Una reinterpretazione moderna del classico di Massenet
Oggi pomeriggio, alle 17.35 su Rai 5, andrà in onda un’opera che promette di sorprendere. La “Manon Lescaut” di Jules Massenet, infatti, arriva sul piccolo schermo con una veste completamente rinnovata. Il regista Arnaud Bernard ha immaginato una protagonista diversa dal solito. Non più la classica eroina romantica, ma una moderna femme fatale.
La direzione musicale è affidata al maestro Evelino Pidò. Insieme, i due artisti hanno creato uno spettacolo che unisce tradizione e innovazione. L’opera è andata in scena al prestigioso Teatro Regio di Torino, uno dei templi della lirica italiana.
L’immaginario di Brigitte Bardot nell’opera lirica
Arnaud Bernard ha scelto un riferimento cinematografico molto preciso per la sua regia. “Per Massenet l’immaginario è quello di Brigitte Bardot”, spiega il regista francese. La protagonista diventa così una BB anticonformista e fatale. I suoi atteggiamenti disinvolti conquistano immediatamente il pubblico.
Il lato selvaggio del personaggio emerge prepotentemente sulla scena. Il carattere ribelle di Manon rappresenta l’emblema della tentazione e del peccato. Questa interpretazione si ispira alla Parigi degli anni Sessanta. Un’epoca di grande emancipazione femminile e cambiamenti sociali.
Un cast internazionale di alto livello
I protagonisti di questa produzione sono artisti di fama internazionale. Ekaterina Bakanova interpreta la complessa Manon Lescaut con grande intensità. Al suo fianco, Atalla Ayan dà vita al tormentato Des Grieux. Roberto Scandiuzzi veste i panni del conte Des Grieux. Infine, Björn Bürger completa il cast principale nel ruolo di Lescaut.
L’opera, creata nel 1884, si basa sul libretto di Henry Meilhac e Philippe Gille. Questi autori hanno saputo trasformare il romanzo di Prévost in un capolavoro lirico. La storia d’amore tra Manon e Des Grieux continua ad emozionare dopo quasi 140 anni.
Il team artistico e tecnico della produzione
Dietro le quinte, un team di professionisti ha lavorato per creare questo spettacolo. L’Orchestra del Teatro Regio esegue la partitura di Massenet con grande maestria. Il Coro, preparato dal maestro Ulisse Trabacchin, contribuisce alla magia dell’opera.
Le scene sono opera di Alessandro Camera. I costumi, firmati da Carla Ricotti, riflettono l’estetica degli anni Sessanta. Le luci di Fiammetta Baldiserri creano atmosfere suggestive. I video di Marcello Alongi aggiungono un tocco contemporaneo alla messinscena.
La regia televisiva di Barbara Napolitano
La trasposizione televisiva è curata da Barbara Napolitano. La regista ha saputo adattare lo spettacolo teatrale al linguaggio televisivo. Ogni inquadratura valorizza al massimo le performance degli artisti. Il pubblico da casa può così vivere un’esperienza coinvolgente.
La Rai Cultura continua la sua missione di divulgazione artistica. Portare l’opera lirica nelle case degli italiani è un servizio prezioso. Soprattutto quando si tratta di produzioni di questo calibro.
Un appuntamento imperdibile per gli amanti dell’opera
Questa “Manon Lescaut” rappresenta un perfetto equilibrio tra tradizione e modernità. La regia di Bernard offre una lettura fresca del capolavoro di Massenet. Allo stesso tempo, rispetta l’essenza dell’opera originale.
L’appuntamento è per oggi alle 17.35 su Rai 5. Un’occasione unica per scoprire come l’opera lirica possa reinventarsi. Senza perdere la sua capacità di emozionare e far riflettere.
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