PAZZA IDEA: immagini iconiche e spirito pop al Museo Nazionale del Cinema di Torino

PAZZA IDEA: immagini iconiche e spirito pop al Museo Nazionale del Cinema di TorinoUn viaggio tra icone pop e memoria collettiva

Dal 20 settembre 2025 al 9 marzo 2026 il Museo Nazionale del Cinema ospita la mostra PAZZA IDEA. Oltre il ’68: icone pop nelle fotografie di Angelo Frontoni.
Curata da Carlo Chatrian, Roberta Basano ed Elena Boux, l’esposizione racconta oltre vent’anni di cinema, moda e musica.

Angelo Frontoni ha colto con eleganza e ironia lo spirito e le contraddizioni di un’Italia in cambiamento. La mostra parte dall’Aula del Tempio, dove i ritratti fluttuano tra gli schermi della Mole Antonelliana, accogliendo i visitatori in un’atmosfera sospesa.

200 scatti e volti indimenticabili

Lungo la Rampa Elicoidale, 200 fotografie immortalano 62 protagonisti della cultura pop. Da Jane Fonda a Raffaella Carrà, passando per Claudia Cardinale, Brigitte Bardot e Patty Pravo.

I volti ritratti sono icone senza tempo, capaci di evocare un’epoca in cui provocazione e fascino convivevano in perfetto equilibrio. Le immagini, tratte dall’Archivio Angelo Frontoni, sono testimonianze uniche di una stagione artistica irripetibile.

Uno sguardo d’autore tra provocazione e poesia

Frontoni univa gusto barocco e immediatezza narrativa. Nei suoi scatti, seduzione e ironia dialogano con l’immaginazione, creando ritratti che travalicano il semplice documento.

Come ha sottolineato Carlo Chatrian, le immagini operano come un antidoto al processo di normalizzazione, restituendo la forza eversiva dell’arte fotografica di quegli anni.

Fotografia, musica e interazione

La mostra dialoga con la musica. Brani rock e pop, raccolti in una playlist su Spotify, accompagnano i visitatori durante il percorso.
All’esterno del museo, pannelli a specchio invitano il pubblico a scattarsi selfie con personaggi iconici.

Questo gioco di riflessi crea un ponte tra memoria storica e partecipazione contemporanea.

L’Archivio Angelo Frontoni: un patrimonio unico

L’archivio, acquisito nel 2004, custodisce oltre 546.000 immagini. Non solo memoria del cinema e del costume, ma anche ritratto di un’epoca di trasformazioni sociali e culturali.

Frontoni ha collaborato con testate come Stern, Paris Match e persino Playboy, portando il glamour italiano oltre confine.

Eventi collaterali tra cinema e pubblicità d’epoca

Dal 23 al 29 settembre 2025, il Cinema Massimo ospita la rassegna L’importante è non farsi notare. In programma quattro film simbolo della rivoluzione culturale post-’68, da Barbarella a Je t’aime moi non plus.

In parallelo, la Videoroom propone spot pubblicitari storici provenienti dal CSC – Archivio Nazionale Cinema Impresa. Un viaggio ironico e seduttivo negli oggetti e nei sogni degli anni ’60-’80.

Autore

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*