Matera Film Festival 2025: trionfa “Le città di pianura” con Claudio Bisio e Terry Gilliam tra le star

Matera Film Festival 2025: trionfa "Le città di pianura" con Claudio Bisio e Terry Gilliam tra le starI grandi vincitori della sesta edizione

Si è conclusa la sesta edizione del Matera Film Festival, evento che ha animato la Città dei Sassi dal 2 al 16 novembre 2025. La serata finale ha visto la premiazione al Cineteatro Comunale Gerardo Guerrieri. Inoltre, ospiti d’eccezione hanno impreziosito la manifestazione diretta da Dario Toma e Nando Irene.

Claudio Bisio, Riccardo Milani e la cantautrice Arisa hanno calcato il palco materano. Tra gli ospiti della manifestazione anche il leggendario Terry Gilliam. La presenza di queste star ha confermato il prestigio crescente del festival lucano.

“Le città di pianura” conquista la giuria

La giuria dei lungometraggi ha premiato “Le città di pianura” di Francesco Sossai. Il film ha conquistato il riconoscimento per la sua capacità narrativa. Inoltre, la pellicola rinnova il rapporto con la tradizione cinematografica italiana.

L’opera racconta di Carlobianchi e Doriano, due cinquantenni squattrinati. La loro ossessione è andare a bere l’ultimo bicchiere. Una notte incontrano Giulio, timido studente di architettura che cambierà profondamente.

Un road movie nella pianura veneta

Il film viaggia alla velocità con cui si smaltisce una sbronza. La giuria ha apprezzato personaggi e interpreti memorabili. Inoltre, l’attore Pierpaolo Capovilla ha presentato la pellicola durante il festival.

La sterminata pianura veneta diventa quasi metafora di un intero paese. Inoltre, il film getta nuova luce su una regione in trasformazione.

Menzione speciale al cinema turco-curdo

La giuria ha assegnato una menzione speciale a “When The Walnut Leaves Turn Yellow”. Il film turco diretto da Mehmet Ali Konar affronta il conflitto turco-curdo. Inoltre, la pellicola trova accenti tragicamente universali.

Civan è un giovane padre gravemente malato. Cerca di insegnare al figlio come gestire la vita futura. Tuttavia, non gli rivela che sta morendo in questa commovente storia.

I documentari vincitori raccontano storie universali

Alessandro Piva ha vinto il premio miglior documentario con “Fratelli di culla”. Il film racconta del brefotrofio di Bari nel dopoguerra. Inoltre, illumina un periodo storico fondamentale per i baby boomer.

Gli ex ospiti si chiamano ancora oggi “fratelli di culla”. Molti hanno scoperto la verità solo in età adulta. Il documentario raccoglie le voci di chi cerca di ricomporre la propria identità.

“Kickoff” e l’emancipazione femminile

Menzione speciale per “Kickoff” di Roser Corella e Stefano Obino. Il documentario trasforma un torneo di calcio in racconto di emancipazione. Inoltre, mostra come il gioco diventa occasione di libertà per le donne.

Ambientato in un villaggio del Kirghizistan, il film segue Gazi. La protagonista organizza un torneo di calcio femminile sfidando le tradizioni. Inoltre, affronta la resistenza culturale con coraggio e determinazione.

I cortometraggi premiano la profondità emotiva

“The surrogate girl” del turco Onur Guler ha vinto come miglior cortometraggio. L’opera affronta con sensibilità i dilemmi della maternità. Inoltre, la regia richiama il cinema di Asghar Farhadi.

La studentessa liceale Mira nasconde la sua gravidanza per nove mesi. Decide di vendere il bambino a una coppia del quartiere. Le due protagoniste offrono interpretazioni di rara autenticità.

L’animazione visionaria di “Playing God”

Menzione speciale per “Playing God” di Matteo Burani. Il corto d’animazione crea un universo compatto e magnetico. Inoltre, affronta il tema della creazione e del bisogno di esistere.

Una scultura d’argilla prende vita nell’oscurità di un laboratorio. Il risultato è un’opera visionaria che afferma la voce coraggiosa dell’autore.

Il premio del pubblico e i riconoscimenti alla carriera

“La valle dei Sorrisi” di Paolo Strippoli ha conquistato il Premio Giuria Popolare. Il pubblico materano ha apprezzato particolarmente questa pellicola. Inoltre, il riconoscimento conferma l’importanza del voto popolare.

I premi alla carriera sono andati a Claudio Bisio e Riccardo Milani. Anche Terry Gilliam, Alissa Jung, Marianna Fontana e Arisa hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento. Questi artisti hanno lasciato un segno indelebile nel cinema mondiale.

Rai Radio2 racconta il festival

Rai Radio2, radio ufficiale del festival, ha dedicato speciali approfondimenti all’evento. Ottovolante con Savino Zaba e Micol Ronchi ha trasmesso dal Cineteatro Guerrieri. Inoltre, Radio2 Safari ha realizzato due puntate speciali.

Ivan Cardia, inviato speciale di Radio2, ha raccontato le bellezze di Matera. La copertura radiofonica ha portato il festival nelle case di tutta Italia.

Il Matera Film Festival 2025 è prodotto da Making Of e Plongée. La manifestazione gode del contributo di Regione Basilicata e Apt Basilicata. Inoltre, vanta l’alto patrocinio del Parlamento Europeo e numerosi partner istituzionali.

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