Il ritorno del grande jazz a Spoleto
La musica jazz torna protagonista nella città umbra con la sesta edizione di Spoleto Jazz, in programma dal 10 ottobre al 22 novembre 2025.
Il festival si terrà nei teatri Caio Melisso – Spazio Carla Fendi e Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti, location ricche di storia e fascino.
Organizzato da Visioninmusica, con il supporto del Comune di Spoleto, il progetto conferma il prestigio internazionale della rassegna.
“Jazz not War”: la musica come linguaggio di pace
Il titolo di questa edizione, “Jazz not War”, racchiude il significato profondo della manifestazione.
Come sottolinea il sindaco Andrea Sisti, il jazz è simbolo di dialogo e unione tra culture diverse.
Un messaggio universale in un’epoca segnata da divisioni.
Il festival diventa così un palcoscenico dove arte e valori civili si incontrano.
Un cartellone ricco e trasversale
Quattro concerti offriranno un viaggio musicale tra generi, tradizioni e sperimentazioni.
Dal virtuosismo brasiliano alla potenza latino-americana, passando per swing e vocal jazz innovativo.
10 ottobre – Lari Basilio
La chitarrista brasiliana Lari Basilio inaugurerà la rassegna con Redemption.
Un progetto che fonde jazz moderno, rock strumentale e suggestioni acustiche in un racconto profondamente emotivo.
17 ottobre – Michael Mayo
La seconda serata sarà dedicata a Michael Mayo, astro nascente del vocal jazz statunitense.
Con FLY, l’artista miscela canto jazz, elettronica, soul e ricerca timbrica, creando un’esperienza sonora unica.
7 novembre – Anthony Strong & Colours Jazz Orchestra
Il Teatro Nuovo ospiterà Anthony Strong con la Colours Jazz Orchestra.
Il concerto sarà un raffinato tributo ai grandi crooner, da Cole Porter a Frank Sinatra, con arrangiamenti diretti da Massimo Morganti.
22 novembre – Alfredo Rodriguez Trio
A chiudere la manifestazione sarà il pianista cubano Alfredo Rodriguez e il suo trio, con Coral Way.
Un omaggio alle radici afro-cubane del jazz, colmo di groove, passione e improvvisazione.
Spoleto tra storia e nuove sonorità
Ogni appuntamento unisce artisti di levatura internazionale e un pubblico variegato.
Il risultato è un percorso tra passato e presente, tra la magia dei luoghi e la vibrazione del live.
In un contesto come Spoleto, dove musica e arte si intrecciano da secoli, il jazz diventa un linguaggio naturale.
Il pubblico troverà un’esperienza immersiva, capace di unire emozione, tradizione e innovazione.
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