La transiberiana d’Abruzzo a “Generazione Bellezza”

Una ferrovia dismessa torna a rivivere

Nuovo appuntamento con “Generazione Bellezza“, il programma di Rai Cultura scritto e condotto da Emilio Casalini, che nella puntata di lunedì 23 giugno alle 20.15 su Rai 3, racconterà la transiberiana d’Abruzzo, una ferrovia dismessa che è tornata a creare sviluppo, portando su treni storici, decine di migliaia di visitatori: un modo per scoprire le bellezze di borghi e monasteri ma soprattutto per incontrare le comunità che li aspettano con impazienza.

La Transiberiana d’Abruzzo è più di un semplice viaggio in treno: è un’immersione totale nella natura incontaminata e nelle tradizioni secolari di una terra ricca di storia e bellezza. Che si scelga di percorrerla in inverno, circondati da paesaggi innevati, o in estate, ammirando la natura rigogliosa, questa ferrovia storica è un invito a rallentare il ritmo e godere di ogni singolo chilometro, in un’esperienza che unisce l’emozione del viaggio alla scoperta culturale. Esplorare l’Italia in treno è sempre un’esperienza magica, ma viaggiare lungo la Transiberiana d’Abruzzo è qualcosa di unico e indimenticabile. Questo itinerario, che si snoda tra montagne, borghi antichi e paesaggi mozzafiato, è un vero e proprio viaggio nel cuore autentico dell’Abruzzo e del Molise. Soprannominata “La Transiberiana italiana” per la somiglianza con i paesaggi innevati della celebre linea ferroviaria russa, offre un’esperienza di turismo slow che unisce natura, storia e cultura. La Ferrovia Sulmona-Carpinone, meglio conosciuta come Transiberiana d’Abruzzo, fu inaugurata nel 1897 come parte di un progetto ambizioso per collegare il centro Italia al Mar Adriatico. Negli anni, la ferrovia ha giocato un ruolo cruciale per il trasporto di merci e passeggeri, attraversando alcuni dei paesaggi più impervi e affascinanti dell’Appennino. Dopo un periodo di declino e chiusura nel 2011, la linea è stata recuperata grazie all’impegno di associazioni locali e appassionati, trasformandosi in un’attrazione turistica che richiama visitatori da tutto il mondo.

Autore

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*