Rototom Sunsplash 2025: il festival reggae più grande d’Europa torna a Benicàssim

Rototom Sunsplash 2025: il festival reggae più grande d'Europa torna a BenicàssimDal 16 al 23 agosto 2025 Benicàssim ospita la 30ma edizione del Rototom Sunsplash. Infatti, questo festival europeo celebra tre decenni di musica reggae di altissimo livello. Inoltre, con oltre 204mila presenze lo scorso anno, si conferma punto di riferimento internazionale. Pertanto, rappresenta un hub culturale rivolto a tutti, con particolare attenzione alle famiglie.

L’evento offre 8 giorni ricchi di contenuti con migliaia di artisti provenienti da oltre 25 paesi. Inoltre, presenta quasi 200 tra concerti, show e sound system distribuiti in 20 aree dedicate. Pertanto, la manifestazione si estende su una superficie complessiva di oltre 130mila metri quadrati.

Main Stage: le star internazionali del reggae

Il palco principale alterna nomi affermati della scena internazionale alle giovani promesse del genere. Infatti, quasi trenta concerti vedono protagonisti artisti di primo piano come Shaggy. Il vincitore di due Grammy festeggia il 30° anniversario di “Boombastic”, brano che lo ha lanciato nel mainstream.

Nell’anno in cui Bob Marley avrebbe compiuto 80 anni, tornano sul palco The Wailers. Inoltre, la saga musicale del re del reggae continua con Ky-Mani Marley e Julian Marley. Pertanto, i figli onorano l’eredità musicale del padre in questa edizione speciale.

Burning Spear rappresenta perfettamente lo spirito del festival come massimo esponente del reggae mistico. Inoltre, questo artista ha contribuito alla crescita della manifestazione fin dalle prime edizioni. Pertanto, la sua presenza conferma la continuità storica dell’evento.

Altri protagonisti del palco principale

Tra i protagonisti spicca l’ivoriano Tiken Jah Fakoly con il suo reggae politicamente impegnato. Inoltre, gli inglesi Misty in Roots e Steel Pulse portano la tradizione britannica del genere. Pertanto, il Main Stage offre una panoramica completa della scena reggae internazionale.

Lion Stage: la vetrina della nuova scena musicale

Il Lion Stage rappresenta la migliore vetrina per scoprire le novità della scena musicale internazionale. Infatti, l’energia degli italiani 99 Posse e Mellow Mood si alterna con proposte innovative. Inoltre, Vandal propone il suo hardcore jungle reggae mentre Big Red presenta il vapore dub.

L’artista cilena Ana Tijoux porta le influenze dell’hip-hop latinoamericano sul palco del festival. Inoltre, la cantante argentina La Yegros, regina della nu-cumbia, arricchisce l’offerta musicale. Pertanto, questo palco celebra la contaminazione tra generi e culture diverse.

Gli spagnoli Maruja Limón e il duo soul-reggae Mystically completano una programmazione ricchissima. Inoltre, in anteprima europea si esibiscono gli aurorawave, band californiana che fonde reggae e metal. Pertanto, nasce il genere reggae-core che conquista nuove generazioni di appassionati.

Dancehall: un pezzo di Giamaica in Spagna

L’area dancehall ricrea l’atmosfera giamaicana sulle coste spagnole con i migliori ballerini internazionali. Infatti, dalla stella emergente Kybba al veterano Lampadread, l’offerta spazia in tutti gli stili. Inoltre, il tedesco Warrior Sound collabora con Anthony B e Sizzla per performance uniche.

Il giamaicano Jazzy T e l’inglese David Rodigan completano un programma ricco di energia. Pertanto, decine di spettacoli animano quest’area dedicata alle sonorità più autentiche della tradizione caraibica.

Tre palchi per la musica a 360 gradi

La Dub Accademy offre spazio privilegiato ai sound system con Channel One e Iration Steppas. Inoltre, tutta la crew Moanbessa presenta le migliori produzioni del genere dub. Pertanto, questo palco celebra le radici più profonde della cultura reggae.

Il Jumping Stage propone vari stili musicali dall’afro al soul, dall’R&B al funk. Inoltre, spazio anche a hip-hop, dubstep, drum’n’bass e trap per un pubblico trasversale. Pertanto, la musica continua fino a notte fonda con ritmi coinvolgenti.

Lo spazio Jamkunda celebra tutte le declinazioni della musica africana contemporanea. Infatti, dall’afrobeat all’amapiano, questo palco esplora le sonorità del continente nero. Inoltre, rappresenta un ponte culturale tra Africa e diaspora musicale mondiale.

Un’esperienza di vacanza completa

Il festival offre un’esperienza a 360 gradi con un ricco programma di attività per tutti. Infatti, nelle venti aree tematiche trova spazio il food & beverage internazionale. Inoltre, decine di stand enogastronomici propongono specialità da tutto il mondo.

Dal kebab turco alla gastronomia africana, l’offerta soddisfa ogni esigenza alimentare. Inoltre, proposte specifiche per vegetariani, vegani, celiaci e menù kids completano l’offerta. Pertanto, birra, cocktail e drink analcolici accompagnano ogni momento della giornata.

Sunbeach: il festival si estende al mare

La Sunbeach rappresenta l’estensione naturale del festival sulla costa mediterranea. Infatti, questo spazio propone un cocktail perfetto di musica, cultura e relax. Inoltre, il bar ufficiale dell’evento serve le migliori proposte in un angolo privilegiato del mare.

Cultura e confronto negli spazi tematici

Il Social Forum, la House of Rastafari e la Reggae University offrono momenti di approfondimento culturale. Infatti, dibattiti, conferenze e workshop arricchiscono l’esperienza musicale del festival. Inoltre, sette aree tematiche propongono sport, laboratori, arte e intrattenimento continuo.

Il Discovery Lab collabora con il CERN di Ginevra per laboratori scientifici innovativi. Inoltre, famosi divulgatori scientifici rendono la scienza divertente e accessibile. Pertanto, anche l’aspetto educativo trova spazio nella manifestazione.

Il Teen Yard celebra la cultura giovanile con danza urbana e workshop creativi. Inoltre, parkour e attività in solidarietà con Gaza coinvolgono le nuove generazioni. Pertanto, il festival educa attraverso l’intrattenimento e la partecipazione attiva.

Ospiti d’eccezione al Social Forum

Quest’anno il Social Forum presenta ospiti internazionali di grande prestigio e rilevanza sociale. Infatti, Sonia Guajajara, Ministra dei Popoli indigeni del Brasile, porta la sua testimonianza. Inoltre, il documentarista Agustín Ostos condivide il progetto “Soy Tribu” con 6 milioni di follower.

La Direttrice esecutiva di UNRWA España Raquel Martí completa un programma ricco di contenuti. Inoltre, due film celebrano figure ispiratrici: “Bob Marley – One Love” e “Los sueños de Pepe”. Pertanto, il cinema racconta le personalità che hanno influenzato il festival.

Campeggio: una piccola città sostenibile

Il campeggio rappresenta il fiore all’occhiello dell’intera manifestazione con servizi completi dedicati al turismo. Infatti, una gamma di servizi crea una piccola città adatta a tutte le esigenze. Inoltre, assistenza sanitaria H24 e ingresso agevolato per disabili garantiscono accessibilità totale.

Cucine comunitarie, servizi igienici, parcheggi e info point completano l’offerta ricettiva. Inoltre, la distribuzione gratuita dell’acqua potabile avviene in appositi punti strategici. Pertanto, camping e area famiglie godono di un’esperienza confortevole e sicura.

Impegno ambientale certificato

Rototom Sunsplash si distingue come uno dei festival più verdi d’Europa. Infatti, ricicla rifiuti, riduce il consumo di materiali e utilizza fonti rinnovabili. Inoltre, promuove buone pratiche ambientali in ogni aspetto della manifestazione.

Dalla raccolta differenziata al riciclo delle acque, ogni dettaglio è studiato per l’ambiente. Inoltre, l’illuminazione LED alimentata da pannelli solari riduce l’impatto energetico. Pertanto, l’offerta food & beverage utilizza esclusivamente materiali plastic-free e biocompostabili.

Il festival ha ottenuto la certificazione carbon footprint Aenor secondo gli standard ISO 14064-1:2018. Infatti, le limitate emissioni di CO2 confermano l’impegno concreto per l’ambiente. Inoltre, questa certificazione posiziona Rototom tra gli eventi più sostenibili al mondo.

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