Rai Doc presenta: “Tognazzi. La voglia matta di vivere”

Un ricordo scritto e diretto dal figlio Ricky

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Si intitola “Tognazzi. La voglia matta di vivere“, il documentario-ricordo scritto e diretto da Ricky, il figlio maggiore di Ugo, e raccontato insieme ai suoi fratelli e agli amici più intimi, in onda giovedì 19 giugno alle 21.20 su Rai 3.
Un omaggio all’attore, ma soprattutto all’uomo, con le sue debolezze e la sua forza, attraverso le interviste, i racconti intimi e affettuosi, le immagini delle pellicole di famiglia, girate in Super8. Un lungo flashback per tracciare il profilo e la carriera di uno dei più grandi volti del cinema italiano: dal cimitero di Velletri – città in cui Ugo Tognazzi ha vissuto gran parte della sua vita e dove adesso riposa – alla sua città natale, Cremona. Dalle stelle di Negroni, nella cui azienda ha lavorato, alle stelle del cinema: Ugo Tognazzi è stato interprete di più di 150 film, protagonista iconico di pellicole rimaste impresse nell’immaginario collettivo e uomo dallo spirito libero. Dal cult “Amici miei”, a “La tragedia di un uomo ridicolo” di Bernardo Bertolucci – che gli è valsa la tanto agognata “Palma D’Oro” a Cannes, a cui era stato candidato per ben otto volte – senza dimenticare i successi internazionali come “La grande abbuffata” di Marco Ferreri, “Il vizietto”, “Barbarella”, “Romanzo popolare”, “Il federale”, a testimonianza della sua poliedricità e della capacità di muoversi tra generi diversi, dal varietà ai film d’autore, al fianco di talenti del calibro di Marcello Mastroianni, Nino Manfredi, Vittorio Gassmann, Alberto Sordi, Monica Vitti, che, come lui, continuano a vivere nella memoria collettiva.
Al racconto dei familiari si affianca quello di amici, registi e colleghi come Andréa Ferréol, Pupi Avati, Alessandro Haber, Simona Izzo, Luca Barbareschi, Arturo Brachetti, Fioretta Mari, Michele Placido, Enrico Vanzina, Marco Risi, Marco Ferreri, Giovanna Ralli, Ornella Muti, Barbara Bouchet e molti altri.

Appuntamento assolutamente imperdibile.

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