Rai 5 rende omaggio a uno dei pilastri dello spettacolo italiano con “Luigi Proietti detto Gigi”, documentario diretto da Edoardo Leo in onda lunedì 3 novembre alle 19.00. L’opera celebra gli 85 anni dalla nascita e il quinto anniversario della scomparsa di Gigi Proietti, rivelando l’uomo dietro il mito attraverso testimonianze esclusive e materiali inediti.
Un Ritratto Intimo dell’Artista
Il documentario si distingue per l’approccio personale: famiglia, amici e colleghi tracciano un percorso che va dagli esordi ai trionfi, senza nascondere le difficoltà. Il progetto include l’ultima intervista rilasciata dall’artista romano, un testamento artistico di inestimabile valore per comprendere la sua visione dello spettacolo.
Tra i protagonisti delle testimonianze figurano nomi di primo piano: Renzo Arbore, Paola Cortellesi, Fiorello, Alessandro Gassmann, Marco Giallini e Loretta Goggi. Le figlie Anna Maria, Carlotta e Susanna Proietti aggiungono la prospettiva familiare, arricchendo il racconto con aneddoti personali che mostrano l’uomo oltre l’artista.
Tre Anni di Ricerche per Raccontare una Leggenda
La produzione – firmata da Italian International Film, Alea Film con Rai Cinema, in associazione con Politeama e collaborazione Lexus – ha richiesto tre anni di riprese e ricerche approfondite. Il risultato è un mosaico che alterna repertori introvabili ai cavalli di battaglia che hanno reso Proietti immortale nella memoria collettiva.
Edoardo Leo costruisce una narrazione che non si limita alla celebrazione, ma scava nell’essenza di Luigi Proietti: attore, doppiatore, regista, cantante e maestro teatrale. Un poliedrico talento che ha segnato generazioni di italiani con la sua romanità autentica e la straordinaria capacità di passare dal teatro popolare alla cultura alta senza soluzione di continuità.
Il documentario rappresenta un’occasione imperdibile per riscoprire l’eredità artistica di chi ha trasformato ogni palcoscenico in una festa dello spettacolo italiano.
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