Palazzo Fronteira e i tesori nascosti del mondo: oggi su Rai 1 “Passaggio a Nord Ovest”

Palazzo Fronteira e i tesori nascosti del mondo: oggi su Rai 1 "Passaggio a Nord Ovest"Un viaggio straordinario tra culture e paesaggi

Oggi alle 15.00 su Rai 1 va in onda “Passaggio a Nord Ovest”. Il programma di Rai Cultura ideato e condotto da Alberto Angela promette un viaggio emozionante. Infatti, la trasmissione porta i telespettatori alla scoperta di luoghi straordinari e culture affascinanti.

L’appuntamento televisivo di oggi offre un percorso ricco di sorprese. Inoltre, ogni tappa racconta storie uniche e tradizioni millenarie. Pertanto, gli spettatori potranno vivere un’esperienza culturale di grande valore.

Palazzo Fronteira: la meraviglia nascosta di Lisbona

Un gioiello architettonico fuori dai circuiti turistici

La prima meta del programma è Palazzo Fronteira, situato nel quartiere Benfica. Infatti, questo edificio si trova sulle alture di Lisbona, lontano dalle rotte turistiche tradizionali. Inoltre, rappresenta la residenza di una delle più antiche famiglie del Portogallo.

Il palazzo possiede un patrimonio straordinario di azulejos, tipici dell’architettura portoghese. Pertanto, questi elementi decorativi rendono l’edificio unico nel suo genere. Inoltre, la loro bellezza artistica testimonia secoli di tradizione artigianale.

Il giardino all’italiana: uno spettacolo per gli occhi

Dalla biblioteca sul retro dell’edificio si apre una vista incantevole. Infatti, il meraviglioso giardino all’italiana cattura immediatamente lo sguardo. Inoltre, questo spazio verde rappresenta un perfetto esempio di arte paesaggistica.

La vista dal palazzo offre un panorama che resta impresso nella memoria. Pertanto, i telespettatori potranno ammirare questo angolo di paradiso attraverso le riprese del programma.

Sumatra: l’avventura estrema sui binari abbandonati

Un mezzo di trasporto unico al mondo

Il viaggio continua a Sumatra, una delle maggiori isole dell’Indonesia. Qui Masinis guida un vero e proprio mezzo artigianale straordinario. Infatti, si tratta di un logoro vagone ferroviario trasformato a motore.

Questo mezzo percorre una vecchia ferrovia abbandonata in pessime condizioni. Inoltre, rappresenta l’unica via per raggiungere i campi agricoli. Pertanto, diventa essenziale per la sopravvivenza delle comunità locali.

Un percorso ad alto rischio

Il tragitto si estende per oltre 85 chilometri attraverso un territorio impervio. Infatti, il viaggio presenta altissimo rischio di incidenti e continui imprevisti. Inoltre, i binari risultano distrutti in alcuni tratti critici.

I ponti divorati dalla ruggine aumentano ulteriormente i pericoli del percorso. Pertanto, ogni viaggio diventa una vera e propria avventura estrema. Inoltre, le continue frane rendono il tragitto ancora più insidioso.

Narbona: sulle tracce della Roma antica

La prima colonia romana fuori dall’Italia

Il programma si sposta poi nell’Occitania, nel sudovest della Francia. Infatti, qui si trova Narbona, una tranquilla cittadina dal passato glorioso. Inoltre, questa località fu fondata nel 118 a.C. con il nome di Narbo Martius.

Narbona rappresenta la prima colonia romana al di fuori del territorio italico. Pertanto, la città era considerata la figlia maggiore di Roma. Inoltre, vantava edifici importanti come templi, arene e un teatro.

Un patrimonio archeologico da riscoprire

La posizione strategica di Narbona includeva anche un collegamento portuale importante. Tuttavia, nessuno dei tanti monumenti antichi è giunto fino a noi. Pertanto, gli archeologi stanno lentamente riportando alla luce la sua storia millenaria.

Il lavoro di ricerca continua a svelare nuovi dettagli sul passato. Infatti, ogni scoperta aggiunge un tassello alla comprensione di questa antica civiltà.

Le icone sacre: arte millenaria tra i Carpazi

Una tradizione che attraversa i secoli

Il viaggio prosegue nelle regioni ai piedi dei Carpazi, tra Polonia, Ucraina e Slovacchia. Infatti, qui sopravvive una secolare tradizione iconografica straordinaria. Inoltre, numerosi laboratori artigianali mantengono viva questa arte millenaria.

Uno dei più famosi è quello della Professoressa Jadwiga. Pertanto, questo laboratorio rappresenta un esempio eccellente di continuità artistica. Inoltre, qui le icone vengono dipinte seguendo regole tradizionali antichissime.

Il processo creativo documentato

Nel laboratorio sono state documentate tutte le tappe della creazione. Infatti, il processo inizia dalla scelta della tavola di legno di supporto. Inoltre, ogni fase viene eseguita con precisione e rispetto per la tradizione.

Questa documentazione permette di comprendere la complessità dell’arte iconografica. Pertanto, i telespettatori potranno apprezzare la maestria degli artigiani contemporanei.

Sebastião Salgado: la fotografia che documenta il cambiamento climatico

Una mostra diffusa tra Trento e Rovereto

“Passaggio alla Mostra” presenta “Sebastião Salgado. Ghiacciai” tra il Muse di Trento e il Mart di Rovereto. Infatti, questa mostra diffusa celebra uno dei fotografi più importanti al mondo. Inoltre, l’artista, fotografo, attivista e umanista recentemente scomparso, ha selezionato scatti in gran parte inediti.

Il progetto rappresenta un’occasione unica di conoscenza e approfondimento. Pertanto, offre la possibilità di esplorare la poetica dell’artista. Inoltre, affronta uno dei temi più urgenti del nostro tempo.

Un messaggio urgente sul cambiamento climatico

La mostra si concentra sul tema del cambiamento climatico attraverso immagini potenti. Infatti, le fotografie di Salgado documentano la fragilità dei ghiacciai mondiali. Inoltre, offrono una riflessione profonda sulle conseguenze dell’azione umana sull’ambiente.

L’appuntamento televisivo di oggi promette quindi un viaggio culturale completo e coinvolgente. Pertanto, “Passaggio a Nord Ovest” conferma la sua capacità di unire intrattenimento e cultura di qualità.

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