“In Alto Mare”

Comincia occupandosi di crisi climatica il nuovo anno di “Gocce di Petrolio”, in onda venerdì 10 gennaio alle 15.25 su Rai 3. Alluvioni, tempeste e piogge si alternano a periodi di grande siccità. Fiumi che straripano, città che vengono distrutte, mari che si surriscaldano, terreni che si spaccano. Al centro di tutto l’acqua, troppa o troppo poca. Gli ultimi dati dell’Unhcr e di Legambiente parlano di migranti climatici in aumento a causa di devastazioni e di una geografia in continua evoluzione. Duilio Giammaria e la sua squadra indagano su cosa ci si può aspettare: a chi toccherà affrontare la prossima fuga? Anche gli europei diventeranno presto profughi a causa del clima? Ospiti della puntata d Raffaella Giugni, segretaria generale della Fondazione Marevivo, Giulio Boccaletti, direttore del Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici e i giornalisti Stefano Liberti e Virginia della Sala che da anni si occupano di crisi ambientale.
La vita sulla Terra esiste grazie alla combinazione di tre fattori: la giusta distanza dal Sole, la composizione chimica dell’atmosfera e la presenza del ciclo dell’acqua. L’atmosfera, in particolare, assicura al nostro pianeta un clima adatto alla vita grazie al cosiddetto effetto serranaturale. Quando i raggi solari raggiungono la superficie terrestre, vengono solo in parte assorbiti, mentre in parte vengono riflessi verso l’esterno; in assenza di atmosfera si disperderebbero nello spazio, ma vengono invece in buona parte trattenuti e quindi reindirizzati verso la Terra da alcuni gas presenti nell’atmosfera (i gas a effetto serra, appunto, fra cui principalmente l’anidride carbonica e il metano, ma anche il vapore acqueo etc.).
Un vero e proprio laboratorio di informazione e approfondimento in cui si mescolano linguaggi e forme di comunicazione nuovi. Il confronto sui fatti, tra sguardi di generazioni diverse, con ospiti la cui competenza ed esperienza costruisce il racconto e l’analisi dei temi.
La vita sulla Terra esiste grazie alla combinazione di tre fattori: la giusta distanza dal Sole, la composizione chimica dell’atmosfera e la presenza del ciclo dell’acqua. L’atmosfera, in particolare, assicura al nostro pianeta un clima adatto alla vita grazie al cosiddetto effetto serranaturale. Quando i raggi solari raggiungono la superficie terrestre, vengono solo in parte assorbiti, mentre in parte vengono riflessi verso l’esterno; in assenza di atmosfera si disperderebbero nello spazio, ma vengono invece in buona parte trattenuti e quindi reindirizzati verso la Terra da alcuni gas presenti nell’atmosfera (i gas a effetto serra, appunto, fra cui principalmente l’anidride carbonica e il metano, ma anche il vapore acqueo etc.).
Un vero e proprio laboratorio di informazione e approfondimento in cui si mescolano linguaggi e forme di comunicazione nuovi. Il confronto sui fatti, tra sguardi di generazioni diverse, con ospiti la cui competenza ed esperienza costruisce il racconto e l’analisi dei temi.
Commenta per primo