L’Orchestra Sinfonica di Milano celebra il maestro di Busseto
L’estate milanese si arricchisce di due appuntamenti musicali dedicati a Giuseppe Verdi. Infatti, l’Orchestra Sinfonica di Milano propone eventi di grande prestigio culturale. Inoltre, la direzione artistica è affidata al talentuoso Vincenzo Milletarì.
Gli appuntamenti si terranno tra l’Auditorium di Milano e il Castello Sforzesco. Pertanto, il pubblico potrà godere di location suggestive per ascoltare Verdi. Inoltre, la rassegna “Estate al Castello” del Comune amplifica l’offerta culturale.
“Il trovatore” in forma di concerto all’Auditorium
Giovedì 10 luglio alle ore 20 l’Auditorium di Milano ospita “Il trovatore”. Infatti, il capolavoro verdiano arriva in forma di concerto con cast stellare. Inoltre, Vincenzo Milletarì dirige l’Orchestra Sinfonica di Milano e il Coro dell’Opera di Parma.
Un cast di eccellenza per il dramma lirico
Angelo Villari interpreta Manrico nel ruolo del protagonista maschile dell’opera. Inoltre, Maria Novella Malfatti presta la voce alla tormentata Leonora. Pertanto, Silvia Beltrami dà vita alla gitana Azucena con grande intensità interpretativa.
Daniel Luis de Vicente interpreta il Conte di Luna con potenza vocale. Inoltre, Adolfo Corrado veste i panni di Ferrando nel cast principale. Pertanto, Alessia Camarin completa l’ensemble nel ruolo di Ines con delicatezza.
Massimo Fiocchi Malaspina guida il Coro dell’Opera di Parma con maestria consolidata. Infatti, la preparazione corale rappresenta elemento fondamentale per il successo dell’opera. Inoltre, l’ensemble vocale arricchisce la narrazione con interventi corali memorabili.
“Opera sotto le stelle” al Castello Sforzesco
Domenica 13 luglio alle ore 21 il Cortile delle Armi accoglie “Opera sotto le stelle”. Infatti, il gala lirico presenta le pagine più emblematiche del repertorio verdiano. Inoltre, l’atmosfera estiva del Castello Sforzesco amplifica la magia dell’evento musicale.
Vincenzo Milletarì dirige nuovamente l’Orchestra Sinfonica di Milano con grande competenza. Inoltre, tre solisti d’eccezione accompagnano l’ensemble orchestrale nella serata speciale. Pertanto, Maria Novella Malfatti, Matteo Roma e Daniel Luis de Vicente interpretano i brani.
Un viaggio tra i capolavori verdiani
Il programma spazia da “Rigoletto” con “È il sol dell’anima” e “Caro nome”. Inoltre, “La traviata” offre “È strano!… Sempre libera” e “Di Provenza il mar”. Pertanto, il pubblico ascolterà le arie più celebrate del repertorio operistico italiano.
“Macbeth” contribuisce con “Ah la paterna mano” di grande impatto emotivo. Inoltre, “Un ballo in maschera” presenta “Eri tu che macchiavi quell’anima”. Pertanto, “Il trovatore” chiude con “Ah sì, ben mio… Di quella pira”.
Le ouverture de “La forza del destino” e “I Vespri siciliani” completano il programma. Infatti, questi brani orchestrali mostrano la maestria sinfonica di Giuseppe Verdi. Inoltre, offrono momenti di puro virtuosismo strumentale all’Orchestra Sinfonica.
La visione artistica di Vincenzo Milletarì
Il direttore d’orchestra presenta una lettura personale de “Il trovatore” molto interessante. Infatti, Milletarì privilegia un approccio meditato e riflessivo all’opera verdiana. Inoltre, cerca un respiro ampio per valorizzare la scrittura del compositore.
“Sembra essere un’opera che vive nei contrasti tra personaggi in movimento”. Inoltre, Milletarì sottolinea l’alternanza tra dinamismo e riflessione nell’opera. Pertanto, il direttore immagina l’ambientazione come un corridoio attraversato dai protagonisti.
Lo studio approfondito della partitura
Milletarì ha studiato il carteggio tra Verdi e Salvadore Cammarano per comprendere l’opera. Infatti, emerge l’intervento diretto del compositore nella costruzione drammaturgica. Inoltre, Verdi inseriva informazioni essenziali per lo svolgimento della trama.
Il librettista Cammarano morì nel luglio 1852 lasciando il lavoro incompiuto. Pertanto, Leone Emanuele Bardare completò il libretto basandosi sugli appunti esistenti. Inoltre, Verdi terminò la partitura nel dicembre dello stesso anno.
Un preludio alla Trilogia popolare
Questi concerti estivi anticipano un progetto più ampio dell’Orchestra Sinfonica. Infatti, l’autunno vedrà l’esecuzione dell’intera Trilogia popolare di Verdi. Inoltre, la collaborazione con la Fondazione Teatri di Piacenza garantisce continuità artistica.
Ambra Redaelli, presidente della Fondazione, sottolinea l’approccio dell’Orchestra Sinfonica di Milano. Infatti, non esistono confini tra generi musicali diversi nell’interpretazione. Inoltre, l’esperienza sinfonica arricchisce l’approccio al repertorio operistico tradizionale.
Informazioni pratiche e biglietti
I biglietti per “Il trovatore” costano 40 euro in platea e 30 in galleria. Inoltre, sono previste riduzioni per over 60, under 35 e possessori di convenzioni. Pertanto, i giovani pagano solo 20 euro in platea e 15 in galleria.
“Opera sotto le stelle” ha un costo di 25 euro per l’intero. Inoltre, gli over 65 pagano 20 euro mentre under 35 e sostenitori 15 euro. Pertanto, l’accessibilità economica favorisce la partecipazione di diverse fasce d’età.
Il carnet per entrambi gli eventi costa 50 euro anziché 65. Infatti, rappresenta un’opportunità vantaggiosa per gli appassionati di opera lirica. Inoltre, i biglietti sono disponibili presso l’Auditorium di Milano e su Vivaticket.
La biglietteria dell’Auditorium è aperta dal martedì alla domenica dalle 10 alle 19. Inoltre, è possibile contattare il numero 02 83389.401 per informazioni. Pertanto, l’email [email protected] fornisce assistenza per gli acquisti.
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