Franco Battiato al MAXXI: la mostra “Un’altra vita” è il grande evento del 2026 a Roma
Un viaggio unico nel mondo di Battiato al MAXXI di Roma
Dal 31 gennaio al 26 aprile 2026 Roma celebra Franco Battiato con una grande mostra-evento.
Lo Spazio Extra del MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo diventa un viaggio nella sua vita.
La mostra si intitola “Franco Battiato. Un’altra vita” e arriva a cinque anni dalla sua scomparsa.
Non è un semplice omaggio, ma un percorso emotivo e visivo dentro il suo universo artistico.
L’esposizione è coprodotta dal Ministero della Cultura e dal MAXXI di Roma.
La cura scientifica è affidata a Giorgio Calcara con Grazia Cristina Battiato.
L’organizzazione è di C.O.R. Creare Organizzare Realizzare di Alessandro Nicosia.
Fondamentale anche la collaborazione con la Fondazione Franco Battiato ETS.
Per gli addetti ai lavori è previsto un incontro stampa con visita in anteprima.
L’appuntamento è fissato per venerdì 30 gennaio alle ore 11:30.
Mostra “Franco Battiato. Un’altra vita”: oltre la musica, oltre il tempo
La mostra promette un’esperienza intensa e toccante, pensata per pubblico e fan.
Tra ricordi e materiali inediti, il visitatore attraversa l’intera vicenda umana di Battiato.
Cantautore, musicista, poeta, filosofo, intellettuale: tutte le sue identità convivono nel percorso.
Dall’avanguardia al pop, dalla musica elettronica alla dimensione mistica, tutto trova spazio.
Battiato ha cambiato la canzone italiana con testi visionari e armonie raffinate.
Qui le sue melodie immortali diventano ambiente, relazione, memoria condivisa.
Non si tratta solo di memorabilia, ma di una vera immersione nel pensiero dell’artista.
Il risultato è una “altra vita” possibile, costruita attraverso le sue opere.
Le sette sezioni: dalla Sicilia al cinema, passando per la mistica
Il racconto si sviluppa in sette sezioni principali, come un’opera in più movimenti.
Ogni capitolo illumina una fase diversa della sua ricerca artistica e spirituale.
Si parte con L’inizio, dal viaggio dalla Sicilia a Milano e dai primi passi creativi.
Poi arriva Sperimentare, che attraversa il passaggio dall’acustica all’elettronica.
La terza sezione è Il successo, dove l’avanguardia incontra il pop e il grande pubblico.
Segue Mistica, dedicata al dialogo tra Oriente e Occidente, così centrale per Battiato.
La quinta sezione, L’uomo, racconta il ritorno alle origini e il lato più privato.
Poi Il Maestro, che mostra il ruolo di guida culturale e spirituale.
Infine Dal suono all’immagine, dedicata al cinema di Battiato e alla sua forza visiva.
Qui emergono lungometraggi e documentari, legati alle sue ricerche interiori.
Uno spazio ottagonale immersivo e un ascolto totalizzante
Al centro della sala si trova uno spazio ottagonale, vero cuore pulsante della mostra.
La forma richiama l’ottava musicale e il concetto di armonia superiore.
In questo spazio un sistema di ascolto avvolge il visitatore in modo totale.
Le sue canzoni diventano così esperienza fisica, quasi meditativa.
L’ottagono funziona come una camera sonora dove tempo e memoria si sospendono.
Qui la musica di Battiato si percepisce come viaggio interiore guidato.
Tra copertine, foto rare e arte visiva: il Battiato più inatteso
L’esposizione raccoglie copertine di album, poster storici, fotografie e cimeli rari.
Questi materiali raccontano l’evoluzione dell’immagine pubblica del cantautore.
La mostra sottolinea la poliedricità di Battiato, artista sempre in anticipo sui tempi.
È presentato come innovatore, sperimentatore e precursore di linguaggi e stili.
Accanto all’universo musicale emerge anche il suo lato pittorico, spesso poco conosciuto.
In sala compaiono tele con sfondi dorati e figure cariche di simboli e archetipi.
Questo immaginario richiama un gusto allegorico mediorientale, amatissimo dal Maestro siciliano.
La pittura diventa così un’altra porta di accesso alla sua interiorità.
Cinema, spiritualità e approfondimenti per un ritratto completo
Nelle ultime due decadi della sua carriera Battiato ha rafforzato il legame con il cinema.
La mostra dedica grande spazio a film narrativi e documentari da lui diretti.
Queste opere raccontano le sue ricerche artistiche e spirituali in modo diretto.
Sono lavori organici alla sua matrice musicale e in dialogo con la contemporaneità.
Il progetto espositivo è accompagnato da momenti di approfondimento e incontri dedicati.
È previsto anche un catalogo che documenta il percorso e i materiali esposti.
“Franco Battiato. Un’altra vita” si annuncia come uno degli eventi culturali 2026 a Roma.
Un appuntamento imperdibile per chi ama la musica italiana d’autore e le grandi mostre biografiche.
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