Stasera in radio “Rach 3” e la Quinta di Beethoven Al via la 17esima edizione di “Pietrasanta in Concerto” con Vadim Repin, Denis Kozhukhin e il Quartetto di Cremona
 | 

Stasera in radio “Rach 3” e la Quinta di Beethoven

 Con Cilona, Borrow e l’Orchestra Rai

Al via la 17esima edizione di “Pietrasanta in Concerto” con Vadim Repin, Denis Kozhukhin e il Quartetto di Cremona
Ha fatto registrare il tutto esaurito il concerto con il ritorno di Giulio Cilona sul podio dell’Orchestra Rai e con il debutto del pianista Tom Borrow che Rai Cultura propone sabato 5 aprile alle 20.30 in diretta su Rai Radio3 e in live streaming su RaiPlay dall’Auditorium Rai Arturo Toscanini di Torino. Il concerto sarà in onda anche giovedì 29 maggio alle 21.15 su Rai 5.
Entrambi molto giovani – non ancora trentenne Cilona, venticinquenne Borrow – i due musicisti sono sempre più apprezzati a livello internazionale. Il direttore d’orchestra belga-americano Cilona, che ha debuttato sul podio dell’Orchestra Rai lo scorso 2 marzo in occasione del Concerto di Carnevale, è attualmente Kapellmeister alla Deutsche Oper di Berlino, ruolo che ha ricoperto fin da giovanissimo. L’israeliano Tom Borrow invece, è stato chiamato nel 2019 a sostituire Khatia Buniatishvili in una serie di 12 concerti con la Israel Philharmonic Orchestra, ottenendo un sensazionale successo di pubblico e critica.
In apertura di serata Borrow propone il Concerto n. 3 in re minore per pianoforte e orchestra di Sergej Rachmaninov: forse il più complesso e impegnativo tra i quattro concerti del compositore russo. Il brano è contornato da un’aura di leggendaria difficoltà tecnica, grazie anche al film Shine, nel quale il protagonista Geoffrey Rush, che interpreta il pianista David Helfgott, sprofonda nella pazzia per la spasmodica tensione causata dall’esecuzione del Rach 3.
In chiusura invece Cilona interpreta la celebre Sinfonia n. 5 in do minore op. 67 di Ludwig van Beethoven, scritta tra il 1804 e il 1808. Nella sua aperta professione di eroismo, che raggiunge l’apice nella possente cellula ritmica iniziale, definita dallo stesso compositore «il destino che bussa alla porta», il brano lascia intravedere le vette in cui l’autore si avventurerà negli anni successivi.
Uno degli eventi più importanti per la musica, un appuntamento atteso, da non perdere. Anche sulla piattaforma Raiplay.

Autore

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *