Fuoricinema 2025: a Milano la decima edizione tra cinema, cultura e impegno sociale

Fuoricinema 2025: a Milano la decima edizione tra cinema, cultura e impegno socialeUn festival simbolo di cultura e partecipazione

Dal 5 al 7 settembre 2025, i prati della BAM – Biblioteca degli Alberi Milano accoglieranno la decima edizione di Fuoricinema, un evento che ha saputo trasformarsi in un punto di riferimento per amanti di cinema e cultura.

In dieci anni il festival ha riunito oltre 120.000 spettatori e più di 450 ospiti, diventando uno spazio aperto di riflessione collettiva, con un’attenzione costante ai grandi temi sociali.

Diritti umani al centro del palinsesto

Come negli ultimi quattro anni, il filo conduttore sarà il tema dei diritti umani, sociali e civili. Tuttavia, questa edizione assume un significato particolare per l’attenzione dedicata alla questione palestinese e alla necessità di una pace globale.

Tra gli ospiti, Neri Marcorè, Gad Lerner e Anna Foglietta offriranno il proprio contributo in dibattiti e testimonianze. Il manifesto ufficiale — una mano alzata sullo sfondo delle macerie di Gaza — è un richiamo visivo a questa urgenza.

Anteprime cinematografiche da Venezia e Cannes

La tre giorni milanese presenterà anteprime dei titoli più attesi, molti dei quali in arrivo direttamente dall’82ª Mostra del Cinema di Venezia e dal Festival di Cannes.

Venerdì 5 settembre: apertura con Pietro Marcello

La serata inaugurale ospiterà l’anteprima di Duse di Pietro Marcello, con Valeria Bruni Tedeschi nei panni di Eleonora Duse.
A seguire, Sotto le nuvole, il nuovo documentario di Gianfranco Rosi, un inedito ritratto in bianco e nero di Napoli.

Sabato 6 settembre: tra gangster movie e horror

Il programma prosegue con Ammazzare stanca di Daniele Vicari, ispirato alla vera storia di Antonio Zagari, e con La valle dei sorrisi di Paolo Strippoli, un horror ambientato in un misterioso borgo alpino.

Gli incontri “Il male non è un destino” e “Il dolore degli altri” offriranno punti di vista inediti sui film e sui temi trattati.

Domenica 7 settembre: drammi e storie di resistenza

L’ultima giornata si aprirà con Elisa di Leonardo Di Costanzo, un intenso dramma sul percorso di redenzione di una donna in carcere.
Chiuderà l’edizione Le città di pianura di Francesco Sossai, presentato a Cannes, con il talk “Una storia di resistenza” che rifletterà sul senso autentico dell’esistenza.

Un evento per tutti e tutte

Gli incontri sono a ingresso gratuito, mentre le anteprime saranno disponibili al prezzo speciale di 3,50 euro nell’ambito di Cinema Revolution. Gli eventi si svolgeranno all’aperto, con spostamento agli IBM Studios Milano in caso di pioggia.

Fuoricinema conferma così la sua natura di piazza culturale libera e inclusiva, dove il cinema è il punto di partenza per dialogare su temi che parlano al presente e al futuro.

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