NID Platform 2025: la danza italiana protagonista a Civitanova Marche

NID Platform 2025: la danza italiana protagonista a Civitanova MarcheLa nona edizione di NID Platform si prepara a trasformare Civitanova Marche in capitale della danza contemporanea. Dal 1 al 4 ottobre 2025, la città marchigiana accoglierà questa prestigiosa vetrina itinerante della coreografia italiana.

Un evento strategico per la danza contemporanea

NID Platform nasce nel 2012 come manifestazione biennale, diventando poi annuale. Quest’anno porta con sé il tema “Dance, singular plural”, sottolineando la ricchezza espressiva della danza contemporanea italiana.

L’evento ha obiettivi ambiziosi e chiari. Innanzitutto, vuole offrire visibilità a compagnie affermate ed emergenti. Inoltre, mira a favorire connessioni internazionali cruciali per il settore. Infine, riunisce artisti, programmatori, distributori e appassionati in un vero festival della danza.

Il sostegno arriva dalla Direzione Generale Spettacolo del MiC. Anche la Regione Marche, il Comune di Civitanova Marche e l’Azienda Teatri di Civitanova supportano l’iniziativa. AMAT Associazione Marchigiana Attività Teatrali è il partner organizzatore principale.

Un programma ricco di talenti e innovazione

Il programma 2025 presenta 24 proposte artistiche suddivise in due sezioni principali. La sezione “Programmazione” include 16 produzioni selezionate, mentre “Open Studios” presenta 6 progetti work in progress.

I grandi nomi della scena internazionale

Tra i protagonisti spicca Jacopo Godani, eccellenza italiana riconosciuta a livello mondiale. Il coreografo, che ha collaborato con William Forsythe, presenta una creazione per Spellbound Contemporary Ballet.

Alessandro Sciarroni, Leone d’Oro alla carriera per la danza alla Biennale di Venezia 2019, porta la sua ricerca innovativa. Enzo Cosimi, uno dei capiscuola della coreografia d’autore italiana, arricchisce il cartellone con la sua esperienza.

Silvia Gribaudi offre il suo sguardo ironico e dissacrante sulla fisicità. Monica Casadei presenta un’interpretazione intima dello Stabat Mater di Rossini. Simona Bertozzi, voce significativa del panorama indipendente, crea per il Balletto Teatro di Torino.

Le nuove generazioni della danza italiana

Il dialogo intergenerazionale caratterizza molte collaborazioni artistiche dell’evento. Sofia Nappi, giovane coreografa di formazione internazionale, presenta una creazione sostenuta da Sosta Palmizi.

Giovanni Insaudo, miglior coreografo emergente 2024 secondo Danza&Danza, è ospite con Dancehauspiù. Vittorio Pagani, danzatore con esperienze internazionali, dimostra le sue qualità coreografiche.

Camilla Monga intreccia danza, musicologia e arte visiva nel suo lavoro. Il duo Kor’sia, formato da Mattia Russo e Antonio De Rosa, porta la sua ricerca da Madrid.

Fuori formato: la danza incontra la città

La sezione “Fuori Formato” propone progetti site-specific che dialogano con gli spazi urbani. Anna Basti cura “Le classique c’est chic”, festa diffusa e immersiva nella città.

Marco Valerio Amico e Rhuena Bracci presentano “redrum”, installazione coreografica che trasforma lo spettacolo. Gaetano Palermo firma “Swan”, opera site-specific ispirata al celebre assolo di Michel Fokine.

Open Studios e Italian Windows

Gli “Open Studios” offrono uno sguardo sui progetti in sviluppo. Sei coreografi presentano lavori in progress, dalla multidisciplinarietà di Gianmaria Borzillo all’intensità di Claudio Scalia.

Gli “Italian Windows”, curati da Carmelo A. Zapparrata, riservano agli operatori un itinerario artistico. Dodici compagnie aggiuntive mostrano i loro percorsi creativi in sessioni mattutine dedicate.

Un modello sostenibile per il futuro

NID Platform propone un approccio collaborativo e sostenibile al settore. L’evento facilita residenze artistiche internazionali, come quelle Italia-Norvegia e Italia-Québec.

Il format risponde alle esigenze diverse della programmazione contemporanea. Dai circuiti nazionali ai teatri stabili, dai festival ai network internazionali, l’evento crea opportunità concrete.

Quattro giorni intensi attendono operatori e appassionati a Civitanova Marche. La danza italiana si prepara a mostrare la sua ricchezza espressiva e le sue prospettive future.

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