Stasera in tv appuntamento con “Orizzonti di gloria”

Per il ciclo “Meravigliosamente classico”

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Per il ciclo “Meravigliosamente classico”, venerdì 27 giugno alle 21.10, Rai Movie presenta “Orizzonti di gloria“. Lo scenario è la Prima guerra mondiale, 1916: i francesi decidono di sferrare ai tedeschi un attacco suicida. Il colonnello Dax si oppone, sostenendo che la missione porterà solo danni, ma lo stato maggiore lo costringe: l’attacco sarà un fallimento e Dax dovrà anche difendere i suoi uomini, messi a processo per codardia. Pietra angolare del film antimilitarista, e preziosa incursione di Kubrick nel film di genere, “Orizzonti di gloria” è un film intramontabile e anche il lavoro con il quale il suo autore rivela pienamente al mondo il proprio genio cinematografico.
Capolavoro del cinema antimilitarista e della filmografia di Stanley Kubrick che, con il sodale produttore James B. Harris, cercò e trovò l’appoggio di una star hollywoodiana come Kirk Douglas (non senza pagare pegno: Douglas li costrinse a realizzare con lui i successivi cinque film) per un’opera che nessuno voleva accollarsi. Con un procedimento di pre-produzione che diventerà prassi, Kubrick si innamorò prima del libro di Humphrey Cobb pubblicato nel 1935 (perfetto per le sue corde, innamorate delle strategie militari e della cupa ironia), poi chiese l’aiuto alla sceneggiatura di uno scrittore dotato (in questo caso, Calder Willingham). Alla ricerca di un estremo realismo (che si trasfigura, espressionisticamente, in una sua deformazione), l’autore fece ricostruire le trincee, si rifiutò di ricorrere alle solite esplosioni “fumose” (copri-tutto) hollywoodiane prendendosi la briga di dirigere all’unisono le centinaia di comparse (assunse poliziotti tedeschi) e girò l’assalto al Formicaio con 6 macchine da presa. Location in Germania (con la consulenza del barone Otto von Waldenfels, esperto di Prima Guerra Mondiale).

Orizzonti di gloria (Paths of Glory, Usa 1957) di Stanley Kubrick, con Kirk Douglas, George Macready, Christiane Kubrick, Ralph Meeker. Un appuntamento importante, atteso, assolutamente da non perdere.

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