Un tavolo che poggia sulle ferite della guerra
Sabato 1 novembre 2025, dalle 16:00 alle 20:00, la Casa degli Artisti di Milano apre le porte a IL TAVOLO DELLE TRATTATIVE.
Si tratta di un’installazione performativa di Alessandro Bergonzoni, ideata con Emergency dopo le tappe di Bologna e Roma.
Dalle 16:00 alle 18:00 il pubblico potrà osservare l’opera.
Dalle 18:30 inizierĂ un momento performativo, con Bergonzoni impegnato in un dialogo vivo con interlocutori di campi diversi.
Arti artificiali come gambe dell’arte
Il tavolo esposto ha otto arti artificiali come sostegno.
Questi provengono dal Centro di riabilitazione di Emergency in Iraq.
Un simbolo potente delle vite spezzate dai conflitti.
Il piano, composto da legno, ferro, forex e cemento, poggia concretamente e metaforicamente su corpi mutilati.
L’opera diventa così un gesto di restituzione e memoria.
Un incontro che è esercizio di coscienza
Attorno al tavolo si riuniscono rappresentanti di istituzioni, arte, scienza, religioni e attivismo.
Bergonzoni non modera, ma “officia” il confronto.
Provoca, ribalta idee, chiede di mettersi nei panni degli altri.
Questa “scultura performativa” è anche un dispositivo di consapevolezza.
Ogni compromesso poggia sulle vite di chi ha perso arti e speranze in guerra.
La parola di Bergonzoni
In occasione dell’evento, l’artista afferma:
“Vorrei aver le gambe! Questa la mia richiesta a Emergency, nel suo trentennale… trasformare mutilazioni in azioni.”
Bergonzoni insiste sull’urgenza di dare dignità a chi rifiuta di uccidere o essere ucciso.
Il tavolo diventa una sala operatoria del pensiero dove riattivare contatto e umanitĂ .
Partecipanti e rete artistica
Interverranno nomi come FAM – Francesca Alfano Miglietti, Christian Gangitano, Graziano Folata, William Aparicio, Francesco De Molfetta e Mariangela Bombardieri.
Molti di loro hanno abitato e animato la Casa degli Artisti, simbolo milanese dell’arte pubblica.
Scopri di piĂą sulla Casa degli Artisti e sul loro impegno culturale.
Il seguito al Teatro Carcano
Lunedì 3 novembre 2025, alle 20:30, Bergonzoni sarà protagonista di IMMEDESIMAZIO MUNDI (Diventiamoci!) al Teatro Carcano.
Parte della rassegna #FollowTheMonday, l’incontro invita a ripensare guerra e pace in modo poetico e provocatorio.
“La pace ormai è consumata, mentre la guerra sembra ancora epica e eroica… Voglio cambiarle nome e farla diventare Ra.”
Con questa riflessione, l’artista unisce arte, linguaggio e impegno civile, trasformando la scena in uno spazio di pensiero libero e dialogo.
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