Il Rossini Opera Festival 2025 presenta la seconda produzione lirica della stagione con grande attesa. Infatti, “La cambiale di matrimonio” tornerà sul palco del Teatro Rossini di Pesaro dall’11 agosto. Inoltre, questa farsa rappresenta un ritorno speciale dopo la prima messa in scena del 2020. Pertanto, il pubblico potrà riscoprire uno dei capolavori giovanili del compositore pesarese.
L’opera sarà preceduta dall’esecuzione delle “Soirées musicales” per arricchire l’esperienza musicale della serata. Infatti, lo spettacolo inizierà alle ore 20 con la nuova edizione critica curata da Eleonora Di Cintio. Inoltre, questa versione presenta importanti novità filologiche rispetto alle precedenti edizioni. Pertanto, gli appassionati potranno apprezzare dettagli inediti della partitura rossiniana.
Cast stellare per l’opera rossiniana
I protagonisti sul palco del Teatro Rossini
Christopher Franklin dirigerà la Filarmonica Gioachino Rossini in questa nuova produzione di grande prestigio internazionale. Infatti, il maestro americano guiderà l’orchestra pesarese con la sua consolidata esperienza nel repertorio belcantistico. Inoltre, la sua interpretazione promette di valorizzare le sfumature più raffinate della partitura rossiniana. Pertanto, il pubblico potrà godere di un’esecuzione di altissimo livello artistico.
Lo spettacolo è stato creato dal regista Laurence Dale con scenografie e costumi firmati Gary McCann. Infatti, le luci di Ralph Kopp completeranno l’allestimento scenico di questa produzione d’eccellenza. Inoltre, il team creativo vanta collaborazioni prestigiose nei teatri internazionali più importanti. Pertanto, l’aspetto visivo dello spettacolo promette di conquistare critica e pubblico.
Una compagnia di canto d’eccezione
Nel cast principale figurano interpreti di caratura internazionale per garantire un’esecuzione memorabile dell’opera. Infatti, Paola Leoci interpreterà Fannì con la sua voce cristallina e l’esperienza maturata sui palchi europei. Inoltre, Pietro Spagnoli vestirà i panni di Tobia Mill portando la sua consolidata maestria nel repertorio comico. Pertanto, il duo protagonista assicura momenti di grande spettacolo e virtuosismo vocale.
Jack Swanson sarà Edoardo Milfort mentre Mattia Olivieri interpreterà il ruolo di Slook con grande versatilità. Infatti, Ramiro Maturana darà vita a Norton e Inés Lorans completerà il cast nei panni di Clarina. Inoltre, ogni interprete porta competenze specifiche nel repertorio rossiniano e nell’opera buffa italiana. Pertanto, l’ensemble vocale garantisce equilibrio artistico e coesione interpretativa per tutta la durata dello spettacolo.
Le Soirées musicales arricchiscono il programma
Musica da salotto nell’orchestrazione di Fabio Maestri
Le “Soirées musicales” apriranno la serata nella versione orchestrata appositamente da Fabio Maestri per il ROF 2019. Infatti, questa raccolta comprende otto ariette e quattro duetti originariamente concepiti per voce e pianoforte. Inoltre, l’orchestrazione moderna valorizza le melodie rossiniane con sonorità più ampie e raffinate. Pertanto, il pubblico potrà scoprire aspetti meno noti della produzione del maestro di Pesaro.
Il cast delle “Soirées musicales” include Vittoriana De Amicis, Andrea Niño, Paolo Nevi e Gurgen Baveyan. Infatti, questi interpreti specializzati nel repertorio da camera rossiniano garantiscono esecuzioni stilisticamente appropriate. Inoltre, la loro esperienza nel belcanto italiano assicura fedeltà alle intenzioni compositive originali. Pertanto, l’apertura di serata si preannuncia ricca di fascino e sorprese musicali per gli spettatori.
Storia e significato dell’opera
Il debutto veneziano del giovane Rossini
“La cambiale di matrimonio” debuttò il 3 novembre 1810 al Teatro San Moisè di Venezia segnando l’esordio teatrale straordinario. Infatti, Gioachino Rossini aveva appena diciotto anni quando musicò il libretto di Gaetano Rossi. Inoltre, il giovane compositore fu chiamato a sostituire all’ultimo momento Johann Caspar Aiblinger, compositore tedesco. Pertanto, questa circostanza fortuita lanciò la carriera di uno dei più grandi operisti della storia.
I coniugi Rosa e Giovanni Morandi, musicisti e amici della famiglia Rossini, caldeggiarono l’ingaggio del talentuoso ragazzo. Infatti, la loro fiducia nelle capacità del giovane pesarese si rivelò lungimirante e fondamentale. Inoltre, questo sostegno familiare dimostra l’importanza delle reti sociali nell’ambiente musicale dell’Ottocento. Pertanto, la “Cambiale” rappresenta non solo un capolavoro artistico ma anche un simbolo di fiducia generazionale.
Il ritorno di Rossini dopo il silenzio
Le “Soirées musicales” apparvero simultaneamente a Parigi, Londra, Milano e Magonza nell’aprile 1835 con grande successo. Infatti, questa pubblicazione suscitò interesse eccezionale perché arrivava dopo sei anni di silenzio teatrale rossiniano. Inoltre, il compositore aveva abbandonato l’opera dopo “Guillaume Tell” del 1829 dedicandosi ad altri generi. Pertanto, queste composizioni da salotto rappresentarono un gradito ritorno alle scene musicali europee.
Programmazione e eventi speciali
Repliche e trasmissione radiofonica
Lo spettacolo avrà repliche il 15, 17 e 20 agosto per soddisfare la grande richiesta del pubblico. Infatti, la prima rappresentazione dell’11 agosto sarà trasmessa in diretta da Rai Radio3 per raggiungere ascoltatori. Inoltre, questa diffusione radiofonica permetterà di condividere l’evento con appassionati di tutta Italia. Pertanto, l’opera rossiniana avrà una risonanza nazionale grazie alla collaborazione con il servizio pubblico.
Il giorno della prima, alle ore 12 nella Sala della Repubblica, si terrà il secondo ROF Talk. Infatti, durante questo incontro verrà annunciato il programma del Rossini Opera Festival 2026 con anticipazioni esclusive. Inoltre, Christopher Franklin e Laurence Dale introdurranno lo spettacolo serale conversando con Susanna Franchi di Rai Radio3. Pertanto, il pubblico potrà approfondire gli aspetti artistici e interpretativi prima della rappresentazione.
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