La città vesuviana si prepara ad accogliere una delle manifestazioni musicali più attese dell’estate. Inoltre, il festival conferma ancora una volta la sua vocazione di eccellenza artistica.
Due serate di grande musica in piazza Schettini
Il Pompei Inn Jazz torna con la sua tredicesima edizione, portando nella suggestiva cornice archeologica i migliori interpreti del jazz contemporaneo. Pertanto, gli appassionati potranno vivere due serate indimenticabili il 25 e 26 luglio 2025.
La manifestazione, promossa da Music Hub con il patrocinio dell’amministrazione comunale, mantiene la tradizione dell’ingresso gratuito. Franco Simeri, storica voce di Radio Marte, accompagnerà il pubblico in questo viaggio musicale straordinario.
Prima serata: tra fisarmonica e swing d’autore
Alfredo Di Martino 5tet: “Free Reeds”
La serata del 25 luglio inizierà alle 20:45 con il progetto “Free Reeds” del fisarmonicista Alfredo Di Martino. Infatti, il concerto rappresenta un percorso artistico maturo e appassionato.
Il musicista propone un viaggio che spazia dalla musica classica ai ritmi sudamericani. Inoltre, l’influenza di maestri come Richard Galliano e Astor Piazzolla emerge chiaramente nelle sue composizioni originali.
Il repertorio attraversa diversi continenti musicali: dall’America all’Argentina del Nuevo Tango. Successivamente, il viaggio prosegue verso la Francia per concludersi a Napoli, creando una fusione intensa di linguaggi.
Nico Gori Swing 10tet: celebrazione di un decennio
Alle 22:00 salirà sul palco il Nico Gori Swing 10tet con lo spettacolo celebrativo “Ten Years”. Il clarinettista e sassofonista Nico Gori guida questo ensemble da dieci anni con grande successo.
La rivista DownBeat considera Gori tra i migliori clarinettisti al mondo. Inoltre, il 10tet ha collaborato con artisti del calibro di Renzo Arbore, Stefano Bollani e Fabrizio Bosso.
L’ensemble ha calcato i palchi dei principali festival jazz italiani, da Umbria Jazz a JazzMI. Nel frattempo, ha pubblicato quattro album e un nuovo disco nel febbraio 2025.
Il gran finale del 26 luglio
La seconda serata promette emozioni ancora più intense con due performance straordinarie. Prima di tutto, il trio internazionale composto da Rachel Z, Omar Hakim e Jonathan Toscano si esibirà alle 20:45.
Successivamente, alle 22:00, lo Scannapieco-Geremia 5tet featuring Simona Bencini chiuderà il festival. La storica interprete dei Dirotta su Cuba aggiungerà la sua voce inconfondibile alla serata finale.
Una cornice storica per il jazz contemporaneo
Pompei si conferma crocevia ideale tra storia antica e innovazione musicale. Quindi, la città vesuviana offre una delle cornici più suggestive del panorama festivaliero italiano.
Il sindaco Carmine Lo Sapio sostiene attivamente questa manifestazione che valorizza il territorio. Allo stesso tempo, il festival attrae visitatori da tutta Italia e dall’estero.
L’importanza culturale del Pompei Inn Jazz
La rassegna rappresenta molto più di un semplice evento musicale estivo. Infatti, contribuisce alla promozione culturale del territorio e alla diffusione del jazz di qualità.
Ogni anno, il festival conferma la sua capacità di attrarre artisti di livello internazionale. Nel contempo, mantiene l’accessibilità gratuita che lo rende unico nel panorama italiano.
La XIII edizione del Pompei Inn Jazz si preannuncia quindi come un appuntamento imperdibile. Infine, la combinazione tra grande musica e patrimonio archeologico crea un’esperienza artistica irripetibile.
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