La cinquantaduesima edizione del Festival di Santarcangelo si chiude con sette ultime repliche di alcuni degli spettacoli che hanno animato le dieci ricchissime giornate della manifestazione. È previsto alle 18.00 presso il Teatrino della Collegiata Dandelion II, lo spettacolo ideato dalla coreografa Rita Mazza, che lavora combinando il linguaggio dei segni con studi sul movimento e la danza classica. Segue alle 19.00 attorno al grande tavolo di Piazza Ganganelli la replica di Jumpcore, lo spettacolo del performer emergente polacco Paweł Sakowicz. È in programma alle 20.00 presso gli spazi dell’ITC Molari l’ultima messa in scena della performance SCORES THAT SHAPED OUR FRIENDSHIP realizzata da Lucy Wilke e Paweł Duduś, con la collaborazione musicale di Kim Twiddle. È fissata alle 20.30 l’ultima replica di New Creation, la performance site-specific creata da Anna Karasińska per Santarcangelo Festival presso il sito Buzzi-Unicem. Nella giornata conclusiva del Festival avranno luogo le ultime quattro repliche dello spettacolo Death and Birth in My Life, realizzato da Mats Staub nelle chiese e nelle case di Santarcangelo e Rimini: appuntamento alle 16.30 e alle 20.00 in Via Matteotti 11, alle 17.00 in Via Guido Rossa 8 e infine alle 18.00 in Via Santarcangiolese 809. Chiude questa serie di repliche lo spettacolo Violences, il doloroso ricordo della violenza sulle donne delle classi emarginate elaborato dalla performer franco-belga Léa Drouet, in programma alle 22.00 presso il Teatro Il Lavatoio. Si conclude domenica 17 l’esperienza del performer brasiliano Calixto Neto, impegnato nella proiezione del documentario O Samba Do Crioulo Doido (19.00, 19.15, 19.30, 19.45, Supercinema – Sala Wenders) e alle 21.30 al Parco Baden-Powell nell’ultima replica della coreografia omonima.
Continuano le attività collettive e rituali di THE OFF-TEMPLE, organizzate da Bebe Books dalle 9.30 alle 12.30 presso la struttura esterna del Supercinema. È in programma domenica 17 luglio dalle 10.30 alle 13.30 presso la Biblioteca Comunale Antonio Baldini il talk Access and Art Practice a cura di Freddie Wulf, artista e performer la cui ricerca indaga la trasformazione delle immagini e riflette sul corpo come luogo di cambiamento. Si concludono nella nona giornata di Santarcangelo Festival i talk dedicati agli artisti: in programma alle 15.00 presso il cortile della Scuola Pascucci, The politics of intimacy, coordinato da Geoliane Arab, International Advisor presso ONDA (Parigi) e membro del consiglio di amministrazione di IETM (Bruxelles). Scopo di quest’ultimo incontro sarà sollevare le questioni relative alla repressione e all’emancipazione, riflettendo su come le narrazioni delle minoranze abbiano il potere di mettere in discussione la realtà esistente. Calixto Neto, Lea Drouet, Rita Mazza e Giovanfrancesco Giannini cercheranno di comprendere come un’esperienza individuale, un gesto privato o una narrazione intima possano diventare un punto di partenza per la costruzione di racconti universali da sviluppare performativamente.
L’ultima giornata del Santarcangelo Festival si conclude con il dj-set della producer italiana Giulia Tess, in programma dalla mezzanotte a Imbosco presso il Parco Baden-Powell.
Domenica 17 luglio ultimo appuntamento con il Garage Sale, il mercatino organizzato in Piazza Marini e Via Matteotti dalle 19 alla mezzanotte per incentivare l’uso sostenibile e il recupero dei materiali, la creatività e l’artigianato di qualità. L’intento dell’iniziativa, in cui s’incontrano produzioni artigianali e oggetti realizzati con materiali riciclati, abiti e oggetti di seconda mano, musica, fotografia e ottimo cibo, si allinea ai valori del Festival e coinvolge i residenti e i fruitori.
Info
www.santarcangelofestival.com / [email protected]
tel. 0541626185
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