Stasera in tv arriva “Sapiens – Un solo pianeta”
Torna l’ottava stagione

Perché a Valencia gli argini e le opere non hanno fermato l’alluvione? Pulire il greto dei fiumi, tagliare gli alberi in riva, costruire dighe e barriere consente di resistere meglio alle inondazioni? Oggi accadono più eventi meteorologici a carattere violento rispetto al passato? E dipendono dalla crisi climatica attuale o ci sono altre concause? Riportare i fiumi in condizioni naturali mitigherebbe il rischio idrogeologico o è solo questione di cemento? Perché si resta sempre sorpresi di fronte a una alluvione? Questi sono solo alcuni degli interrogativi sui quali si concentrerà la prima puntata di “Sapiens – Un solo pianeta” intitolata “Sottacqua”.
È il 29 ottobre del 2024. Nella provincia di Valencia, in Spagna, spira vento di burrasca, piove ininterrottamente per ore, quattro fiumi esondano e il territorio viene sommerso sotto metri di acqua e fango. In un giorno cadono 772 millimetri di pioggia, l’equivalente di un anno. Il bilancio è terribile: oltre 200 le vittime, decine di migliaia gli sfollati, i sopravvissuti restano isolati per giorni e per chi sopravvive il disastro viene dopo.