Il nuovo episodio del programma di Simonetta Agnello Hornby esplora l’Etna e il centro storico della città etnea. Un percorso tra tradizioni, sapori e bellezze naturali.
L’Etna e i suoi paesaggi mozzafiato
Stasera alle 21.10 su Rai Storia, il “Viaggio in Sicilia” di Simonetta Agnello Hornby continua il suo percorso. Insieme all’illustratore Massimo Fenati, la scrittrice raggiunge Catania per esplorare uno dei vulcani più famosi al mondo.
L’Etna rappresenta la prima tappa di questa avventura televisiva. Il paesaggio lunare del vulcano cattura immediatamente l’attenzione dei due protagonisti. Inoltre, Simonetta condivide ricordi personali legati alla montagna, risalenti alla sua infanzia.
La neve che ricopriva l’Etna aveva affascinato la scrittrice quando era bambina. Ora, accompagnata da una guida esperta, può rivivere quelle emozioni con occhi diversi.
Le tracce delle eruzioni storiche
Durante la visita, Simonetta e Massimo esplorano i luoghi segnati dalle eruzioni vulcaniche più significative. Le testimonianze vanno dal XIX secolo fino agli eventi più recenti che hanno modificato il territorio.
La lava ha lasciato impronte nere caratteristiche su tutto il paesaggio circostante. Tuttavia, paradossalmente, ha anche reso la terra incredibilmente fertile per l’agricoltura locale.
Questo fenomeno naturale ha permesso la nascita di piante uniche come l’astragalo e la saponaria. Si tratta di specie che crescono esclusivamente in questo ambiente vulcanico particolare.
Le tradizioni vinicole ai piedi del vulcano
Il viaggio prosegue verso il versante sud-est dell’Etna, dove si trova un antico palmento. Qui, Simonetta e Massimo incontrano storici produttori di vini dell’Etna che mantengono vive tradizioni secolari.
I due viaggiatori scoprono antichi riti e usanze dei viticoltori locali. Queste pratiche si tramandano di generazione in generazione, mantenendo intatta l’autenticità della produzione.
La quiete della campagna etnea contrasta nettamente con quello che li aspetta successivamente. Infatti, la destinazione seguente è il cuore pulsante e caotico di Catania.
Il mercato della Pescheria e lo street food catanese
Lo storico mercato della Pescheria rappresenta l’ingresso ideale nella vita quotidiana catanese. Qui, Simonetta e Massimo si immergono completamente nell’atmosfera autentica della città.
Il pesce fritto locale attira subito la loro attenzione, così come il celebre street food. Gli arancini catanesi, in particolare, ispirano Massimo per una delle sue illustrazioni più creative.
Questi sapori tradizionali raccontano la storia gastronomica di una città ricca di influenze culturali. Ogni boccone rappresenta secoli di tradizioni culinarie tramandate con passione.
Fuoco e acqua: gli elementi simbolo di Catania
Fuoco e acqua caratterizzano profondamente l’identità di Catania e dei suoi abitanti. Questi due elementi opposti si ritrovano ovunque nelle strade del centro storico.
Simonetta viene accompagnata dalla scrittrice Maria Attanasio, amica e conoscitrice della città. Insieme, esplorano la storia urbana partendo dalla pietra lavica utilizzata nelle costruzioni.
Lo stesso materiale vulcanico compone l’Elefante, simbolo indiscusso della città etnea. Questa statua rappresenta l’identità culturale e storica di Catania.
Da via Etnea a piazza Duomo: un percorso artistico
Il percorso attraversa via Etnea fino a raggiungere la maestosa piazza Duomo. Queste strade hanno ispirato numerosi artisti, sceneggiatori e cineasti nel corso dei decenni.
Simonetta e Maria ripercorrono i luoghi che hanno fatto da sfondo a opere cinematografiche memorabili. Ogni angolo racconta storie di creatività e ispirazione artistica.
Nel frattempo, Massimo esplora autonomamente i vicoli caratteristici della città vecchia. La sua ricerca lo porta a scoprire luoghi nascosti e affascinanti.
La grotta dell’Amenano: un tesoro sotterraneo
La scoperta più sorprendente riguarda la grotta dell’Amenano, un percorso sotterraneo straordinario. Questo ambiente sotterraneo è stato creato dall’omonimo fiume che scava nella lava vulcanica.
Si tratta di un incredibile esempio di come la natura modelli continuamente il territorio. L’acqua dell’Amenano ha scolpito gallerie suggestive nel cuore della città.
Questa scoperta conclude perfettamente l’esplorazione di Catania, dimostrando come la città nasconda tesori inaspettati. L’appuntamento con il “Viaggio in Sicilia” è per stasera alle 21.10 su Rai Storia.
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