“Posso entrare? An Ode to Naples” stasera su Rai 1: il documentario di Trudie Styler

"Posso entrare? An Ode to Naples" stasera su Rai 1: il documentario di Trudie StylerLa Napoli autentica raccontata da un’artista internazionale

Stasera alle 23:10 su Rai 1 va in onda “Posso entrare? An Ode to Naples”. Il documentario, scritto e diretto da Trudie Styler, offre uno sguardo inedito sulla città partenopea. Inoltre, l’opera evita ogni stereotipo per mostrare la vera anima di Napoli.

L’affermata attrice e autrice britannica, residente in America, racconta la città nel suo aspetto più caloroso e civile. Sposata da anni con il cantante Sting, Trudie Styler conosce bene l’Italia. La coppia possiede infatti una tenuta in Toscana che è diventata la loro seconda casa.

Il punto di vista partecipe ma curioso di chi osserva dall’esterno

Styler osserva Napoli con la curiosità e lo stupore di chi è nato altrove. Tuttavia, il suo sguardo rimane partecipe e coinvolto nelle storie che racconta. Il documentario parte dal rione Sanità e da don Antonio Loffredo, sacerdote impegnato contro la criminalità organizzata.

Inoltre, il viaggio attraversa una metropoli tanto accogliente quanto difficile. L’autrice racconta le storie di persone che hanno subito crimini e hanno reagito con l’impegno civile anziché con la vendetta.

Una città viva tra bellezza e fatica

“Una città viva, brulicante, chiara e scura”: così Trudie Styler definisce Napoli. L’autrice riesce a mostrare senza stereotipi la bellezza e la fatica di una città unica al mondo. Inoltre, al termine del suo lavoro si è spinta a dichiarare: “New York è finita, il futuro è a Napoli”.

Il documentario include anche la presenza di Sting con la sua musica. Particolarmente suggestiva risulta l’esibizione dal vivo nel carcere di Secondigliano.

Il cast di intervistati e la produzione

“Posso entrare? An Ode to Naples” (Italia 2022) presenta interviste a personalità di rilievo. Tra questi figurano Clementino, Don Antonio Loffredo, Vincenzo Pirozzi e Lorenzo Martone. Inoltre, partecipano Silvia Martone, Michelle Guarino, Alessandra Clemente e Roberto Saviano.

La produzione è firmata Big Sur e Mad Entertainment con Rai Cinema. Inoltre, l’opera è stata realizzata in coproduzione con Luce Cinecittà.

Il cofanetto virtuale per i 25 anni di Rai Cinema

In occasione dei venticinque anni di Rai Cinema, stasera alle 23:10 sarà disponibile una sorpresa speciale. Su RaiPlay arriva infatti un cofanetto virtuale di sei documentari prodotti da Rai Cinema.

Cinque di questi documentari andranno in onda in prima visione su Rai 3 nelle prossime settimane. L’iniziativa celebra così un quarto di secolo di produzioni cinematografiche di qualità.

I titoli del cofanetto virtuale

Il cofanetto include opere di grande interesse culturale e artistico. “Fela, il mio dio vivente” (2022) di Daniele Vicari andrà in onda il 30 luglio. Inoltre, “Il cassetto segreto” (2024) di Costanza Quatriglio sarà trasmesso il 6 agosto.

“Generazione perduta” (2022) di Marco Turco è programmato per il 13 agosto. Inoltre, “Tempo d’attesa” (2022) di Claudia Brignone andrà in onda il 20 agosto. Infine, “L’avamposto” (2023) di Edoardo Morabito chiuderà la rassegna il 27 agosto.

Un appuntamento imperdibile per gli amanti del cinema documentario

Il documentario di Trudie Styler rappresenta un’occasione unica per scoprire Napoli attraverso uno sguardo internazionale. L’opera evita ogni cliché per mostrare la complessità e la ricchezza della città partenopea.

Non perdete l’appuntamento di stasera alle 23:10 su Rai 1 con “Posso entrare? An Ode to Naples”. Inoltre, ricordate di visitare RaiPlay per scoprire il cofanetto virtuale dedicato ai 25 anni di Rai Cinema.

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