Nervi International Ballet Festival 2025: la danza torna nei giardini storici

Nervi International Ballet Festival 2025: la danza torna nei giardini storiciUn’edizione celebrativa per i 70 anni del festival

Dal 28 giugno al 27 luglio 2025, la danza tornerà ad animare i giardini storici di Nervi. Il Nervi International Ballet Festival celebra infatti i suoi primi 70 anni di storia. Inoltre, la Fondazione Teatro Carlo Felice ha affidato la direzione artistica a Jacopo Bellussi. L’étoile genovese è tra le figure più affermate della danza internazionale.

Creato nel 1955 da Mario Porcile, questo festival rappresenta una pietra miliare. Infatti, fu il primo evento italiano dedicato interamente alla danza. Oggi presenta un calendario ricchissimo con 11 serate di spettacolo. Inoltre, sono previste 9 masterclass e un intenso programma “Fuori Festival”.

Le compagnie protagoniste dell’edizione 2025

Quest’anno partecipano sette compagnie di fama mondiale. Tra queste, tre nomi iconici della danza internazionale. Il Ballet de l’Opéra de Paris, The Royal Ballet e Das Stuttgarter Ballett torneranno infatti a Nervi. Tuttavia, non mancheranno ensemble emergenti e formazioni giovanili.

L’Accademia Teatro alla Scala, il Ballett Kiel e il Lucia Lacarra Ballet arricchiranno il programma. Inoltre, il Bayerisches Junior Ballett München offrirà uno spaccato della nuova generazione. Questo intreccio generazionale promette stili e linguaggi diversificati per tutti i gusti.

Il gala dedicato a Mario Porcile

A chiudere il festival, un gala speciale dedicato al fondatore Mario Porcile. Infatti, questo evento riunirà primi ballerini provenienti dalle principali compagnie internazionali. Pertanto, sarà un momento di grande emozione nei giardini di Nervi.

Gli spettacoli in programma

L’inaugurazione con l’Accademia Teatro alla Scala

Il festival si aprirà sabato 28 giugno al Teatro Carlo Felice. La Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala presenterà “La fille mal gardée”. Questo balletto risale al periodo della Rivoluzione francese. Inoltre, è tra i più antichi rimasti in repertorio.

Le giovani promesse della più importante scuola italiana metteranno alla prova le loro abilità. Infatti, dovranno dimostrare non solo la tecnica classico-accademica. Anche le capacità espressive e attoriali saranno fondamentali per questo titolo ricco di pantomima.

Il Ballet de l’Opéra de Paris con “Signature Pieces”

Il 4 e 5 luglio, il palcoscenico di Villa Grimaldi Fassio ospiterà il Ballet de l’Opéra de Paris. La compagnia diretta da José Martinez presenterà “Signature Pieces”. Questo programma include cinque capolavori del repertorio classico e neoclassico.

Tra le opere in programma, “In the Night” di Jerome Robbins su Notturni di Chopin. Inoltre, “Le jeune homme et la mort” di Roland Petit su musica di Bach. Infine, un estratto da “Raymonda” di Marius Petipa completarà la serata.

The Royal Ballet celebra Frederick Ashton

Il 12 e 13 luglio tornerà The Royal Ballet diretto da Kevin O’Hare. La compagnia presenterà “A Celebration of the works of Frederick Ashton”. Questo programma celebra il fondatore dell’identità coreografica britannica.

Tra i pezzi in programma, momenti dal “Lago dei cigni” e “The Dream”. Inoltre, “Marguerite and Armand” creato per Margot Fonteyn e Rudolf Nureyev nel 1963. Anche “Rhapsody” sulla Rapsodia di Rachmaninov arricchirà la serata.

Das Stuttgarter Ballett con “Romeo e Giulietta”

Il 19 e 20 luglio, Das Stuttgarter Ballett tornerà a Nervi dopo quasi quarant’anni. La compagnia diretta da Tamas Detrich presenterà “Romeo e Giulietta” di John Cranko. Questa versione del 1962 è considerata uno dei capolavori del balletto narrativo.

La coreografia unisce struggenti pas de deux e accesi incontri di scherma. Inoltre, balli suntuosi e vivaci scene d’insieme caratterizzano questa produzione. La musica di Sergei Prokof’ev accompagnerà la tragica storia d’amore.

Le compagnie emergenti e le formazioni giovanili

Ballett Kiel debutta in Italia

Il 9 luglio, il Ballett Kiel si presenterà per la prima volta al pubblico italiano. La compagnia tedesca porterà in scena “Following a Bird. Omaggio a Ezio Bosso”. Questa coreografia di Yaroslav Ivanenko del 2019 si ispira alla musica del compositore italiano.

Inoltre, “Walking Mad” di Johan Inger completerà il programma. Questa coreografia del 2001 su musiche di Ravel e Pärt è un viaggio introspettivo. Con riferimenti al Boléro di Béjart, esplora paure, desideri e leggerezza dell’essere.

Lucia Lacarra Ballet con “Lost Letters”

Il 16 luglio, il Lucia Lacarra Ballet presenterà “Lost Letters”. Questa nuova formazione nata nel 2023 è guidata dalla celebre étoile basca. Il progetto è dedicato alla memoria e alla fragilità del destino.

La coreografia di Matthew Golding si ispira a una lettera della Prima Guerra Mondiale. Inoltre, le riprese video sono state realizzate in luoghi suggestivi della Spagna. I paesaggi del flysch e l’eremo di San Telmo fanno da sfondo a questa produzione.

Le masterclass con docenti internazionali

Il festival organizza nove masterclass rivolte a giovani ballerini e studenti. Queste lezioni si svolgeranno al Teatro Carlo Felice spesso nelle stesse giornate degli spettacoli. Inoltre, è previsto l’accesso prioritario con il pacchetto “spettacolo+masterclass”.

Docenti della Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala terranno le prime lezioni. Inoltre, Heather Jurgensen insegnerà la Tecnica Balanchine. Anche Maina Gielgud e Olivier Vercoutère contribuiranno alla formazione dei giovani danzatori.

Il programma “Nervi Fuori Festival”

Dal 10 giugno al 24 luglio si svolgerà il “Nervi Fuori Festival 2025”. Questo programma arricchisce l’offerta culturale con appuntamenti gratuiti. L’associazione genovese ThreeBBallet organizza questi eventi in collaborazione con la Fondazione Teatro Carlo Felice.

Il programma include proiezioni cinematografiche, incontri con artisti e dirette social. Inoltre, masterclass esclusive e visite guidate completano l’offerta. Questi appuntamenti si svolgono in luoghi simbolici della città come il Galata Museo del Mare.

Un festival che guarda al futuro

Il Nervi International Ballet Festival 2025 rappresenta un ponte tra tradizione e innovazione. Infatti, unisce compagnie storiche e formazioni emergenti in un dialogo artistico unico. Inoltre, l’attenzione alla formazione dei giovani talenti garantisce continuità al progetto.

La visione del “giardino che danza” guida il progetto comunicativo dell’evento. Questa poetica intreccia gesto coreutico e natura, bellezza effimera e memoria storica. Pertanto, il festival si conferma come appuntamento imperdibile per gli amanti della danza internazionale.

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