Un viaggio nella storia del restauro italiano, dalle botteghe rinascimentali ai laboratori d’avanguardia
Stasera su Rai Storia va in onda “Che magnifica impresa”, un programma dedicato all’eccellenza del restauro italiano. L’appuntamento è per martedì 9 dicembre alle 22.00, in prima visione assoluta.
L’arte di preservare il patrimonio culturale
Il restauro in Italia rappresenta un’eccellenza riconosciuta a livello mondiale. Inoltre, è il fratto dell’incontro tra arte, scienza e passione. Il documentario racconta questa storia attraverso le sfide quotidiane di chi lavora per curare e tramandare il nostro patrimonio artistico e culturale.
Il programma mostra come il restauro protegga le opere dalle ferite del tempo e dalle calamità naturali. Si tratta di una missione che richiede competenze tecniche avanzate e grande dedizione.
Dalle botteghe rinascimentali ai laboratori moderni
La storia del restauro italiano parte dalle antiche botteghe rinascimentali. Successivamente, si è evoluta attraverso figure fondamentali come John Ruskin, Camillo Boito e Cavalcaselle. Cesare Brandi ha contribuito in modo determinante a questa disciplina.
Nel 1939 nasce l’Istituto Centrale del Restauro, un laboratorio d’eccellenza. Questa struttura è diventata una delle scuole di formazione più prestigiose al mondo. Qui si formano professionisti che operano nei cantieri di tutto il pianeta.
Le nuove tecnologie al servizio dell’arte
Il documentario esplora anche l’innovazione tecnologica applicata al restauro conservativo. Nei laboratori della Venaria Reale si utilizzano strumenti all’avanguardia. Questi permettono interventi sempre più precisi e meno invasivi sulle opere d’arte.
L’Italia continua a guidare il settore della conservazione a livello internazionale. I restauratori italiani sono tra i più preparati e richiesti al mondo. Le imprese del settore esportano competenze e metodologie innovative.
L’esperienza di Notre-Dame
Tra gli ospiti del programma c’è Carlo Blasi, restauratore italiano che ha partecipato ai lavori di Notre-Dame. Dopo l’incendio del 2019, è stato l’unico straniero nel gruppo francese che ha guidato il restauro. La sua testimonianza racconta le sfide di questo intervento straordinario.
Mario Sechi conduce il viaggio accompagnato da esperti del settore. Tra questi, la storica del restauro Renata Picone e l’architetto Antonio Forcellino. Partecipano anche Luigi Oliva, direttore dell’Istituto Centrale del Restauro, e Francesca Cappelletti, direttrice della Galleria Borghese.
Il gran finale alla Galleria Borghese
Il racconto si conclude tra i capolavori della Galleria Borghese. Questo museo romano custodisce alcune delle opere più preziose del patrimonio artistico italiano. La location rappresenta il perfetto coronamento di un viaggio nella bellezza e nella sua conservazione.
“Che magnifica impresa” trasforma la cura della bellezza in un racconto appassionante. Il programma mostra come il restauro sia ricerca, innovazione e impresa. Un’occasione per scoprire i talenti e le competenze che rendono l’Italia un punto di riferimento mondiale.
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