Sabato 5 luglio Venezia si trasformerà in un palcoscenico d’eccezione. Casanova Opera Pop, il kolossal teatrale di Red Canzian, arriva infatti in Piazza San Marco per una rappresentazione unica.
Il musical racconta la storia di Giacomo Casanova nella Venezia del Settecento. Inoltre, l’ambientazione nella piazza più famosa al mondo crea un’esperienza metareale senza precedenti.
La grande richiesta ha portato all’apertura di nuovi settori a visibilità laterale. Pertanto, gli ultimi biglietti sono ancora disponibili sui circuiti Ticketone e Vivaticket.
Un successo internazionale che conquista la Cina
L’opera di Red Canzian ha già conquistato il pubblico internazionale. Infatti, è stato il primo musical italiano rappresentato in lingua originale nei teatri cinesi.
Le tredici repliche tra Shanghai e Xiamen hanno registrato oltre 30.000 spettatori. Inoltre, questo successo ha confermato l’appeal universale della storia di Casanova.
Precedentemente, il musical aveva ottenuto un trionfo in Italia. Ben 88 repliche nei principali teatri nazionali hanno infatti attirato oltre 100.000 spettatori.
Dal teatro al cinema: una produzione multiforme
Il progetto ha conquistato anche il grande schermo. Infatti, il film è stato presentato in anteprima all’80ª Mostra del Cinema di Venezia.
Questa trasposizione cinematografica dimostra la versatilità dell’opera. Inoltre, conferma l’interesse del pubblico per questa rivisitazione moderna del celebre libertino veneziano.
Un cast di straordinari performer
La produzione presenta 23 artisti eccezionali sul palco. Infatti, 11 cantanti-attori si alternano con 12 ballerini acrobati in uno spettacolo di due ore.
Gian Marco Schiaretti interpreta il protagonista Giacomo Casanova. L’attore vanta una carriera internazionale di prestigio, avendo recitato in Evita nel West End londinese.
Accanto a lui, Silvia Scartozzoni dà vita a Francesca Erizzo. L’attrice ha recentemente interpretato Rapunzel nell’omonimo musical di successo.
I personaggi antagonisti
Il cast include anche interpreti di grande talento nei ruoli negativi. Gipeto interpreta infatti l’Inquisitore Pietro Garzoni, figura corrotta e spietata.
Manuela Zanier veste i panni della Contessa von Steinberg. Questa nobildonna austriaca rappresenta infatti l’intrigo e l’ambizione senza scrupoli.
Altri interpreti completano il quadro artistico. Paolo Barillari, Jacopo Sarno e Roberto Colombo arricchiscono infatti la narrazione con le loro interpretazioni.
Una regia d’eccellenza internazionale
La regia originale è firmata da Emanuele Gamba. Inoltre, Chiara Canzian ricopre il ruolo di assistant director nel progetto.
Anthony van Laast cura la direzione creativa per Nick Grace Management. Il regista ha infatti lavorato a successi mondiali come Mamma Mia! e Sister Act.
Questa collaborazione internazionale garantisce standard produttivi di altissimo livello. Pertanto, il pubblico può aspettarsi uno spettacolo di qualità mondiale.
Un team creativo di eccellenza italiana
Matteo Strukul ha curato il libretto basandosi sul suo bestseller. L’autore ha infatti tratto ispirazione dal romanzo “Giacomo Casanova – La sonata dei cuori infranti”.
Le scenografie sono affidate a Massimo Checchetto. Il professionista dirige infatti gli allestimenti scenici del Teatro La Fenice.
L’illuminazione è curata da Fabrizio “Fabi” Crico e Adriano Sansone. Inoltre, i 120 costumi nascono dai bozzetti della stilista Desirèe Costanzo.
Un’esperienza immersiva nella Venezia del Settecento
La scenografia utilizza fotografie della Venezia deserta durante la pandemia 2020. Inoltre, queste immagini sono state elaborate per ricreare l’atmosfera settecentesca.
Gli spettatori vengono trasportati nei bacari, nelle calli e nei palazzi nobiliari. Pertanto, l’esperienza diventa un viaggio nel tempo nella Serenissima di Casanova.
L’allestimento prevede oltre 30 cambi scena realizzati personalmente da Red Canzian. Inoltre, ogni ambientazione ricrea fedelmente i luoghi storici veneziani.
La musica: fusione tra classico e moderno
Red Canzian ha composto le musiche con un approccio innovativo. Infatti, l’Orchestra Sinfonica di Padova e del Veneto si fonde con sonorità moderne.
Phil Mer ha curato gli arrangiamenti sotto la direzione del Maestro Carmelo Patti. Inoltre, Miki Porru ha scritto i testi delle canzoni.
Questa fusione crea un sound originale che rispetta la tradizione operistica italiana. Pertanto, il pubblico può apprezzare sia la componente classica che quella contemporanea.
Un evento nell’anniversario dei 1600 anni di Venezia
Lo spettacolo gode del patrocinio del Ministero della Cultura e della Città di Venezia. Inoltre, è parte integrante delle celebrazioni per i 1600 anni dalla fondazione della città.
La Fondazione Venezia1600 ha infatti assegnato all’opera un ruolo primario nelle celebrazioni. Pertanto, Casanova Opera Pop diventa ambasciatore culturale della città lagunare.
Questo riconoscimento ufficiale sottolinea l’importanza culturale del progetto. Inoltre, conferma il valore artistico dell’opera nel panorama teatrale italiano.
L’appuntamento del 5 luglio in Piazza San Marco rappresenta quindi un momento storico. Infatti, unisce arte, storia e celebrazione in un evento irripetibile per Venezia e per il teatro musicale italiano.
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