La pièce utilizza dialoghi serrati e spesso violenti per catturare la velocità del pensiero e dei processi emotivi dei personaggi, creando una narrazione intensa e coinvolgente. Gli “istanti privati,” sotto forma di partiture fisiche, mettono in luce la “guerra in corpo” che ogni personaggio sta affrontando, offrendo uno sguardo approfondito e intimo sulle loro vite.
In conclusione, “MARSHMALLOWS” rappresenta uno sguardo acuto e contemporaneo sulla generazione millennial, esplorando le sfide e le complessità che caratterizzano la vita di questi giovani adulti in un mondo in rapida evoluzione. Angela Ciaburri offre una visione sincera e provocatoria di una generazione che si trova a fronteggiare una serie di dilemmi esistenziali e sociali.
MARSHMALLOWS
10-11ottobre
ore 21.00
Biglietti: 15 euro – ridotto: 12 euro
(bar aperto per aperitivo dalle 20.00)
Teatro Lo Spazio
Via Locri,42
informazioni e prenotazioni
06 77076486 / 06 77204149
[email protected]
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