Il 18 giugno il Campania Teatro Festival dedica un’intera giornata al Bardo inglese. Infatti, gli spettatori potranno immergersi in diverse interpretazioni delle opere shakespeariane. Inoltre, la programmazione offre anche eventi musicali e performance innovative che arricchiscono l’offerta culturale.
Due capolavori shakespeariani al Teatro Nuovo
Venere e Adone e Lo stupro di Lucrezia: poesia in forma di concerto
Alle ore 20 al Teatro Nuovo va in scena “Shakespeare/Poemetti. Venere e Adone-Lo stupro di Lucrezia”. Infatti, Valter Malosti presenta una versione innovativa dei due poemetti narrativi shakespeariani. Inoltre, lo spettacolo propone una forma di concerto senza scenografia tradizionale.
I due poemetti furono composti tra il 1593 e il 1594. Infatti, Shakespeare li scrisse quando i teatri londinesi erano chiusi per la peste. Inoltre, rappresentano gli unici capolavori attribuibili con certezza al Bardo di Stratford-upon-Avon.
La regia di Malosti, in collaborazione con GUP Alcaro, trasforma la poesia in esperienza sonora. Infatti, voce e suono creano una scenografia ricchissima e potentissima. Inoltre, lo spettacolo esplora le infinite variazioni dell’amore attraverso il genio shakespeariano.
Un dittico che esplora amore e violenza
“Lo stupro di Lucrezia” affronta tematiche di straordinaria attualità sociale. Infatti, l’opera analizza le conseguenze della violenza dalla prospettiva femminile. Inoltre, offre un’indagine psicologica del carnefice ancora oggi rilevante.
Lo spettacolo ha una durata di 120 minuti e replica il giorno successivo. Infatti, rappresenta un’occasione unica per riscoprire questi capolavori letterari. Inoltre, dimostra come il teatro possa rinnovare continuamente i classici.
(H)amleto: teatro e disabilità si incontrano
Una prospettiva non conforme sul classico shakespeariano
Al Teatro Mercadante alle ore 21 debutta “(H)amleto” della Factory di Lecce. Infatti, questo spettacolo nasce dal laboratorio permanente di teatro e disabilità. Inoltre, rappresenta un’alleanza produttiva con la Fondazione Sipario Toscana.
Tonio De Nitto e Fabio Tinella curano questa indagine sul corpo non conforme. Infatti, il gruppo misto di persone con e senza disabilità si confronta con la tragedia. Inoltre, rivendica il diritto all’esistenza attraverso il famoso “to be” shakespeariano.
Le parole di Fabrizio Tana: una grammatica speciale
Fabrizio Tana, autore e attore con sindrome di Down, firma il testo di questo “(H)amleto”. Infatti, le sue parole nascono da oltre un anno di messaggi e lettere. Inoltre, creano una grammatica essenziale ed esistenziale dove persona e personaggio si confondono.
Lo spettacolo dura 90 minuti e offre una prospettiva unica sulla celebre tragedia. Infatti, dimostra come l’arte possa abbattere ogni barriera sociale. Inoltre, trasforma la diversità in ricchezza espressiva e culturale.
Come suona il caos: eco-music e sostenibilità
Maurizio Capone celebra 25 anni di musica sostenibile
“Come suona il caos” rappresenta l’evento musicale più innovativo della giornata. Infatti, Maurizio Capone, leader dei Capone & BungtBangt, presenta la sua eco-music internazionale. Inoltre, l’evento si svolge al Cortile delle Carrozze di Palazzo Reale.
L’evento inizia alle ore 17 con stand e gazebo dedicati all’ambiente. Infatti, partecipano associazioni come Greenpeace, Legambiente e WWF Napoli. Inoltre, artigiani e artisti presentano creazioni realizzate con materiali di recupero.
Workshop e concerto: un’esperienza completa
Alle ore 20 si tiene il workshop “Tu come lo fai? Porta il tuo strumento riciclato!”. Infatti, Maurizio Capone conduce l’attività in collaborazione con RICREA. Inoltre, partecipano bambini del territorio e piccoli rifugiati ucraini.
Il concerto delle 21.30 celebra “Femmena, vita e libertà” con artiste internazionali. Infatti, la serata dura 2 ore e ospita performer da Cuba, Tunisia, Iran e Palestina. Inoltre, rappresenta una festa dedicata alla Madre Terra e alle donne che lottano.
Altri appuntamenti della serata
Il cavaliere povero: Dostoevskij incontra il teatro
Alle ore 22 al Teatro Teder va in scena “Il cavaliere povero” di Valerio Pietrovita. Infatti, lo spettacolo si ispira liberamente a “L’idiota” di Dostoevskij. Inoltre, segue le vicende attraverso gli occhi del principe Myskin.
Dopofestival: musica e socialità nel Giardino Romantico
Il Dopofestival delle ore 19 offre il Djset Zona de Frontera gratuitamente. Infatti, l’evento si svolge nel Giardino Romantico di Palazzo Reale. Inoltre, combina musica, drink d’autore e street food di qualità.
I biglietti per gli spettacoli costano da 5 a 8 euro. Infatti, l’ingresso è gratuito per diversamente abili e pensionati con assegno sociale. Inoltre, tutte le informazioni sono disponibili sul sito ufficiale del festival.
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